Diciamo subito che la vera ed unica operazione di ‘acquisto’ societario, intrapresa dal Presidente Francesco Farinaro, per far tornare la Juvecaserta 2021 in Serie B Nazionale è stata quella verso Casa Brianza Basket. Le tante voci che si sono succedute, tra i vari ‘Social’, Siti Internet e i Quotidiani nazionali e locali che vedevano la Società casertana su altre ‘piazze’ come Ozzano o addirittura la ‘plurindebitata’ Chieti, sono risultate infondate. Sulla Società abruzzese poi, sarebbe stata una vera follia, vista la pesante situazione debitoria formatasi nell’ultimo Campionato. Per Ozzano (forse) un timido pensiero c’è stato; ma molto timido, vista la forte concorrenza di Ferrara che dopo essere sprofondata negli ultimi due Campionati, vuole a tutti i costi, con una nuova cordata imprenditoriale, tornare addirittura in A2. Quindi, una fusione proprio con Ozzano, a pochi chilometri l’una dall’altra, è la più plausibile, visti anche gli accordi prodotti dalle due Dirigenze, in netta “dirittura d’arrivo”. E allora? Noi vi abbiamo intrattenuto con l’ultimo articolo prodotto lo scorso 30 Maggio dove abbiamo confermato che sabato 1 Giugno ci sarebbe stata la prima riunione ufficiale in Casa Brianza Basket per delineare il futuro della Società. Naturalmente con a capo il Presidente Fabio Bellosi si è parlato tanto e si sono iniziati a fare i conti sul budget per la prossima Stagione agonistica. Conti che non sono mai “tornati”. Poche le “entrate” che potrebbero far ripartire Casa Brianza Basket con tranquillità, nel prossimo Campionato di B Nazionale. E allora da sabato scorso e fino a ieri notte le speranze per Brianza Basket si sono più volte riaccese ma anche ‘spente’, non riuscendo a trovare la “moneta” per proseguire. Max Bardotti, ‘manager’ della Bitre Srl Dirigente di punta della Società brianzola ha dichiarato che in settimana davvero non si sono trovati i presupposti per proseguire e quindi la Società biancoverde è in vendita.
Ma quante richieste ufficiali di acquisto sono realmente arrivate alla Dirigenza brianzola? A dire proprio da quest’ultima, un numero quasi corposo, ma sempre a detta di loro, nessuno ha messo “nero su bianco” per cercare una strada conclusiva sull’acquisto. “Ci sono giunte tante telefonate – ha detto Bardotti al termine dell’ultima riunione – ma nulla poi si è concretizzato”. E da Caserta? Io personalmente vi dico che anche dal massimo Dirigente casertano è giunta in brianza un’offerta. Più che altro una “seria manifestazione d’interesse” ci hanno comunicato dalla Società casertana; ma fino ad oggi da Casa Brianza Basket non è giunta risposta. Naturalmente non conosciamo ne cifra proposta da Caserta ne quanto chiedono dalla Brianza. Ma da quanto trapelato dalla Dirigenza bianconera, l’importo sarebbe giusto per l’acquisizione di una Società di Serie B Nazionale; è vero,”pulita” sotto tutti i punti di vista, ma pur sempre trattasi di una sola squadra senza Settore Giovanile in quanto quest’ultimo lo svolge la Società di Bernareggio. E allora quali saranno gli sviluppi nelle prossime ore? Caserta, a differenza di Valsugana Basket (Società legata alla Dolomiti Energia Trento di A1 che quest’ultima vorrebbe, come l’Olimpia Milano, far disputare i giovani atleti in un Campionato Nazionale) che già da giorni ha mollato l’affare, avrebbe serie intenzioni di poter intavolare in modo definitivo il discorso per l’acquisizione della Società brianzola. Ma se davvero la Dirigenza brianzola ha pronunciato una sorta di “ultimatum” sulla scomparsa o vendita della Società per le prossime ventiquattrore, allora il nostro, modestissimo parere è quello che il Presidente Fabio Bellosi, il Dirigente Max Bardotti e il resto dei Soci, dessero un cenno di adesione ad intavolare un discorso per trovare una linea definitiva, in termini economici, da assicurare (e non far “morire”) il ritorno nella Terza Serie Nazionale ad una Società, la Juvecaserta, che dagli anni ’50 produce Pallacanestro, grazie ad uno storico Imprenditore, il Cavaliere Giovanni Maggiò, che nacque proprio nella ricca Brianza e scese poi nella provincia di Caserta, per motivi di lavoro. La provincia di Caserta chiamata anche “Terra di Lavoro” e per molti anni soprannominata “la Brianza del Sud”, per il grande numero di aziende presenti nel periodo a cavallo tra gli anni ’70 e anni ’90. Oggi il ‘motore’ della Juvecaserta si chiama Francesco Farinaro, motivato ad ascoltare i vertici Brianzoli per trovare una soluzione che porti al ritorno di Caserta in B Nazionale. Ventiquattrore di tempo, un giorno intero per giungere alla ‘deadline’ dove però, tutto può ancora accadere: anche la possibilità che in Casa Brianza Basket arrivino i soldi sufficienti per il prossimo Campionato e per Caserta si aprirebbero, quasi definitivamente, le “porte” della Serie B Interregionale.