“Un’asfissiante” Goldengas Senigallia ha compiuto il blitz in terra laziale, andando a vincere sul difficile campo della Supernova Fiumicino, con il punteggio di 65-72, dopo aver condotto una gara con grande attenzione difensiva e ottime scelte offensive. Infatti, il 36% al Tiro da 3 punti dei marchigiani è stata una percentuale nettamente superiore alla quella striminzita della Supernova che a fine gara ha prodotto un inguardabile 15%. In apertura di questo articolo abbiamo usato un aggettivo che si addice allo sponsor del Team marchigiano: la Goldengas, dunque “asfissiante”. Si, perchè sin dalle prime battute la squadra laziale di Coach Davide Bonora è entrata in campo ‘sorniona’ e senza una grossa spinta fisica e mentale. Così la squadra di Senigallia, forte anche dell’esperto Coach Andrea Gabrielli, è riuscita a “stordire” i padroni di casa e a prendere subito le redini del match, in quanto proprio Sanna e compagni, sapevano a memoria tutte le mosse offensive dei ‘tirrenici’, giunti a questo appuntamento praticamente già “letti” dagli avversari. E’ c’è di più! Alla vigilia di questo Campionato, quasi tutti (ripetiamo quasi tutti) erano a conoscenza che la Regione cestistica che nella Seconda fase si andava ad incontrare, appunto le Marche, era zeppa di squadre con Allenatori che non prediligono affatto solo la potenza fisica o la velocità, ma in primis guardano a costruire giochi (offensivi e difensivi) di puro tatticismo. E ieri sera la Goldengas Senigallia lo ha dimostrato ampiamente, riuscendo spesso a chiudere sui lunghi avversari, a riempire la zona dove la Supernova attaccava e anche a saper chiudere sui principali tiratori rossoneri. In più, i biancoblù marchigiani riuscivano ad essere su tutti i palloni, anticipando passaggi e subito ad aprire contropiedi. Insomma una squadra che ha saputo dettare legge in campo, contro una Supernova che ha iniziato con il piede sbagliato il match; ma poi, quando addirittura è sprofondata a -14, Fanti e compagni grazie anche ad un ottimo Lemme sono riusciti ad arrivare a -3. Grande sforzo profuso! Si, si è visto; perchè poi il colpo di coda per mettere il muso avanti nel punteggio non c’è stato per i ‘tirrenici’ che hanno poi subìto il rush degli ospiti. E forse La Supernova Fiumicino dovrà ripartire, come esempio, da questa dura rimonta per tornare ad essere la squadra vincente che tutti conoscono!
LA GARA
Inizio equilibrato di gara, con la tensione a bloccare le due compagini che segnano poco chiudendo il primo quarto sul 16-14 per i padroni di casa. Padroni di casa che mantengono l’inerzia per gran parte del match, con un Allodi sopra le righe, prima di subire il break degli ospiti spinti da Landoni: è Senigallia a chiudere in vantaggio all’intervallo, sul 29-32. Landoni continua a colpire la difesa dei padroni di casa, prima della tripla del pareggio di Grilli a metà terzo quarto (37-37) che accende la gara. Si alza l’agonismo e la fiammata la piazza Luca Sanna per gli ospiti, che chiudono avanti la terza frazione per 45-50. L’inerzia resta in mano a Senigallia, che arriva anche alla doppia cifra di vantaggio (48-59) a sette minuti e mezzo dal termine della gara. Dal 48-62, parzialone Supernova di 11-0 per riportare vicini i padroni di casa, sul 59-62 a due minuti e mezzo dalla fine del match. Dal nuovo arrivato Lemmi arriva il canestro mancino del -1, 63-64, con 1:26 restanti sul cronometro. Il sorpasso però non arriva: controbreak ospite, che vale la vittoria a Senigallia per 65-72.
SUPERNOVA FIUMICINO – GOLDENGAS SENIGALLIA 65 – 72
Supernova: Grilli 7, Fanti 17, Diedhiou, Tebaldi 1, Martino 9, Staffieri, Allodi 12, Avramov 6, Babilodze 4, Lemmi 9. Coach: Davide Bonora. Assistant Coach: Ferdinando De Maria e Maurizio Pasquinelli
Senigallia: Benzoni, Bracci 8, Brigato 10, Giacomini 7, Imsandt 2, Sanna 12, Casabianca ne, Arceci ne, Neri 10, Tornatore 0, Landoni 19, Medizza 4. Coach: Andrea Gabrielli
Punteggi progressivi: 16-14, 29-32, 45-50, 65-72