Un vero peccato! Si, perchè per la Juvecaserta sul parquet del Pala De Andrè stava girando tutto bene. Fino all’ultimo quarto, quando si è pian piano ‘spenta’, dando il via libera alla vittoria per l’Orasì Ravenna.
E dire che c’erano tutti i presupposti per tornare a casa con il bottino pieno. Vittoria straripante a Piacenza; settimana d’intenso allenamento e con il recupero pieno anche di Carlson. Poi si gioca a Ravenna, contro una squadra buona, ma non certo “ottima”. Sta di fatto però che è la Juvecaserta a tornare a con una sconfitta ‘bruciante’, dopo aver praticamente quasi totalmente dominato il match in terra romagnola.
L’avvio spumeggiante dei bianconeri con un’incontenibile Hassan, ha creato non pochi problemi alla squadra di coach Massimo Cancellieri. Anzi, Caserta sembrava di poter nuovamente avviarsio su quella strada che l’ha vista trionfare a Piacenza. Invece i padroni di casa con Potts e Thomas, hanno più volte cercato di riprendere gli avversari, senza però riuscirci. Solo le fiammate di Marino e del ‘casertano’ Luigi Sergio, hanno prodotto il mini break per chiudere il primo quarto in vantaggio sul 25 a 21.
Nella seconda frazione di gioco, il duo Marco Cusin – Marco Giuri entra in cattedra e riesce a ricostruire un break in favore della Juvecaserta, tale da impensierire non poco coach Massimo Cancellieri. Time-out di quest’ultimo per parlare ai suoi e per portali ad una pronta reazione in campo. Ma Caserta con Carlson ed anche Allen dalla media distanza, fanno restare a contatto con gli avversari la squadra casertana che va al riposo sul 50 a 49 per i padroni di casa.
Nel terzo quarto è la Juvecaserta a rientrare in camp molto concentrata; coach Nando Gentile ‘tuona’ nello spogliatoio e Hassan e compagni piazzano un break di 0 a 9 da far rabbrividire il pubblico ravennate presente sugli spalti. Altro time-out di Massimo Cancellieri e pronta risposta di Marino e compagni che rosicchiano punti ai casertani, ma non riescono ad impattare. La Juvecaserta rimane in vantaggio e riesce a chiudere il terzo quarto sul 74 a 77.
L’ultima frazione di gioco si gioca punto a punto, ma è qui che salgono in cattedra Marino, Jurkatamm e Thomas; si, perchè il “trio” produce punti e ben gioco. La Juvecaserta subisce un bel colpo psicologico; Carlson non trova più la via del canestro, e Allen dopo aver prodotto punti preziosi dalla media distanza (perchè dall’arco ha avuto un pietoso 0/4) in lunetta brucia ben tre tiri liberi in due occasioni consecutive. L’Orasì compie il sorpasso grazie ad un contropiede di Thomas e nell’azione successiva, Cusin esce per cinque falli. Ravenna imppone un break di 5 punti a pochi sdecondi dalla fine. C’è ancora il tempo per una ‘bomba’ di Giuri per i bianconeri, ma alla fine è Ravenna ad incamerare i due punti in palio con il punteggio di 97 a 92.
ORASI’ RAVENNA – JUVECASERTA 97 – 92
RAVENNA: Charles Thomas 33 (13/16, 0/1), Giddy Potts 19 (2/4, 5/9), Tommaso Marino 15 (2/5, 3/3), Mikk Jurkatamm 9 (0/3, 3/3), Luigi Sergio 8 (1/3, 1/2), Alberto Chiumenti 6 (2/4, 0/0), Kaspar Treier 4 (2/2, 0/2), Marco Venuto 3 (0/1, 0/1), Elia Bravi 0 (0/0, 0/0), Fadilou Seck 0 (0/0, 0/0), Simone Farina 0 (0/0, 0/0), Matteo Zanetti 0 (0/0, 0/0)