TESI GROUP PISTOIA – EA7 ARMANI MILANO 84 – 82
Pistoia – Accade l’incredibile in un PalaCarrara ancora una volta caldissimo e gremito in ogni ordine di posto. Alla fine di 40′ combattutissimi, la Giorgio Tesi Group Pistoia si aggiudica anche gara 4 con il punteggio di 84-82 e vola a gara 5 che significa uno spareggio vero e proprio per continuare a sognare. Ma sarebbe riduttivo parlare solo di basket. Pistoia ha scritto una pagina indelebile della sua storia. Le premesse sono quelle di gara 3; Gentile beccato dai tifosi pistoiesi, palazzetto rumorosissimo, squadra sospinta da un tifo colmo di riconoscenza per questi ragazzi.
Le facce in campo però sono diverse: carichi, lucidi e determinati gli uomini di Banchi, spenti i ragazzi di Moretti. Primo quarto equilibrato, bene Gisbon, molto bene Langford, al 5′ +2 Armani, equilibrio fino a fine quarto con Milano avanti, poi una bomba da 8 metri di Gibson porta avanti Pistoia. Il PalaCarrara si scuote in boato, ma il secondo quarto sarà un incubo per coach Moretti.Se il pubblico è lo stesso, Gentile è un altro rispetto a gara 3, poco marcabilee preciso dall’arco. Sono lui, Langford e un Moss mortifero sui due lati del campo a giocare 5 minuti stellari in chiusura di tempo e con un parziale di 15-2 mandare Pistoia al riposo sotto di 16.Il PalaCarrara è ammutolito, la speranza è solo quella che Milano non infierisca troppo perché i protagonisti di questa stagione non lo meritano ma la certezza è che Pistoia sia sulle gambe.Un lungo scrosciante applauso accompagna gli uomini di Moretti al rientro in campo, un sintomo del bene che Pistoia vuole a questi ragazzi, ma anche di quanto la gara sia ormai data per compromessa.
Il secondo quarto degli uomini di Moretti però è semplicemente incredibile.Complice un nervosismo degli uomini di Banchi che ormai perdura da tutta la serie, Pistoia segna 36 punti in 10 minuti e si riporta avanti di 3 a fine terzo quarto.Milano chiude l’area, Pistoia prova da fuori e con Gibson e Wanamaker trova canestri importanti. A fine quarto saranno 2 le bombe di Kyle Gibosn, altrettante quelle di Wanamaker. Tira anche Johnson, la mette anche lui. Melli si prende tecnico e Pistoia rientra. Il palazzetto è una bolgia, Milano è in bambola e su rimessa Pistoia da canestro segnato Banchi prende un altro tecnico. Sembra una favola ma l’approdo alla vittoria per Pistoia sarà più complicato.Minuto 32, lotta a rimbalzo, Gentile e Washingtom si allacciano, vanno a terra, nella caduta succede di tutto, si vede bene un pugno di Gentile ma forse c’è altro. La terna decide di espellere entrambi e a Pistoia crolla il mondo addosso. Banchi mette Moss, Pistoia un Meini in serata no.Milano si riprende, a 6 minuti dalla fine conduce di 8, poi di 6. Wanamaker però non ci sta, bombe, canestri in penetrazione insieme a Gibson riporta Pistoia sotto. A 8″ dalla fine 78 pari, Gibson spara da 7 metri, la mette, esplode il PalaCarrara. Grande partita per i ragazzi di Pistoia, in primis un devastante Wanamaker che segna in tutto 28 punti con 100% da 3. Sull’altro versante ottima prestazione per Langford, 28 punti.
Ramona Baicchi
A seguire le immagini con l’audio in originale del match
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