La 3″ giornata di campionato vede la vittoria di una Virtus Bologna sempre piu’ “squadra” gli uomini di S.Scariolo dimostrano che indipendentemente dagli interpreti che scendono sul parquet di avere già un ottimo impianto di gioco con quintetti sempre equilibrati con tanta qualità e quantità.
Al Taliercio dopo due quarti equilibrati le V nere stritolano Venezia con una grande difesa sul perimetro togliendo qualsiasi linea di passaggio in post basso per l’onnipresente Watt e limitando ai minimi termini Tonut ,il risultato sono ottime transizioni grazie agi splendidi recuperi del solito Pajola che spezzano letteralmente la gara in due.
Un ottima Brindisi (78-87) dopo la gara persa malamente in Champions League dimostra tanto carattere espugnando Tortona, ottima prova di N. Perkins che ne scrive 26 a referto contro una Bertram troppo leggera sotto le plance che soffre la dinamicità e l’atleticità di Gaspardo e compagni…le posizioni profonde dei lunghi di F. Vitucci nel pitturato, e le difese troppo allungate e flottate dei padroni di casa generano tiri ad alta percentuale che i pugliesi spesso mandano a bersaglio . Trento trascinata dalla coppia Caroline- Flaccadori centra il primo referto rosa,di contro una Vanoli Cremona con un identità ancora non ben definita ed un Matteo Spagnolo con tanto talento ma ancora acerbo e troppo soft per poter dettare i ritmi a questi livelli,di certo l’assenza di Poeta non ha aiutato ne lui ne tantomeno un roster a mio avviso tra i meno qualitativi della LBA.
Milano fa suo il derby con Varese sudando le fatidiche sette camicie…al di la dei discorsi tecno – tattici e dell’enorme differenza dei due roster, Messina cerca di gestire le rotazioni in vista di uno dei tanti tour de force ( 4 gare in 7 giorni tra Eurolega ed LBA) che attendono Milano in questa stagione. Sembra ormai assodato… che ci siano due Olimpia, uno formato Eurolega ed una campionato, le rotazioni degli italiani dovranno essere il vero valore aggiunto in modo da permettere ai vari Hines Rodriguez e compagnia di tirare il fiato….l’epilogo delle ultime finali scudetto evidentemente non è bastato a far capire allo staff tecnico che l’impiego di tutti e 6 gli italiani in LBA e’ di fondamentale importanza per il prosieguo della stagione.
Napoli centra il primo referto rosa contro una Nutribullet Treviso che come altre piccole realta’ del nostro campionato fa fatica a giocare su due fronti (coppa – campionato ) . I ragazzi di P. Sacripanti dopo un avvio un po’ stentato…giocano una buona pallacanestro con conclusioni sempre equilibrate che non permettono a Treviso di giocare la sua migliore pallacanestro fatta di transizioni veloci con tiri presi nei primi 5-7″ dei vari possessi offensivi.anche J. Rich sembra essere entrato meglio nel sistema di gioco partenopeo giocando possessi dove alterna giocate da guy to guy ad altre dove mette in ritmo i compagni.
NICK PERKINS si mette la squadra sulle spalle..sfoderando la sua miglior prestazione da quando gioca in Italia ( 26 punti ), giocatore molto migliorato che ha allungato anche il suo raggio di tiro con ottime percentuali dall’arco, un opzione in piu’ che certamente farà felice… coach Vitucci
GIORDANO BORTOLANI nonostante Treviso non giochi la sua miglior partita,la prende letteralmente per mano…segna in tutti i modi bilanciando tiri dalla media-lunga distanza a penetrazioni brucianti,migliora di partita in partita, un Bortolani cosi’ poteva tranquillamente far parte del parco italiani dell’Olimpia Milano (proprietaria del cartellino) già da questa stagione, qualcuno a Milano forse si è già pentito di averlo dato in prestito per un altro anno…
NUTRIBULLET TREVISO: i due impegni coppa – campionato dimostrano già da subito come sia difficile competere su due fronti….Treviso non ha ambizioni d’alta classifica, ma la squadra vista a Napoli è l’esatta copia sbiadita di quella ammirata in questi due mesi tra supercoppa,campionato e Champion league, lo stesso discorso vale anche per l‘Happy Casa Brindisi, con roster poco qualitativi e con rotazioni di soli 8 – 9 uomini si rischiano di giocare partite anonime come quella giocata da Treviso contro i partenopei… lo scorso anno la Dolomiti Energia Trento ne e’ la prova piu lampante, con i primi 3 mesi a tutta….per poi ritrovarsi in primavera ad annaspare in zona retrocessione…
OLIMPIA MILANO : avrà pur vinto il derby…vince ma non convince come recita un vecchio detto,ovviamente ci riferiamo alla gestione e ai minutaggi del roster degli italiani,coinvongerli nel progetto tecnico ( come ho già accennato nella prima parte dell’articolo) è di vitale importanza. Siamo ancora ad inizio stagione , ma per raccogliere dopo bisogna seminare prima…. per non incappare ancora in brutte sorprese come nel finale della scorsa stagione, una prova può rivelarsi falsa…ma due incominciano ad essere un indizio,Messina e’ il suo staff sono avvisati…
VIRTUS BOLOGNA : come già detto nell’introduzione dell’articolo, dimostra un grande collettivo con giocatori pienamente funzionali tra di loro,anche cambiando gli interpreti la qualita’ e la continuità del gioco rimane intatta…al momento è la squadra da battere, anche se siamo solo alla 3″ giornata di campionato,ma aver superato infortuni gravissimi come quelli di Udoh e Abass sono segnali importanti per il proseguimento del torneo