Nella seconda giornata di Champions League Gruppo C, l’Umana Reyer Venezia, stavolta, perde dopo un overtime contro l’ AEK Atene per 101-103. Anche in questo match, come nella prima contro il Banvit, è successo di tutto. Nel tempo supplementare è Mike Grenn ad essere decisivo e portare a casa la vittoria con 9 punti dei suoi 23 finali, nonostante un superlativo Orelik 25 punti, Dominique Johnson 20 e Peric 19 punti. Lo “Stanting five” delle due squadre è stato il seguente. Per Venezia: Haynes, Jenkins, Orelik, Peric, Watt. Per l’AEK di Atene: Xhantopoulos, Barlow, Sy, James, Mavroeidis.
Nel primo quarto è il centro Mavroeidis a fare il primo canestro e subire fallo da Watt; Orelik da tre replica subito, ma la squadra greca è molto fisica e il peso e la forza di Mavroeidis sono troppo per Watt che dopo un amen ( 6’40 dalla fine ), deve uscire per tre falli. Il numero 22 giallonero è incontenibile!
Entra Biligha per il centro americano della Reyer, ma Mavroeidis da sotto continua ad imperversare; i lagunari giocano in modo perimetrale e Orelik mette un’altra tripla, siamo 10-6 Venezia a 4’30, Orelik servito da Haynes da sotto canestro, a 3’18 dalla fine siamo 12- 8, poi è Jenkins a prendere l’iniziatavia in attacco, però sbaglia due tiri di fila, Barlow da tre punti avvicia AEK, Venezia mette due triple di fila, con Haynes e Johnson, timeout AEK Atene a 2’ 25 dalla fine 18-11.
La Reyer è in bonus, il centro Mavroeidis va in lunetta e continua a fare punti, Orelik si fa sentire anche nel pitturato, nel finale di quarto entra anche De Nicolao, entrano anche Sakota, Green e Larentzakis per i greci, siamo 18-15, Bramos, nel finale da tre sigilla il +6 Reyer. 21-15.
Nel secondo quarto De Nicolao sbaglia subito da tre, ma ci pensa Peric a segnare i primi punti dei lagunari. Sakota e poi Bramos in penetrazione veloce, siamo sempre in grande equlibrio. A 7’58 dalla fine, Coach De Raffaele, inserisce il giovane Bolpin, che tira subito da tre ma sbaglia; anche l’ AEK pesca dalla panchina il giovane Atic, il bonus porta Mike Green in lunetta, che fa 1|2. Bramos mette l’ennesima tripla a 6’26 siamo 28-25, Mike Green in lay-up porta l’ AEK ad un passo da Venezia 28-27, timeout Coach De Raffaele.
Peric sblocca i laguari con un canestro in acrobazia, risponde subito Barlow, i greci hanno il possesso per il primo vantaggio, Green fa 1|2 dalla lunetta per l’AEK, siamo 30 pari, a 4’ dalla fine poi è il giovane serbo Atic dare il primo vantaggio ai greci, 30-32, grandissimo equilibrio, 32 32, le difese salgono di intensità, timeout per i greci, a 2’03 dalla fine sul 36-34, Peric gioca a due con Orelik e mette ancora punti a referto, Venezia cerca sempre il tiro dalla lunga distanza, Haynes sbaglia una tripla, ma Orelik prende il rimbalzo e subisce fallo siamo +4 Venezia, i greci in sostanza fanno una grande fatica a mettere punti a canestro, perdono parecchi palloni ( 5 in tutto )e finisce cosi’ il primo tempo, Bramos è ovunque, perfetto dalla lunga distanza non sbaglia un tiro, bene anche in difesa, all’intervallo lungo siamo 38-34.
Dopo il riposo lungo, il match si apre subito con una tripla di Larentzakis per il -1; Watt segna i primi due punti della sua partita, ancora Mavroeidis da sotto, Orelik da tre è una sentenza, con la solita esecuzione cristallina, è il momento di Orelik che manda al bar Delroy James, canestro e fallo tiro libero e per il lituano segnato siamo sul 45-39, Mavroeidis non si ferma nemmeno nel 3|4 sono 14 i suoi punti, a 6’46 dal termine siamo 45-43, è Larentzakis il protagonista per i greci, ma si sveglia anche Watt linea di fondo segna un canestro magistrale con schiacciata, risponde subito Barlow con la bomba dall’angolo, poi Watt schiaccia ancora a canestro, la partita rimane in equilibrio, ma Haynes mette una tripla fondamentale in faccia a Sakota e subito dopo Jenkins recupera palla e manda in campo aperto Peric, che porta a casa palla, ferro e canestro, 55-48 Venezia, quando i lagunari sembrano poter allungare, i greci tornano sotto, Barlow è una sentenza da tre riavvicina l’ AEK, a 3’12 dalla fine siamo 55-51, Orelik gioca senza palla, finge il taglio a canestro, con una finta si libera del difensore e spara da tre, è pura poesia vederlo in attacco, 58-51, Larentzakis mette una bomba, Green segna in lay-up, manca 1’ alla fine, Sakota in lunetta segna i due liberi, siamo ancora in equilibrio. Peric segna il 62-58, Elonu, che si era visto poco mette il 62-60, a 3” dalla fine è Jenkins a mettere i due liberi del 64-60.
Nel’ultimo quarto Elonu, con la sua fisicità, da sotto, comincia a segnare con continuità, 64-62, Biligha e Jenkins segnano da due punti, Larentzakis mette due liberi sui tre assegnati per il fallo ingenuo subito da Michael Bramos, Peric porta il risultato sul 70-66 a 7’58 dalla fine, poi è Watt a dare il +6 a Venezia, il nigeriano Elonu si fa spazio segna e subisce ancora fallo, i greci non mollano, la partita si fa sempre più dura, le difese aumentano d’intensità, Green smazza un no-look-pass a Mavroeidis per il -2 AEK a 5’33 siamo sul 72-70, poi Peric in reverse segna, sportellate tra Orelik e Mavroedis a cui viene fischiato il fallo tecnico e ancora Peric segna in sottomano a 4’08 dalla fine, 75-70 Reyer.
E ancora, il croato che manda a scuola la difesa ateniese e segna il 77-70, massimo vantaggio per gli oro-granata, timeout AEK a 3’55 dalla fine, l’inerzia della partita è tutta dalla parte dei veneziani, però è Mike Green a prendersi sulle spalle la squadra, comincia a predicare pallacanestro come solo lui sa fare, prima è James che segna i primi suoi due punti, poi appunto, Green a mettere una bomba, dopo due rimlazi offensivi dei giallo-neri, porta a -2 l’ AEK , subito dopo Mavroeidis da la parità 77-77 ai greci, siamo a 1’47 dalla fina, timeout Coach De Raffaele. Ancora una volta, è la giovane guardia Larentzakis ad andare in lunetta segna i liberi del + 2 AEK, 77-79, parziale di 9-0 per i greci, Bramos subisce fallo, anche lui va in lunetta a 59”, poi è Sakota a recuperare un rimbalzo offensivo e segnare, il punteggio è sul 79-81 a 32”.
Ora è la volta del croato Peric, ad andare in lunetta a 19” dalla fine per il fallo di Mavroeidis che commette il quinto fallo, il giocatore lagunare mette il primo libero e sbaglia il secondo, 80-81, palla AEK, fallo sistematico, Green in lunetta 2|2, 80-83 a 16” dal termine, ora tocca a Johnson andare in lunetta, 82-83 e poi ancora Mike Green in lunetta segna entrambi i liberi a 12” dalla fine, poi Larentzakis fa una mezza follia, fallo antisportivo, a 9” dalla sirena, Johnson in lunetta segna i due liberi siamo 84-85, possesso Reyer, tiro d Haynes che sbaglia a 2” dal termine, Orelik prende il rimbalzo, subisce un fallo terminale, il lituano va in lunetta ma sbaglia il primo e segna il secondo libero, si va all’overtime, 85-85 .
Nel Tempo Supplementare è subito Johnson e poi Elonu a segnare; Green spezza il radoppio scarica a Xahantopoulos, che scarica a Sakota che mette la tripla del 87-90 a 3’29 dal termine, è ancora Mike Green a mette la bomba del +6 massimo vantaggio AEK, Mike è ovunque, dirige i compagni come fossero delle pedine, 87-93, timeout De Raffaele a 2’57 dalla fine, Orelik mette due liberi del -4, poi, va ancora in lunetta Green dando il +6 ai greci, replica Dominique Johnson da tre, ancora Green incontenibile da sotto, poi è ancora Johnson che schiaccia, Sakota e poi Orelik, sempre da sotto segnano, poi Johnson che mette la bomba del 99-99 a 36 dalla fine”, è pandemonio totale, la partita è intesa, bellissima, emozionante, Green a 15” dal termine segna ancora il 99-101, Johnson segna pure lui a 8” dalla fine, 101-101, mancano pochi secondi al termine, la palla è in mano a Barlow che scarica a Delroy James, Orelik perde l’ala americana dell’AEK e a “2 dalla fine segna il canestro decisivo, poi Johnson, da fondo campo, manda una preghiera e tiro sul primo ferro. Finisce cosi’ la partita, davvero un incontro di grande qualità, di bella pallacanestro, giocata da due ottime squadre.
A seguire il Tabellino e gli “highlights” del match e le interviste in coda.
Umana Reyer Venezia – AEK Atene 101 – 103 dopo 1t.s.
Reyer Venezia : Haynes 8, Peric 19, Johnson 20, Ugolini ne, Bramos 10, De Nicoalo, Orelik 25, Bolpin, Ress ne, Biligha 6, Watt 9. Coach Walter De Raffaele.
AEK Atene : Elonu 12, James 4, Green 23, Xhantopoulos, Sakota 15, Tzalampouris ne, Atic 4, Larentzakis 14, Barlow 13, Moraitis ne, Mavroeidis 18, Coach Sotiris Manoulopolos.
Punteggi parziali: 21 – 15, 38 – 34, 64 – 60, 85 – 85.
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