La Cestistica Civitavecchia, targata Ste.Mar.90, non riesce a completare il miracolo, uscendo sconfitta anche in gara 2 della Finale Play Off e dando così, la possibilità alla Vis Nova Roma di tornare in Serie B, dopo la retrocessione della scorsa Stagione agonistica in Serie C Gold. Onore ai vincitori, ma la vera impresa, il vero miracolo quest’anno lo ha fatto Civitavecchia. Si, perchè una squadra “assemblata” con uno ‘sbilancio’ tra il settore degli esterni e quello dei lunghi, non avrebbe portato lontano chiunque avesse costruito questo tipo di squadra. Invece la squadra cara al presidente Stefano Rizzitiello e al general manager Maurizio Campogiani ha sbalordito tutti gli “addetti ai lavori” per il campionato (un pò strano) che ha offerto, culminandolo con un colpo di coda da maestri. Quei maestri chiamati Lorenzo Cecchini e Ferdinando De Maria, rispettivamente head coach e assistant coach, di Fabriano il primo, di Caserta il secondo, che hanno “riesumato” una squadra che dall’inizio del campionato e fino a qualche giornata dal termine della stagione regolare, non avrebbe fatto scommettere un solo centesimo all’appassionato di turno. Due allenatori professionisti che hanno saputo portare in Finale Play Off una squadra che, diciamolo apertamente, era più scarsa di quella dello scorso anno. Si, perchè fino a quando la decisione assurda e cervellotica della Federbasket, piombata la scorsa Stagione agonistica, di “falsare” il Campionato di Serie C Gold, mandando via tutti gli stranieri tesserati con tantissime squadre a girone di ritorno inoltrato, per la sentenza di un Giudice ligure, peraltro presidente di una squadra di Serie C Silver ligure, la squadra del Civitavecchia dominava in lungo e in largo grazie ai due stranieri fortissimi: Moore e Morris. Infatti il primo si è accasato nella Serie A2 spagnola e il secondo gioca in D-League negli States.
Quest’anno invece la squadra non era “schiacciante” come quella dello scorso anno, ma il lavoro dei due coach è stato premiante per raggiungere la finalissima. Ma sul cammino dei ‘tirrenici’ si è trovata l’esperta Vis Nova Roma fresca di retrocessione dalla Serie B che, comunque, ha sofferto tantissimo in questa Finale, dimostrando di non essere ne il Barcellona ne il Real Madrid. Infatti a Civitavecchia ha vinto all’ultimo secondo grazie ad un errore da sotto misura del pivot Morrison, con il punteggio di 48 a 49. In gara 2, è stata poi praticamente travolta dal Civitavecchia nei primi due quarti, andando sotto anche di 18 punti. Poi, grazie all’esperienza del duo Argenti – Coronini, all’esaltazione agonistica di Martino e al crollo fisico degli avversari, la Vis Nova Roma ha regalato ai suoi tifosi la gioia del ritorno in Serie B. Per Civitavecchia invece, la forte tristezza per aver sfiorato il Paradiso ma anche la saggia consapevolezza di aver disputato un grande campionato, costruito sull’entusiasmo dei vari Campogiani, Bottone, Gianvincenzi, Bezzi, Scala, Morrison, Pebole, Bencini, Dyeie, Cattaneo e i fratelli Profumo e guidati da Lorenzo Cecchini e Ferdinando De Maria, veri artefici di questo miracolo.
A seguire il video-servizio del match con gli highlights forniti da TRC Civitavecchia con il commento di Giovanni Pimpinelli e l’intervista finale a coach Lorenzo Cecchini.
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