ROMA – Diciamoci la verità: alla vigilia chi avrebbe scommesso sulla vittoria della Paperdì Juvecaserta? Sicuramente in pochi; e vi prego di non farvi “maestri di pronostici in positivo”. Questo perchè ci sono alcuni punti da precisare. La storicità negli anni passati che ha visto Caserta tantissime volte uscire sconfitta; la voglia matta della Società romana di risalire in fretta la china de arrivare in Serie A; la squadra di grandi nomi costruita dal Presidente Zottoli questa estate; la prima gara di Campionato dove davvero tutto può accadere. Ma stasera la Paperdì Juvecaserta ha vinto per 58-67, un match dove è davvero successo di tutto. Partenza sprint della Virtus Roma che ha mandato in delirio i propri Tifosi che “sentivano” tantissimo questa gara, le polveri bagnate al tiro dei giocatori casertani capaci di non segnare neanche in delle vasche da bagno appese al posto dei canestri; poi il recupero della Paperdì Juvecaserta grazie ad una risvegliata difesa e a una benvenuta buona percentuale al tiro e infine un ritorno di fiamma dei romani che però si è spento sul nascere e ha dato così la possibilità al Team del Presidente Francesco Farinaro di portare a casa due punti importanti d’inizio Campionato. Insomma, un avvio di Stagione agonistica col botto per la Società bianconera che ha già iniziato a far sognare Tifosi e forse anche la Dirigenza. Infatti a fine gara i primi ad abbracciare i Tifosi (ancor prima dei giocatori) sono stati il Presidente e lo ‘Sponsor’: Francesco Farinaro e Vincenzo Di Leva erano “raggianti” sotto la Curva bianconera, per poi accogliere anche la Squadra che dopo il saluto a centrocampo, si è avviata per essere applaudita dalla Tifoseria presente nel Palasport romano. Ora, come ha detto Coach Damiano Cagnazzo nell’intervista in coda a questo articolo, archiviare subito questa vittoria e concentrarsi sul match di mercoledì sera contro la Power Salerno. E a questo punto, caro PalaPiccolo preparati al “pienone”!!
LA GARA
I romani sono partiti di gran carriera e nonostante un preciso Diouf (suoi i primi 8 punti casertani) hanno subito creato il break, acquisendo un +7 dopo poco più di 4 minuti grazie ad un canestro di Ancellotti; divario salito in doppia cifra (18-8) dopo un canestro di Whelan che ha costretto coach Cagnazzo ad interrompere la gara ed a rimettere ordine tra i suoi giocatori. Sono stati cinque punti consecutivi di Romano a ridurre il gap ed a consentire ai bianconeri di andare al primo intervallo con 8 punti da recuperare (19-11).
Nel secondo quarto ha funzionato meglio l’assetto difensivo dei casertani che con i canestri di Ricci e Romano non hanno consentito ai romani di modificare il divario (26-20 al 5’) così che quando D’Argenzio e lo stesso Ricci hanno cominciato a colpire dalla distanza, la Paperdi ha ben presto raggiunto i capitolini (26-25 a 4’01” dal termine del quarto) per poi passare in vantaggio sul 28-26 con l’unica tripla realizzata da Heinonen, cui hanno fatto seguito due canestri dalla distanza di D’Argenzio, che ha poi innescato una spettacolare schiacciata a due mani di Diouf per il 29-36 con cui si è andati all’intervallo lungo.
Al rientro in campo il timido tentativo dei padroni di casa di riaprire il confronto (34-36) è stato immediatamente spezzato dalla coppia Azzaro-Diouf (36-40); Roma è riuscita ancora una volta a reagire arrivando fino al -3 (37-40), ma otto punti consecutivi di un chirurgico Ricci hanno dato per la prima volta la doppia cifra di vantaggio agli ospiti casertani (38-48). I padroni di casa hanno cercato di colmare il gap, ma solo allo scadere con un tiro dalla distanza dell’ex Valentini sono riusciti a limitare lo svantaggio a 6 punti (47-53).
Un leggero infortunio a D’Argenzio, i falli individuali e la necessità di dosare il minutaggio di Azzaro e Ricci non hanno influito più di tanto sull’andamento del confronto con coach Cagnazzo che ha impiegato tutta la sua panchina, trovando risposte importanti da tutti i giocatori mandati in campo, tanto da riuscire a ritrovare un vantaggio in doppia cifra con la tripla di Laganà per il 53-63, che ha definitivamente spento il sogno dei capitolini di ribaltare l’inerzia del confronto.
Mercoledì si torna in campo per la seconda giornata ed è subito derby con la Power Salerno. L’appuntamento è al PalaPiccolo alle 20.00
Virtus GVM Roma 1960 – Paperdi Juvecaserta 58 – 67
Virtus GVM Roma 1960: Whelan 12 (3/5, 1/6), Conti 11 (3/7, 1/5), Ancellotti 10 (3/3, 1/2), Valentini 7 (1/3, 1/2), Siberna 6 (3/4, 0/3), Visintin 5 (2/4, 0/1), Edoardo Caversazio 4 (0/2, 1/3), Santiangeli 3 (0/1, 1/6), Zoffoli 0 (0/2, 0/0), Fokou 0 (0/1, 0/0), Ranucci ne, Branchi ne. Allenatore Tonolli
Paperdi Juvecaserta: Ricci 16 (2/2, 4/6), Diouf 12 (6/6, 0/1), Laganà 10 (1/2, 1/7), Romano 10 (1/2, 0/3), D’argenzio 9 (0/2, 2/9), Heinonen 3 (0/2, 1/5), Mastroianni 3 (0/1, 1/2), Azzaro 2 (1/1, 0/1), Marchiaro 2 (1/1, 0/2), Abba 0 (0/1, 0/0). Allenatore Cagnazzo
Arbitri: Giustarini di Grosseto e Rinaldi di Livorno
Punteggi progressivi: 19-11, 29 – 36, 47 – 53, 58 – 67
Roma: tiri liberi: 10/27 – Rimbalzi: 39 17 + 22 (Ancellotti 9) – Assist: 16 (Caversazio 4)
Caserta: tiri liberi: 16/22 – Rimbalzi: 30 5 + 25 (D’argenzio 6) – Assist: 12 (D’argenzio 3)