Incerottata e falcidiata dagli infortuni, arriva una prestazione da incorniciare per la squadra bianconera che vince grazie all’apporto di tutti, contro Cividale del Friuli di coach Stefano Pillastrini per 89 a 82. Doppia-doppia per Vedovato (22 p+10 r.), per Tassinari 21 punti e 9 assist, 18 punti per Durante, Gatto chiude a 10.
Partiamo dalla fine e dalle parole di capitan Rossetto, che riassumono alla perfezione l’importanza della splendida vittoria ottenuta contro Cividale: “Eravamo reduci dalla brutta prestazione contro Senigallia, dopo una settimana in cui tutto è andato storto con gli infortuni che ci hanno colpito. Volevamo dimostrare che siamo un gruppo, di essere uniti e sono strafelice perché siamo riusciti a fare quello che ci eravamo detti in settimana e nel prepartita. Tutti, dal primo al’ultimo, hanno dato tutto quello che potevano dare, e probabilmente anche qualcosa di più. Voglio sottolineare la prova dei nostri ragazzi, da Leo a Victor a Eric: ci sono passato anch’io e so che non è per nulla facile allenarsi duramente e poi vedere poco il campo. Ma è un processo di crescita in cui ci devono passare, stasera hanno dimostrato proprio nel momento del bisogno di aver capito le necessità della squadra, le indicazioni dello staff tecnico e di poter stare in campo. Sono veramente contento, da capitano, di aver visto cuore, orgoglio e voglia di difendere ogni azione e di aver avuto la conferma che siamo uniti, molto uniti”.
Riavvolgendo il nastro e andando indietro di qualche giorno, possiamo dire che non si è trattata di una settimana facile, quella trascorsa nei pressi del PalaSaccon. Non servono grandi conoscenze cestistiche per comprendere le difficoltà oggettive di aver perso tre pedine importanti nel giro di pochi giorni, dopo la netta sconfitta contro Senigallia e prima di affrontare una delle squadre più attrezzate che si presentava al completo. Quello che non è mai mancato, il vincolo forte che ha tenuto tutti legati, dalla Società al gruppo squadra, è stato l’orgoglio e la voglia di dire “presente, ci sono”, mettendo in campo tutto quello che serviva. E alla fine è arrivata una vittoria che, oltre ad essere importante perché ottenuta contro una squadra attrezzata, assume grande importanza per motivi che non sono legati ai due punti in classifica. La sconfitta di una settimana fa ha acceso qualche fiammella prima sopita, tirando fuori un fuoco che ora occorre mantenere acceso, alimentandolo da parte di tutti. Era importante dimostrare di aver capito la lezione, e non si poteva sperare di vedere di meglio di quanto visto per quaranta minuti.
La partenza della Belcorvo fa ben sperare con Visentin che vola in contropiede, Vedovato a segno in tap in e Tassinari che colpisce da 3 e distribuisce assist come caramelle. Pillastrini chiama time out per fermare la carica bianconera e scuotere i suoi, tra cui anche il rientrante Miani. Tassinari continua a segnare mentre coach Napolitano, head coach al posto dello squalificato Mian, inizia le rotazioni per avere in campo sempre più energia possibile. Cividale recupera con Battistini e Fattori, Hassan firma il +4 (massimo vantaggio ospite di tutta la gara). La Belcorvo non sbanda, Bettiol fa la voce grossa a rimbalzo, segna e insieme a Durante riporta avanti i suoi a fine quarto.
Tassinari è un rebus per la difesa avversaria, sono 7 i punti consecutivi del numero 0 tanto spettacolari quanto utili per una Belcorvo che chiama in causa anche il 2004 Sulina. Nel momento in cui la coppia Cassese-Chiera riporta la Gesteco a contatto, è proprio l’under numero 27 a trovare la tripla che vale il +6 (40-34). Fattori e Rota, che costringe Sulina al terzo fallo, ricuciono per il 45-43 dell’intervallo.
Il terzo quarto spesso è decisivo per l’esito del match, il terzo fallo di Tassinari fa correre brividi lungo la schiena nell’ambiente RS ma la preoccupazione è spazzata via dal break di 12-0 che si rivelerà decisivo. Lo inizia Tommaso Gatto (22 minuti in campo, generosa la sua prestazione, si fa in quattro in difesa pur se la condizione ottimale è ancora lontana) che segna da 3 in transizione, Tassinari fa una magia alla David Copperfield su Battistini, Vedovato schiaccia e stoppa e l’opera è completata da un canestro di Durante e una tripla di Gatto per il +14. Entusiasmo e fiducia in casa Rucker Belcorvo, mentre gli ospiti si rimettono di nuovo a rincorrere ma vengono fermati dal fattore GD, per tutti Giordano Durante che in tre azioni, nell’ordine, realizza un canestro di pura energia al ferro, recupera e subisce fallo per poi segnare dai 6.75. Rossetto sbaglia sulla sirena la tripla del +18.
La reazione di Cividale non si fa attendere, parziale di 11-0 propiziato da Chiera e Rota, Vedovato lo interrompe ma Miani e Cassese (71-63) costringono Napolitano e Bressan al time out. Nel momento più difficile esce il grande cuore bianconero: da Tassinari che assiste Vedovato e infila tripla più libero, a GD in backdoor e Rossetto (il più utilizzato, quasi 39 minuti in campo, capitano di nome e di fatto), la Belcorvo respinge anche l’ultimo assalto provato da Rota e Cassese. Gli ospiti si avvicinano (83-77), provano il fallo sistematico ma Vedovato è preciso dalla lunetta. La tripla di Fattori (87-82) viene vanificata dal 2/2 ai liberi di Durante. La Rucker Sanve può finalmente festeggiare una vittoria davvero preziosa e che dà una grande iniezione di fiducia per il futuro.
BELCORVO RUCKER SAN VENDEMIANO – GESTECO CIVIDALE 89 – 82
RUCKER SANVE: Tassinari 21, Vedovato 22, Durante 18, Nicoli, Rossetto 8, Malbasa, Gatto 10, Saccon, Bettiol 5, Visentin 2, Ballaben, Sulina 3. All. Napolitano
CIVIDALE: Agostini, Ohenhen, Minisini, Miani 6, Chiera 10, Cassese 10, Rota 17, Battistini 10, Fattori 21, Hassan 8, Micalich, Truccolo. All. Pillastrini
Parziali: 26-23; 45-43; 67-52; 89-82
Arbitri: Scarfò e Curreli
Foto Incastro
Ufficio stampa Rucker Sanve