Milano vince e prosegue la rincorsa verso una difficile qualificazione al play-in di Euroleague. Cade sotto i colpi dell’Olimpia il Barcellona già sconfitto nella gara di andata in Spagna. Risultato finale 74-70.
PRIMO TEMPO
Quintetti di partenza che vedono da una parte Napier, Hall, Poythress, Shields, Melli, dall’altra Satoransky, Kalinic, Vesely, Parker e Brizuela. Una partita importante per una Milano in cerca di una difficile rincorsa al play-in. Primi cinque minuti di quasi perfetto equilibrio (7-8). Un canestro in transizione di Shields garantisce all’Olimpia un primo mini allungo (17-12) in un quarto che termina 23-12 a causa dei tanti errori al tiro della compagine catalana. Immediato 0-4 ospite firmato Hernangomez interrotto da una “bomba” di Voigtmann e da una penetrazione di Shields (28-16). Un divario che l’EA7 amplia fino all’intervallo lungo sul 47-28.
SECONDO TEMPO
Gli ospiti escono meglio dai blocchi nella ripresa piazzando subito un break di 8-2 che costringe Messina al time out. Barcellona che torna addirittura a -7 (51-44) in un periodo in cui Milano trova con grande fatica la via del canestro. Due realizzazioni dalla lunga distanza di McGruder e Shields respingono la risalita ospite in un quarto che termina 57-49. Un rimbalzo in attacco di Ricci ed un canestro non semplice di Flaccadori battezzano l’ultimo tempo. Un parziale di 4-0 firmato da McGruder e Poythress costringe al time out un Barcellona estremamente falloso al tiro (64-51). Una sospensione che non cambia le sorti di una partita meritamente vinta dall’Olimpia Milano che continua a sperare in questa Turkish Airlines Euroleague. Inutile in casa “blaugrana” la buona prestazione di Jan Vesely.
EA7 MILANO – BARCELLONA 74-70 (23-12; 47-28; 57-49)
EA7: Lo, McGruder 11, Poythress 10, Bortolani ne, Melli 5, Napier 9, Ricci, Flaccadori 2, Hall 8, Shields 23, Hines, Voigtmann 6. All.Messina
BARCELLONA: Da Silva, Pauli ne, Vesely 28, Brizuela 2, Kalinic 9, Satoransky 6, Hernangomez 10, Laprovvitola, Parker 11, Nnaji ne, Jokubaitis 4, Parra. All.Grimau