Quinta giornata di Legabasket serie A1, la Sidigas Avellino, ospita la Dolomiti Energia Trentino, i biancoverdi arrivano da tre sconfitte consecutive contro Pistoia, Reggio Emilia e Milano, Coach sacripanti quindi vuole riscattarsi da questa trafila negativa nonostante l’assenza di Veikalas per problemi familiari.
La Sidigas scende in campo con Green, Acker, Nunnaly, Leunen, Cervi, coach Buscaglia risponde con Forray, Sanders, Lockett, Pascolo e Wright. Pronti via, gli ospiti iniziano ad esprimere un ottimo gioco offensivo con Forray, Pascolo e Sanders, i trentini passano in vantaggio sul 11-14, con Avellino che tira con brutte percentuali nell’area pitturata. Coach Sacripanti è costretto a chiamar time out a 3’ dalla fine della prima frazione di gioco con gli ospiti in vantaggio di 6 punti. Avellino continua a faticare in fase offensiva, nonostante ciò, Nunnally e Blums sbloccano la situazione con 2 triple consecutive che portano Avellino sul -2, dall’altra parte Sanders risponde prima con una tripla e poi con una recuperata che frutta 2 punti per Pascolo in area.
L’ultima azione del primo quarto è per i biancoverdi, qui Nunnally mette a segno un altro tiro dai 6.75 che vale il -4 per i padroni di casa sul 22-26.
Inizio del secondo quarto è sempre di marca bianconera, con Avellino sempre in difficoltà , difatti Trento prova una mini fuga sul più 11 dopo 3 minuti di gioco, i padroni di casa continuano a mettere a referto numerose palle perse ben 8 contro le 0 degli ospiti provocando 3 canestri in contropiede per i ragazzi di coach Buscaglia che mantengono sempre un vantaggio di 10 punti. La Scandone sembra però ritrovare il filo del gioco da entrambi i lati del campo prima con una tripla di Leunen e poi con due recuperate di Taureen Green che riportano la Scandone sul -6 a 3’ dalla fine.
Avellino ritorna in gara con due ottime azioni difensive che procurano 4 punti in pochi istanti, Trento chiude il secondo quarto con 2 liberi di Lockett chiudendo sul 36-40 per gli ospiti. Primo tempo all’insegna dell’equilibrio, con i padroni di casa in difficoltà fino alla metà del secondo quarto di gioco, a metà di quest’ultimo si è alzato notevolemente il ritmo difensivo, provocando addirittura 5 palle perse in 5 minuti per gli ospiti che fino ad allora non avevano mostrato alcuna difficoltà contro la difesa biancoverde. Per Avellino buona la prestazione di Nunnaly che chiude con 16 punti, mentre in sponda trentina bene Wright con 12 punti.
Secondo tempo che si apre con il primo canestro dal campo dopo 2 minuti di gioco da parte di Nunnally in schiacciata su palla recuperata di Green, e 4 punti consecutivi di Buva che portano il punteggio sul 42 pari. Trento con Wright e Poeta ritrova il nuovo vantaggio sul 46-49, coach Stefano Sacripanti chiama la difesa match-up, la Dolomiti Energia entra in difficoltà e vanifica due possessi offensivi, coach Buscaglia è così costretto a chiamare Time-Out per smorzare il ritmo.
Avellino continua a difendere in maniera perfetta, gli avversari sono in confusione non trovando più il filo del gioco, così la Sidigas con ottime scelte offensive si ritrova con un parziale di 13-2 con ben 9 punti consecutivi di Buva sul 58-51.
Ultimo quarto che si ripropone sulla scia del terzo, dove le due squadre faticano a trovare il fondo della retina nei primi minuti di gioco, difatti Trento trova i suoi primi due punti a referto dopo 2 minuti e mezzo di gioco. Avellino con un perseverante Nunnally continua a rimanere in vantaggio sul 67 a 58 a 5 minuti dalla fine della gara. Janis Blums con una tripla dall’angolo sembra indirizzare in discesa la gara dei biancoverdi che si ritrovano sul più 12 a 3.50 dalla fine, Buva intanto continua il suo lavoro sporco sotto le plance catturando un importantissimo rimbalzo convertendolo in due punti. Il centro croato è in serata di grazia, e negli ultimi 2 minuti cattura ben 4 rimbalzi con altrettanti punti, coach Sacripanti gli concede così a 22 secondi dalla fine la standing ovation, con applausi scroscianti da tutto il Del Mauro sul risultato finale di 79-66
Sidigas Avellino – Dolomiti Energia Trento 79 – 66
Parziali : 22-26,14-14,22-11,21-15.
AVELLINO: Norcino n.e., Gioia, Acker 8, Leunen 5, Green 3, Cervi 2, Severini, Nunnally 25, Pini, Buva 26, Blums 10, Parlato.
Tiri da 2 17/38, Tiri da 3 10/24, Tiri Liberi 15/20 Rimbalzi 39 (28 d/11 o)
IL MIGLIORE : Ivan Buva parte con il freno a mano tirato, ma quando ingrana le marce più alte diventa l’artefice in gran parte della vittoria, con 26 punti (15 nel solo terzo quarto) e 12 rimbalzi mettendo un punto esclamativo alla partita.
IL PEGGIORE : Riccardo Cervi, come ha detto coach Sacripanti in post partita, questa non era affatto la sua partita ideale, difatti fatica molto da entrambi i lati del campo risultando inadatto.
TRENTO: Poeta 2, Sanders 9, Pascolo 13, Baldi Rossi 7, Forray 4, Lofberg n.e., Flaccadori 3, Sutton 7, Lockett 6, Lechthaler, Wright 15.
Tiri da 2 22/46, Tiri da 3 4/17, Tiri Liberi 10/11 Rimbalzi 35 (27 d/8 o)
IL MIGLIORE : Julian Wright oltre ai grandi mezzi atletici ha dimostrato una buona mano da fuori l’area pitturata nonostante la meccanica di tiro rivedibile. Sotto canestro fa a sportellate a rimbalzo uscendo spesso vittorioso.
IL PEGGIORE : Trent Lockett sembra non essere mentalmente mai sceso in campo in questa partita, mette a referto 6 punti con tante forzature che gli costano anche ben 5 palle perse.