La Serie B 2020-21 è cominciata a fine novembre e ogni squadra (eccezion fatta per quelle che hanno avuto problemi di Covid e non hanno ancora recuperato) è scesa in campo 4 volte. Sicuramente è troppo presto per fare bilanci, ma vediamo quali sono le prime risposte del Girone A1, quello che vede impegnate 4 piemontesi (Alba, Alessandria, Oleggio e Omegna) e 4 romagnole (Cesena, Faenza, Imola e Rimini).
La situazione del Girone A1 di Serie B: Le capoliste
Basta leggere la classifica per rendersi conto dello strapotere di due squadre: Rimini targata RivieraBanca e Andrea Costa Imola. Entrambe a punteggio pieno (4-0) condividono la prima piazza del raggruppamento. Due sodalizi ben costruiti e pronti a giocarsela fino alla fine grazie a roster e staff di assoluto livello. Nicholas Crow è probabilmente la copertina di Rimini, l’ex Scafati viaggia a 19 punti di media (miglior marcatore del girone) in 26 minuti a partita. L’esperta ala non è però solamente l’unico elemento di livello di Rimini. Spicca anche la guardia bulgara: Mladenov è appena tornato in Italia dopo l’esperienza nel massimo campionato della Bulgaria ed è il secondo miglior rimbalzista con 9.3 carambole a serata. Rimini subisce di meno di tutte con appena 66.3 punti a gara. L’Andrea Costa Imola vuole ritornare nella categoria che l’ha vista protagonista per anni e per ora il percorso è netto. La squadra di coach Moretti rappresenta il miglior attacco con 80 punti a serata (Rimini insegue a 79.5) con Fultz, Toffali e Rinaldi come principali terminali. Il big match del Girone A1 è in programma nell’ultima giornata: il 17 gennaio il primo atto al Flaminio e il 7 marzo il secondo, al Pala Ruggi di Imola.
La sorpresa
Se Faenza là davanti (3-1) era abbastanza prevedibile, Oleggio così pronta non era facile da pronosticare. La Supercoppa, la competizione che ha aperto le danze della stagione di Serie B, ci aveva detto che gli Squali avevano grande potenziale. Ora abbiamo la risposta sul campo. La vittoria in trasferta a Cesena e i 2 punti conquistati nel derby con Omegna sono importanti biglietti da visita. La Mamy gioca una bella pallacanestro e ha a disposizione il giusto mix di esperienza (Pilotti e Negri) e gioventù (Seck e De Ros). Poi c’è Olivier Giacomelli (10.3 punti e 8.3 rimbalzi di media) che incarna le due “correnti”.
Le deluse
Omegna (1-3) e Cesena (0-4) hanno collezionato una sola vittoria (quella di Omegna ai danni di Alessandria) e si trovano in una posizione, seppur sia ancora presto, non proprio felice della classifica. La sfortuna e meccanismi non del tutto consolidati sono i due principali motivi. Ma attenzione a commettere l’errore di dare per spacciate due squadre che potrebbero completamente ribaltare la loro situazione già ad inizio 2021.
Le altre piemontesi
Alba (1-3) era partita in quarta in Supercoppa e aveva arrestato il proprio cammino solamente nel primo turno delle Final8 di Cento. La squadra più “verde” del Girone A1 vanta diversi giovani interessanti del panorama cestistico nazionale, su tutti Reggiani (protagonista in Supercoppa). Dopo la pausa natalizia, la San Bernardo potrà fare affidamento finalmente su Castellino, altro under di ritorno da un infortunio, e Damir Hadzic, appena arrivato dalla Virtus Roma. Per Alessandria (0-4) il futuro sembra meno roseo, anche se in più di un’occasione Giancarli e compagni hanno provato a sovvertire i pronostici.
Immagine in evidenza: Vincenzo Nicolello, fotografo Olimpo Basket Alba