La Fiat Torino perde di nuovo in casa in Eurocup una partita giocata bene a tratti ma vinta dalla difesa pressante ideata da coach Priftis negli ultimi due quarti. Poeta mvp per i torinesi mentre dall’altra parte benissimo Henry in penetrazione e Smith da tiratore.
PRIMO QUARTO: I titolari sono Rudd, Carr, Poeta, Cusin e Taylor da una parte mentre dall’altra coach Priftis schiera Lockett, Ndour, Klimenko, Kolesnikov e Henry. Gli attacchi di entrambe le squadre iniziano blandi e con poca convinzione. I piemontesi, segnando canestro dopo canestro prendono sempre più fiducia e riescono ad obbligare Kazan al time out sull’11 a 4; capitan Poeta utilizza tutte le energie per guidare l’attacco e rubare palloni in difesa. La sirena suona sul 20 a 14 a dimostrazione dell’ottimo approccio alla gara impartito da coach Brown nonostante le rotazioni ridotte.
SECONDO QUARTO: L’inizio del periodo è più frenetico e ricco di conclusioni rispetto al primo; Kazan spara a salve dalla lunga distanza ma Torino non sfrutta la situazione per via di imprecisioni e incomprensioni in fase offensiva. Ponkrashov si prende parecchie responsabilità e conclusioni, riuscendo a mantenere attaccati i suoi nel punteggio. Gli ospiti, nonostante un buon movimento palla, entrano in crisi a causa delle giocate d’intelligenza di Portannese e Cusin che prendono uno sfondamento ciascuno e successivamente la sirena suona sul 37 a 30 in favore dell’Auxilium.
TERZO QUARTO: Nella ripresa Ndour si fa sentire sotto entrambi i tabelloni, sfruttando le disattenzioni banali della difesa di casa. Gli ospiti riescono a riagguantare e addirittura superare nel punteggio (43 a 40) verso metà tempino grazie anche alle iniziative dal palleggio di Henry da playmaker. Ora è la Fiat ad andare in crisi totale andando sotto in doppia cifra. L’attacco di Kazan è inarrestabile in questo quarto che si chiude sul +12 dopo le difficoltà incontrate soprattutto nelle percentuali nella prima parte di gara.
QUARTO QUARTO: In quest’ultima fase di gioco Wilson, con le solite iniziative di talento puro, incrementa il suo tabellino personale ma la situazione con il passare dei minuti sembra sempre più compromessa visti i ritmi tornati ad essere più lenti. Tuttavia Tony Carr, con i suoi tiri in sospensione messi a segno, tiene accesa la speranza. Speranza che però non basta e la buona gestione conservativa degli ultimi minuti di coach Priftis fanno terminare l’incontro sul +10
FIAT TORINO – UNICS KAZAN 72 – 82
TORINO: Wilson 12, Rudd 7, Anumba, Carr 10, Poeta 7, Delfino 19, Cusin 6, Taylor 4, Portannese 5
KAZAN: Sergeev, Lockett 2, Ndour 9, McCollum 17, Ponkrashov 9, Klimenko 2, Smith 23, Kosheev 2, Sheleketo, Henry 13, Kamakoglou 3
Punteggi progressivi: 20-14, 37-30, 45-57, 72 – 82. MVP: Smith