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FOCUS LBA – L’utilità di N.Melli, Mr. zero punti…

La grandezza dell'ex Pelicans ha pochi eguali in Europa anche segnando zero punti...

Partiamo subito nel   precisare che il titolo è solo  un eufemismo (ci riferiamo alla gara contro il Cska) per far capire la grandezza e l’utilità di un giocatore che ultimamente non  va spesso in  doppia cifra nello score dei punti, ma sposta gli equilibri dell’Olimpia Milano come pochi.

Nick Melli è l’esatto contrario dei giocatori di oggi molto appariscenti ma poco utili alla causa, l’errore più grande sarebbe quello di giudicarlo solo attraverso  lo score (punti,rimbalzi, assist ecc..ecc..)  ma senza averlo visto giocare.

Andiamo ad analizzare insieme in 3 punti  la completezza di un giocatore che sta facendole fortune di E. Messina :

  1. DIFESA –    Per molti la difesa e’ saltare alterando la parabola di tiro, 0 addirittura stoppare qualsiasi cosa passi davanti….( vizietto di tutti i giocatori U.S.A. ) o semplicemente rubare palla, se invece andiamo ad analizzare l’ex Fenerbahce e Pelicans ci si accorge di come ci sia anche della tecnica. Parliamo esattamente della difesa in post basso, dove Nick insieme ad una buona rapidità di piedi unisce anche uno scivolamento dove praticamente  limita al minimo l’uso delle mani lavorando molto con l’uso della spalla e attutendo molto i contatti anche con il petto,particolare non di poco conto che spesso induce gli arbitri a non fischiare.  A tutto questo unisce anche un ottima posizione difensiva che gli permette spesso di subire sfondamenti e un timing negli aiuti difensivi che spesso costringono gli avversari a cattivi tiri nel pitturato.
  2. ATTACCO – Sull’altra metà del campo sarebbe un giocatore da ventello…ogni sera se solo tirasse un pò di più, ma la grandezza e la lungimiranza di Melli vanno al di là dello score personale. Basta vedere la sua comprensione del gioco e quante volte da post basso potrebbe tirare ed invece ribalta spesso il lato per i tiratori di Milano o semplicemente per poter dare un vantaggio spazio tempo all’attacco. Anche  quando si allarga sull’arco le cose non cambiano…sempre incline nel passare la palla  o ribaltare il lato in cerca di mismatch favorevoli per i suoi compagni,oro colato per Milano che da queste situazioni genera gioco e fluidità in attacco
  3.  MENTALITA’ VINCENTE – Unite i punti 1 e 2 e viene fuori un bel mix che si chiama mentalità vincente ossia tutte quelle piccole cose  che servono nell’economia del gioco che vanno al di là  del discorso tecno –  tattico,  un valore aggiunto che  sta facendo  la differenza in maniera silenziosa…come nello stile di Nick Melli