La nuova Juvecaserta si sta ‘avviando’ ad iniziare una nuova avventura nel massimo campionato italiano. Dopo essere addirittura retrocessa, al culmine di una stagione agonistica quasi del tutto da dimenticare (salvando naturalmente solo il periodo trascorso da Enzo Esposito alla guida del Team, che con la serie di vittorie finali, è riuscito a riempire di nuovo il Palamaggiò), la squadra casertana riprende a navigare tra le grandi della Pallacanestro italiana. Diciamo che quest’anno Caserta è stata “baciata” dalla fortuna con la rinuncia di Roma a giocare in Legabasket e quindi ad essere ripescata. Insomma, l’estate dei tifosi casertani è stata vissuta con una buona dose di felicità e ottimismo; infatti è stata anche costruita una buona squadra che dovrà confermare sul campo la qualità dell scelte effettuate dal nuovo coach Sandro Dell’Agnello e dal suo staff tecnico. E così, venerdì 21 Agosto, con inizio alle 17.30, la squadra si ritrova al Palavignola di Caserta, per ‘avviare’ la preparazione. Non sarà il Palamaggiò ad aprire il sipario, in quanto ancora in fase di ripristino l’impianto elettrico, rovinato qualche settimana fa da noti atti vandalici. Ma andiamo con ordine a riassumere tutto ci che è stato costruito nella più “torrida Estate” degli ultimi quindici anni!
IL ‘GRUPPO’ DEGLI ITALIANI – Nessuno rinconfermato; i giocatori italiani della scorsa stagione agonistica, hanno salutato Caserta. C’è bisogno di una sferzata, di nuovi nomi (anche di esperienza) che devono innanzitutto “cancellare” dalla memoria dei casertani, lo scempio visto fino a qualche mese fa. Così, grazie anche alla buona conoscenza dell’ex presidente bianconero, Rosario Caputo, si è pian piano costruito il gruppo dei giocatori italiani. E’ arrivato all’ombra della Reggia Daniele Cinciarini, fratello del finalista scudetto Andrea Cinciarini, già play d Reggio Emilia ed ora approdato a Milano nell’EA7 Armani Jeans. Cianciarini ha un’ottima esperienza de campionato di Legabasket, per aver giocato in tante squadre. Ultima in ordine di tempo, la Giorgio Tesi Group Pistoia, dove ha costruito cifre importanti e dato una forte mano alla squadra di giocare un campionato tranquillo. E’ “tornato” a vestirsi in bianconero Andrea Ghiacci, storica ala di m. 2,00 di tante vittorie che hanno permesso a Caserta di ritornare in serie A1; è giunto poi Valerio Amoroso, partenopeo purosangue ma mai proprio mai stato giocatore “in bianconero”. E naturalmente fischiatissimo, quando è venuto a giocare a Caserta, perchè faceva “sistematicamente” canestro! Così, qualche buontempone tifoso casertano (solo tifoso ma per nulla conoscitore del valore dei giocatori) ha pensato bene, sui “Social Network” di contestare la scelta: cosa naturalmente da dimenticare, perchè Amoroso in questo momento, nonostante la sua età non certo acerba, è trai pochi lunghi che ancora lottano sotto le plance! A questi due veterani si sono uniti Tommaso Ingrosso e Marco Giuri. Il primo è un’ala forte di m 2,06 con positivi trascosi in Serie B con Siena, Viola Reggio Calabria, Chieti e Monecatini Ultima sua ‘piazza’ quela della Virtus Cassino. Il secondo è nato a Brindisi è un play-guardia di 1,94 e proviene dalla Tezenis Verona. Ma ha girato mezza Italia tra Legadue, Serie B Legabasket. E’ stato anche allenato da Sandro Dell’Agnello nella TD Shop Livorno.
GLI STRANIERI – Il ‘piatto forte’ però giunge dal gruppo degli stranieri che compongono la spina dorsale della squadra. Il primo ad essere contrattualizzato dal Club casertano è stato Micah Philip Downs, “esplosiva” guardia-ala di m. 1,95 nato negli Stati Uniti, dai canestri quasi impossibili, dalla media distanza, con la caratteristica delle schiacciate. Un talento al quale hanno fatto la corte molte squadre in Europa. Ha preferito l’Italia perchè proprio nel Campionato del “Bel Paese”, egli non ha mai giocato. Ha giocato negli States e in Europa, disputando campionati in D-League, Eurochallenger ed Eurolega. Proviene dal Saratov, squadra russa, dove ha avuto numeri di qualità: 14 partite, 14,3 punti, 5,4 rimbalzi, 53% da 2, 41% da 3, 82% dalla lunetta. Poi è arrivato Muhammad El-Amin guardia-ala di m. 1,96 appena 28enne, nato negli Stati Uniti con un buon tiro e una grande apertura di braccia. Schiaccia con facilità, ruba palloni in difesa, sa palleggiare. Può coprire più ruoli. Ha giocato in Europa già con buoni risulati: miglior giocatore d’Ungheria nel 2010 e in Grecia ultima sua nazione prima dell’Italia, a disputato la finale della Coppa di Grecia, con la nomina a migliore giocatore straniero. Poi è giunto Dario Henry Hunt, il pivot, la colonna che mancava sotto le plance! Hunt è alto m. 2,06 con muscoli, atletismo e feeling con il canestro. Arriva da Capo d’Orlando dove è stato determinante per il positivo campionato del team siciliano, dove ha fatto registrare in 30 gare una media di 10,1 punti e 8,5 rimbalzi. Buon conoscitore del campionato italiano, sarà sicuramente per le altre compagini, l’avversario da tenere molto sotto controllo! Altro ‘pezzo’ da novanta per la Juvecaserta si chiama Bobby Jones, dai tanti trascorsi nel Campionato di Legabasket. Ultimo a Roma dove ha giocato con una media di 11,1 punti e 5 rimbalzi in 28 partite, disputando anche 18 gare di Eurocup (11,1 punti, 4.6 rimbalzi), due anni fa. Inoltre, Jones è stato anche finalista Scudetto proprio con l’Acea Roma guidata da Marco Calvani. Atleta che sicuramente farà bene alla Juvecaserta, per il suo gioco fato di atletismo e precisione. Infine il play. Si, è l’ultimo tassello che il Club bianconero si riservato di ingaggiare, perchè il ruolo è fondamentale e di errori non se ne possono compiere. E’ arrivato a Caserta Peyton Robert Siva jr, play-guardia di 185 cm. nato a Seattle il 24 ottobre 1990, ma di origini samoane. Siva ha vinto il Titolo assoluto NCAA negli ‘States’ con i Cardinals dell’Università di Lousville. E’ un play che riesce, quando serve, a fare canestro anche dalla lunga distanza. In pratica, quando la difesa riesce ad imbrigliare gli attacchi avversari, lui fa canestro dalla lunga distanza. Ha giocato nella NBA con i Detroit Pistons in 22 gare 2,5 punti, 1,5 assist; poi a Orlando per passare in D-League agli Erie Bay Hawks, dove ha giocato 37 partite: 13.9 punti, 3.4 rimbalzi, 6.8 assist ( 50.2% da 2, 34.6%, da 3, 77,4% ai liberi). Un buon atleta che avrà la capacità di produrre punti e gioco con il resto dei compagni.
Dunque, terminata la seri di ingaggi, la Juvecaserta si ritroverà venerdì 21 Agosto, al Palavignola in Caserta per ‘avviare’ la preparazione in vista del prossimo campionato. Non saranno però, della comitiva (come ci giunge da Comunicato Stampa) Peyton Siva, Bobby Jones e Micah Downs. L’arrivo del play è ritardato dal rilascio del visto da parte del Consolato italiano di Detroit, mentre Jones e Downs sono stati autorizzati a raggiungere Caserta nella prossima settimana per motivi di carattere familiare.