‘Befana’ amara per la Paperdì Juvecaserta che non riesce nell’impresa di espugnare il difficilissimo campo della forte Grifo Wines Ruvo di Puglia, seconda forza del Campionato che contro i casertani cari al Presidente Francesco Farinaro, hanno sudato le caratteristiche “sette camicie” per aggiudicarsi il match con il punteggio di 91-88. Era l’ultima giornata del Girone di Andata del Campionato e Ruvo di Puglia si giocava anche l’accesso alle ‘Final Four’ di Coppa Italia del prossimo 15 e 16 Marzo che quest’anno si giocheranno a Genova, nel ristrutturato Impianto ligure sul mare da parte dell’Architetto Renzo Piano. Ma, nonostante la vittoria, i pugliesi non “passano” alla manifestazione, al cospetto delle migliori classificate Liofilchem Roseto e La T Gema Montecatini. Per il Girone Nord invece saranno a Genova SAE Scientifica Legnano e TAV Casa Basket Treviglio. Ma torniamo alla sconfitta della Paperdì Juvecaserta che per come si è vista in campo, davvero lascia l’amaro in bocca. Dicevamo nel sottotitolo che la partenza è stata disastrosa, subendo una vera onda d’urto da parte dei giochi di Borra e compagni che hanno dominato in lungo e in largo per tutti i primi due Quarti, andando al riposo lungo con un sonante vantaggio di +14 (47-33). E poi cosa è successo? E’ successo che la Paperdì Juvecaserta quest’anno è davvero una signora Squadra, costruita con buon “grumo salis” da parte di chi oggi, per sopravvenuti ingaggi professionali fuori dal mondo della Pallacanestro, non è più il General Manager bianconero. Parlo dell’esperto Antonio Mirenghi che insieme al Presidente Francesco Farinaro, sono riusciti a costruire una squadra che ha imparato a vincere. Si, certo, ad inizio Campionato con tanti nuovi giocatori, con un nuovo Coach, prendere il tradizionale “ritmo” non è stato facile. Ci son volute sconfitte e sconfitte. Ma trovata la ‘quadra’ l’attuale Paperdì Juvecaserta fa davvero paura! E stasera ne stava pagando le spese la corazzata Ruvo di Puglia che è stato costruita per salire in Serie A2; costata in termini di ingaggi per i giocatori più del doppio del Team casertano. Infatti, dopo quel terrificante parziale 15-39 in soli 13′ con un perfetto 9 su 11 da 3 punti inflitto da Matteo Laganà e compagni, ai pugliesi i polsi hanno tremato insieme a tutta la Tifoseria del PalaColombo! La Paperdì Juvecaserta si è spinta poi anche a chiudere in vantaggio il terzo Quarto per 62-67. Ma è nel finale, con la gara tornata punto a punto che la Juvecaserta ha compiuto errori: ma anche molto banali. Infatti è bastato che la Squadra pugliese riprendesse a difendere in modo aggressivo che importanti palloni persi da Mastroianni e D’Argenzio si sono trasformati in contropiedi e punti per i padroni di casa. Ma la ciliegina (IN NEGATIVO S’INTENDE) sulla torta l’ha messa il ‘capitano’ bianconero con il doppio errore dalla lunetta che avrebbe messo la Paperdì Juvecaserta con il muso avanti nel punteggio ad una manciata di secondi dalla sirena finale! Un peccato! Davvero un peccato! Perchè dopo una gara giocata ai limiti della perfezione nella seconda parte, con ben 6 uomini in doppia cifra, uscire sconfitti per errori del genere (e poi compiuti da un vero tiratore………!) fa davvero male! Ora archiviare subito mentalmente questa sconfitta per preparare la visita di domenica prossima al PalaPiccolo della Fabo Herons Montecatini. Match da ‘tutto esaurito’! Aprire qualche ora prima i cancelli del Palasport: mi raccomando!!!
LA GARA
L’inizio del confronto non è stato facilissimo per i bianconeri di coach Cagnazzo. La Crifo Wines ha sfruttato l’aggressività e l’esperienza dei suoi giocatori più rappresentativi per intimorire in difesa ed attaccare con grandi percentuali. L’ex Jackson e Borra hanno piazzato subito un 5-0 che ha indirizzato l’avvio del match. Dopo la tripla di Ricci l’equilibrio è durato solo due minuti. Un parziale di 11-2 propiziato dalla precisione e dalla fisicità degli stessi Jackson e Borra ha indirizzato la sfida verso i pugliesi, che hanno chiuso il primo parziale con un vantaggio in doppia cifra: 24-14. L’avvio della seconda frazione registra la reazione casertana che piazzano un parziale di 8-2 con un canestro di Giorgi e due triple di Laganà per il 26-22 dopo 1’07” di gioco. È Musso dalla distanza ad interrompere la striscia positiva di Caserta ed a ridare fiato alla sua squadra che, a metà periodo, riesce anche a ritrovare la coppia cifra di vantaggio (37-26 con un canestro di Conte). Ed è dello stesso giocatore il canestro che dà a Ruvo il massimo vantaggio (41-37) dopo 4’30. Ed il divario di 12/14 punti resisterà fino all’intervallo lungo che si chiude sul 47-33.
Al rientro in campo, dopo il +15 realizzato da Jackson (50-35), la partita cambia completamente volto, grazie anche ad una diversa scelta adottata da coach Cagnazzo in difesa e, soprattutto, alla grande precisione nel tiro dalla distanza. La coppia Laganà-Heinonen piazza un parziale di 8-20, reso ancora più ampio dalla tripla di Giorgi che riporta la partita in perfetto equilibrio (58-58 dopo 6’57”). L’inerzia della gara è ora dei bianconeri che chiudono il terzo periodo sul 62-67. L’ultima frazione vede un inizio folgorante di Romano ed ancora Laganà che nel primo minuto del quarto piazzano un 5-0 che dà agli ospiti la doppia cifra di vantaggio. È Musso dalla distanza ad interrompere la sterilità offensiva dei padroni di casa. La Paperdi continua a guidare la contesa anche se è costretta a subire il riavvicinamento dei pugliesi che trovano con Borra il canestro del sorpasso sul 79-78, pareggiato, poi, dalla lunetta da Laganà che trasforma il libero per il fallo tecnico comminato alla panchina ruvese. E la parità continua a regnare sovrana fino a 51” dalla conclusione (84-84). Poi il doppio errore dalla lunetta di D’Argenzio. La Crifo Wines riesce a guadagnare il doppio possesso di vantaggio grazie alla precisione della linea della carità. La tripla di Ricci a 5” dalla conclusione (88-87) costringe ovviamente i casertani al fallo, ma la mano di Musso non trema.
Crifo Wines Ruvo di Puglia – Paperdi Juvecaserta 91 – 88
Crifo Wines Ruvo di Puglia: Borra 21 (8/12, 0/1), Conte 16 (3/4, 3/6), Musso 14 (0/1, 4/5), Isotta 12 (5/10, 0/1), Jackson 11 (1/5, 3/6), Markovic 8 (2/3, 0/2), Jerkovic 5 (2/6, 0/0), Moreno 2 (1/3, 0/1), Gatto 2 (1/2, 0/3), Lorenzetti 0 (0/1, 0/0), Berardi ne. Allenatore: Rajola
Paperdi Juvecaserta: Laganà 24 (1/5, 7/12), Ricci 12 (2/10, 2/2), Romano 12 (1/2, 3/5), Heinonen 11 (1/2, 2/6), Diouf 10 (4/6, 0/0), D’argenzio 10 (1/3, 2/7), Giorgi 7 (2/4, 1/4), Azzaro 2 (0/1, 0/2), Mastroianni 0 (0/0, 0/1), Pisapia ne, Kumer ne. Allenatore: Cagnazzo
Arbitri: Di Franco di Bergamo e Spinelli di Cantù (CO)
Punteggi progressivi: 26-14, 47-33, 62-67, 91-88
Crifo Wines: tiri liberi: 15/18 – Rimbalzi: 49 13 + 36 (Isotta 15) – Assist: 17 (Jackson 5)
Paperdi: tiri liberi: 13/20 – Rimbalzi: 29 9 + 20 (Ricci , Romano, D’argenzio, Azzaro 5) – Assist: 13 (Laganà 4)