Dopo la lunga riunione in videoconferenza della Lega Basket Serie A presieduta del Presidente Umberto Gandini si sono ufficializzati i nomi delle squadre che avranno diritto ad iscriversi alle competizioni europee nella stagione 2020/2021: A|X Armani Exchange Olimpia Milano in Euroleague (licenza pluriennale), Segafredo Bologna e Germani Basket Leonessa Brescia in Eurocup; Banco di Sardegna Dinamo Sassari (licenza pluriennale), Pompea Fortitudo Bologna e Happy Casa Brindisi in Basketball Champions League. L’Umana Reyer Venezia, giunta ottava alla fine del girone d’andata, rimane fuori dall’Europa. La Reyer Venezia, come già dichiarato e come di costume, ha accettato la decisione dell’Assemblea senza fare la minima polemica.
Detto ciò la squadra di Walter De Raffaele si aspetta, e ha la speranza, di una wildcard che però non è scontata.
Dovrà essere l’ECA a proporre tutto questo ovviamente per l’EuroCup -peraltro una decisone sarà presa in sede di definizione del torneo e quindi abbastanza avanti nel tempo- o FIBA per eventualmente la Champions League.
Sul fronte mercato/giocatori sempre caldo come nuovo innesto il “centro” sloveno con passaporto austriaco Rašid Mahalbašić che ha dominato la stagione di EuroCup con i tedeschi di Oldenburg, peraltro squadra affrontata dai veneti nella seconda fase della manifestazione europea. Fermo restando che Gasper Vidmar sarà confermato e utilizzato soprattutto nell’ambito delle coppe se come detto dovesse arrivare la wildcard. Probabilmente potrebbe anche arrivare un esterno USA al posto di Drew Goudelock. Il Mini-Mamba viene dato in partenza così come Ike Udanoh.
Ariel Filloy e Bruno Cerella godono della massima considerazione del Club anche se l’ex giocatore dell’Olimpia potrebbe ritornare a Milano dove ha la sua attività legata a Slums Dunk. Il resto dei giocatori, ossia il nucleo storico, verrà totalmente confermato, con il giovane prospetto di casa Reyer, Davide Casarin, a cui verrà dato ulteriore spazio.