A me personalmente piace parlare di basket giocato, gli arbitri fanno parte di un contesto nella quale gli errori sono ammessi e ci mancherebbe altro.
Non sono ammessi però degli errori che ieri sera sembravano più degli orrori nella gara tra Olimpiakos e Milano.
Errori tutti a senso unico a favore dei greci , e chi scrive fidatevi non è un tifoso di Milano ma un semplice appassionato di basket.
Errori tecnici, di valutazione e di un metro nettamente diverso sulle due metà campo…noi ci siamo limitati ad analizzarne 5 tra i tanti scempi e disastri della terna arbitrale.
1) Su una possibile schiacciata di K. Tarczewsky netto contatto sul braccio non fischiato
2) Sull’altra metà campo lo stesso americano a rimbalzo tocca nettamente la palla deviandola fuori dal campo; due liberi gratis per i greci
3) Penetrazione di Mckissic a cui vengono assegnati altri due tiri liberi nonostante lo scivolamento di Tarczeswky sia perfetto senza il minimo contatto fisico
4) Datome nella metà campo difensiva taglia fuori Printezis in maniera regolare, quest’ultimo sbraccia e con scenate da actor studios lucra altri due liberi
5) Vezenkov in angolo sulla ricezione contatto con Datome, anche qui altri due liberi con il Bulgaro che aveva a malapena ricevuto palla senza neanche iniziare nessun tipo di azione , ne di entrata tantomeno di tiro.
Ci fermiamo qui….senza calcolare le numerose azioni soprattutto di Sloukas nell’invadere spesso il cilindro avversario difensivo con Milano praticamente sempre in bonus.
Peccato per Milano che dopo aver dominato la gara, viene a mancare nei momenti clou del match tradita propio dai suoi uomini chiave.
Alcuni errori di Melli gridano vendetta…a cui si aggiunge la serata no del Chacho e qualche tiro dall’arco che avrebbe potuto chiudere questa gara sul + 12 quando l’Olimpiakos era in totale confusione.