Milano vince e respira interrompendo una serie di cinque sconfitte consecutive. Una vittoria che rappresenta puro ossigeno in un momento complesso della stagione. La Virtus Segafredo perde il primato in classifica ma si conferma una grande squadra. Risultato finale 82-80.
PRIMO TEMPO
Momenti contrapposti per le due squadre che hanno dato vita alle ultime tre finali scudetto. La Virtus, capolista e dall’altro rendimento anche in Europa, contro una Milano reduce da cinque sconfitte consecutive tra LBA e Euroleague. Il quintetto di partenza scelto da Ettore Messina comprende Melli, Lo, Voigtmann, Shields e Tonutti. Risponde Banchi con Belinelli, Hackett, Shengelia, Cacok e Cordinier. Inizio migliore da parte degli ospiti che si portano avanti 7-11 con un canestro da tre punti di Hackett. Forbice che si allarga dopo una “bomba” di Polonara che induce Messina a chiamare time out (14-21). Sospensione che paga dividendi con l’Olimpia che chiude il periodo sotto 21-23. Bortolani, molto positivo, risponde al mini break di 4-0 Virtus per iniziare il secondo periodo. Dopo diversi minuti di rincorsa Milano ritrova il comando grazie a Flaccadori (39-37) in un tempo che termina 48-44.
SECONDO TEMPO
Ottimo inizio dell’Olimpia in salsa teutonica con otto punti firmati Lo e Voigtmann e doppia cifra di vantaggio raggiunta. EA7 brava a non risentire dell’uscita di un ottimo Melli nel secondo quarto per tre falli. Fase ad elastico con Milano che vede il suo vantaggio oscillare tra i dieci ed i sei punti. Il tedesco Maodo Lo è il grande protagonista di un periodo che i padroni di casa chiudono avanti 67-65 a causa di un parziale di 10-0 della Segafredo. Dopo una lunga rincorsa la Virtus trova la parità sfruttando i sei minuti senza punti degli uomini di Messina. Parziale di 0-15 interrotto da Voigtmann su assist di Lo. Pippo Ricci, in una delle versioni migliori della stagione, riporta avanti i lombardi sul 74-72. Belinelli, fischiatissimo, abbandona il campo per cinque falli sul 77-76 a due minuti dalla fine. Shengelia trova la nuova parità sul 79-79 a poco più di quaranta secondi dalla sirena. Melli e Shields dalla lunetta decidono regalando a Milano due punti vitali in classifica.
EA7 MILANO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 82-80 (21-23; 48-44; 55-52; 67-65)
EA7: Lo 14, Poythress, Bortolani 5, Tonut, Melli 15, Kamagate ne, Ricci 6, Flaccadori 10, Hall 8, Caruso ne, Shields 14, Voigtmann 10. All.Messina
SEGAFREDO: Cordinier 11, Lundberg 4, Belinelli 16, Smith 7, Mascolo, Cacok 2, Shengelia 13, Hackett 9, Menalo ne, Polonara 3, Dunston 10, Abass 5. All.Banchi