Il numero 17 si sa, nella ‘cabala’ napoletana, rappresenta un numero non fortunato. Oggi invece, 17 Luglio 2024, per la Paperdì Juvecaserta 2021 è un giorno fortunatissimo. Si, perchè il Consiglio Federale della Federbasket Italiana, ha accolto definitivamente la richiesta di ripescaggio avanzata dalla Società casertana, così come quella avanzata dalla Power Salerno, per partecipare al Campionato di B Nazionale. Naturalmente quest’ammissione non è stata affatto una sorpresa. I giochi matematici erano già stati fatti a fine Giugno scorso. Noi ne avevamo abbondantemente anticipato l’epilogo certo, vista la “moria delle vacche” come già più volte scritto in precedenza, di alcune Società che dopo aver rivoltato le proprie tasche, si sono accorte che i soldi erano finiti. Quindi la soluzione era presto trovata: lasciare il mondo della Pallacanestro ‘senior’ e proseguire con i Settori Giovanili, oppure chiedere i riposizionamenti nella meno costosa Serie B Interregionale. Nei movimenti finali di queste Società rinunciatarie, chi ha dato indirettamente una spinta alla Juvecaserta per uscire dal baratro della B Interregionale è stata la richiesta di riposizionamento di Bisceglie. Infatti è stata l’ultima ad arrivare e quella più importante! Perchè solo la rinuncia di Bergamo non bastava. E poi…se oltre a Bergamo e Bisceglie fosse arrivata un’altra rinuncia, allora la FIP avrebbe bloccato definitivamente i ripescaggi e per Caserta si sarebbe aperta definitivamente la B Interregionale. Infatti, in casa Juvecaserta si è “volato basso” sulla campagna acquisti, assicurandosi solamente l’Head Coach Damiano Cagnazzo, ex Basket del Golfo Piombino, con uno ‘skill’ adatto per poter guidare la compagine casertana sia in B Interregionale che nell’eventuale B Nazionale. Oggi invece Caserta può tranquillamente entrare nel vivo per la composizione della squadra, con le ufficializzazioni del lungo Azzaro, della guardia Ricci, del play D’Argenzio e dello straniero finlandese Heinonen. E notizia degli ultimi minuti è il quasi accordo del Club casertano per l’ingaggio di Edoardo Del Cadia, pivot lo scorso anno in forza alla Pallacanestro Cantù. Insomma sta nascendo la nuova Paperdì Juvecaserta grazie all’operato del giemme Antonio Mirenghi che a stretto contatto con il coach Cagnazzo, stanno componendo il giusto ‘puzzle’ per disputare un tranquillo Campionato. Lo scorso anno la Juvecaserta 2021 ha davvero toccato il fondo; un Campionato “ingiudicabile”, grazie anche ai problemi del PalaPiccolo che tutti noi già conosciamo, che ha portato alla retrocessione diretta senza passare per i Play Out! Un risultato peggiore anche dell’allora Il Diario Caserta del duo statunitense Fyler e Nagle nell’era Gianni Maggiò, che retrocesse dalla Serie A2 vincendo qualche gara in più. E l’atmosfera in casa Juvecaserta com’è adesso? Beh…sicuramente più distesa dopo i giorni trascorsi in tensione. “Dalla fine del mese di Giugno – dice con un sorriso di soddisfazione il Presidente Francesco Farinaro – abbiamo sofferto non poco, aspettando questo importante Consiglio Federale, dove per noi la posta in palio era altissima. La nostra ammissione al Campionato di B Nazionale, è un grande regalo per la pallacanestro casertana e per i nostri Tifosi. E’ d’obbligo – prosegue Farinaro – considerare questa riammissione in B Nazionale come uno sprono a fare bene, dopo la disastrosa Stagione agonistica scorsa, culminata con la retrocessione. A questo punto – conclude il massimo Dirigente bianconero – ringrazio di cuore a nome della nostra Società, il Presidente FIP Giovanni Petrucci e il Presidente della Lega Nazionale Pallacanestro Francesco Maiorana per la fiducia dimostrata nei nostri confronti”. Dunque la Serie B Nazionale 2024/2025 sarà composta da 2 gironi da 20 squadre con Play Off e Playin per definire le tre squadre promosse in Serie A2 e i Play Out per completare le quattro retrocessioni in B Interregionale (due dai Play Out e le ultime due della Stagione regolare).
Questi i Gironi
NORD – Pallacanestro Crema, Aurora Desio, Raggisolaris Faenza, Pallacanestro Fulgor Fidenza, Pallacanestro Fiorenzuola, Andrea Costa Imola Basket, Virtus Pallacanestro Imola, Legnano Basket Knights, Virtus Pallacanestro Lumezzane, Basket Mestre 1958, Novipiù Monferrato Basket, Paffoni Fulgor Omegna, Bakery Basket Piacenza, Rucker San Vendemiano, Robur Basket Saronno, Brianza Casa Basket Treviglio, Pallacanestro Vicenza 2012.
Nel Girone Nord sono state inserite, per una più snella mobilità al raggiungere i campi di gioco tramite voli diretti dagli aeroporti della Sicilia sugli scali aerei del Nord Italia, la Virtus Ragusa, Orlandina Basket Capo d’Orlando e Moncada Energy Fortitudo Agrigento.
SUD – Paperdì Juvecaserta 2021, Virtus TSB 2012 Cassino, Chieti Basket 1974, San Giobbe Basket Etruria Chiusi, Janus Basket Fabriano, Basket Jesi Academy, Latina Basket, Pielle Livorno, La T Tecnica Gema Montecatini, Fabo Herons Montecatini, Basket Golfo Piombino, OraSì Basket Ravenna, NPC Rieti Sporthub, Luiss Basket Roma, Virtus Roma 1960, Pallacanestro Roseto, Pallacanestro Ruvo di Puglia, Power Basket Salerno, Cestistica San Severo, Pallacanestro Sant’Antimo.
Ma se oggi è stato il ritorno della Paperdì Juvecaserta 2021 in Serie B Nazionale, in città ha fatto clamore anche un altro ritorno. Infatti grazie all’operato dell’Associazione “Club Ornella Maggiò”, attivissima nel ricordare la Storia della Juvecaserta e promuovere iniziative in città riguardanti la Pallacanestro, la ‘Curatela fallimentare’ sul Palamaggiò del Dottor Sergio Ferreri ha assegnato ufficialmente i trofei della storica società sportiva Juvecaserta al Club Ornella Maggiò. L’asta si era tenuta il 28 giugno alle ore 18. Il presidente Ferdinando Sibillo, il vicepresidente Emilio Tucci e i membri del direttivo, con il sostegno unanime delle socie e dei soci, stavano lavorando per conseguire questo risultato da circa due anni. Lo avevano annunciato pubblicamente attraverso comunicati e conferenze stampa (l’ultima si è tenuta il 19 gennaio 2024). E finalmente, dopo un’attesa lunga, l’attesa conferma è arrivata. Il lotto contiene ben 174 coppe, 29 targhe, 4 trofei, 3 piatti, 21 gagliardetti, 2 maglie e 2 poster di squadra. Si tratta di un patrimonio enorme, che finalmente torna a casa, a disposizione della città, degli appassionati, di tutti coloro che amano la Juvecaserta. A stretto giro il Club Ornella Maggiò comunicherà ulteriori dettagli su iniziative specifiche riguardanti il il ritorno a Caserta delle acquisizioni.