E’ una 19″ giornata senza particolare sorprese quella che si è appena conclusa. Milano (87 – 75 ) regola una buona Varese che alla lunga deve cedere contro la corazzata meneghina molto più profonda e qualitativa, i biancorossi non riescono a “correre” come spesso accade contro un EA7 che spesso controlla e abbassa i ritmi della gara. La Virtus Bologna regola la Una Hotels R. Emilia col punteggio di 74 a 63,dopo la batosta di Eurolega contro un Barcellona quasi ingiocabile arrivano notizie positive dal fronte infermeria con A. Abass finalmente in campo dopo il grave infortunio subito la scorsa stagione.
Tortona continua a macinare gioco, punti e avversari, questa volta è Trieste ad alzare bandiera bianca (80 – 69) nonostante un S. Chrinston più umano….con solo 5 punti a referto ma con la coppia Radosevic – Cain sotto le plance a dettare legge. Pesaro incappa nella voglia di rivincita di un Umana Venezia che dopo molte sconfitte e il successivo cambio di allenatore ritorna al successo per 93 a 77 con la coppia Parks e Granger autori rispettivamente di 23 e 20 punti a referto. Brindisi “asfalta” Verona mettendo 6 uomini in doppia cifra ( che potevano essere 8 con Bayehe e Harrison fermi a 9 punti ), la squadra di Vitucci grazie a questo successo risale forte in zona playoff, e come già detto anche nel precedente articolo ci si aspetta una crescita di un giocatore come Harrison ancora in cerca di ritmo partita e intesa coi nuovi compagni, un valore aggiunto importante se l’americano tornasse sui livelli di due stagioni fa. Scafati dopo il derby perso al fotofinish la scorsa settimana si arrende per 74 a 79 contro l’ottima difesa di Trento che concede 22 punti al solo Logan, ma praticamente le briciole al supporting cast dei campani che di certo non aiuta la causa di coach Caja . Adesso veniamo alle due gare live che Streambasket ha seguito per voi , partiamo da Treviso dove una Napoli (95 -92) a corrente alternata non basta per avere ragione di un ottima Nutribullett decimata dalle assenze di uomini importanti . La poca propensione a difendere degli esterni biancoazzurri porta poca pressione sulla palla che quando arriva in post basso sono dolori con Cook e Jantunen che in termini di fisicità e dinamicità mettono spesso a nudo tutti i limiti dei lunghi della Gevi Napoli. Le buone notizie per M. Nicola arrivano anche dal giovane Faggian autore di un ottima gara e dal solito Banks che nei minuti finali mette punti pesantissimi a referto. Coach C. Pancotto è troppo legato alle “lune” e al rendimento alterno dei vari Howard, Stewart, Michineau e Young, non è un caso infatti che la rimonta napoletana avvenga quando questi 4 salgono di rendimento, non certo una bella notizia per una squadra che dovrebbe fare del collettivo la sua arma impropria . Il solito J. Williams come sempre fa il suo lavoro sotto le plance, ma ovviamente diventa difficile e arduo il compito quando gli si chiede contemporaneamente di poter aiutare nel pitturato e prendere rimbalzi due cose che di certo non vanno di pari passo….specialmente quando il reparto di play guardia fatica a tenere anche i primi due palleggi di penetrazione degli avversari. Brescia perde l’ennesima gara (80 – 93) contro una Sassari che quando gioca in questo modo diventa un brutto cliente per chiunque. Gli uomini di Bucchi fanno della fluidità in attacco la loro arma migliore che non permette mai a Brescia contropiedi e transizioni importanti, padroni di casa legati quasi alle scorribande dei vari Petruccelli , Gabriel e al talento del solito Della Valle. I principi di attacco flex calzano a pennello per una Sassari che trova in Dowe un autentico dominatore e punti importanti dalla panchina con Kruslin e Gentile sopra le righe. Diop e Robinson sanno essere influenti e decisivi anche segnando pochi punti e questa è una notizia che di sicuro farà felice coach Bucchi e il suo staff. A nulla servono le due rimonte di una Brescia poca qualitativa che in post basso fa il solletico ai Sardi che al terzo affondo cedono di schianto con gli ospiti che scappano via portando a casa un altro referto rosa utilissimo in proiezione playoff