Si, è proprio vero. Nell’ultimo Quarto la BLE Decò Juvecaserta dopo aver subìto una quasi perfetta Virtus Cassino, ha suonato la carica e rimettendo il muso avanti nel punteggio ha allungato e alla fine ha vinto per 86-71, ribaltando anche lo scarto di 5 punti beccati nella sconfitta dell’Andata in terra frusinate. E la carica, cari lettori, coach Sergio Luise l’ha suonata ad un immenso Drigo che con 3 ‘bombe’ consecutive ha dato il “la” alla rimonta e alla fuga dei bianconeri. Più che altro per Drigo è stata una sorta di “suonata di sveglia”, come quando sul comodino ogni mattina la famigerata sveglia suona per buttarci giù dal letto e avviarci alla giornata lavorativa. Perchè fino a quel momento la forte ala casertana non è riuscita a infilare nemmeno un tiro. Poi…improvvisamente…l’immenso! La BLE stringe i denti e vola via verso la vittoria! Naturalmente un plauso va a tutti i giocatori. A cominciare da Biagio Sergio che con il suo lavoro oscuro, ha segnato due punti con un tap-in vincente nel “traffico” sotto canestro avversario, regalando l’ipoteca per la vittoria alla BLE Decò; per passare a Lucas, Sperduto e Romano, capaci di essere pungenti e precisi al tiro per gran parte del tempo, fino ad arrivare a Cioppa, Cortese e Ndoja dove si è vista la ‘verve’ atletica dei primi due e la grande esperienza per l’ala albanese. Poi in ultimo elogiamo Nicola Mei: si, perchè Mei stasera è stato bravo a segnare da tre punti nella prima parte del match, ma poi nei momenti ‘topici’ non ha “sparato a salve” per poi bruciare eventuali possibilità di continuare a concretizzare il vantaggio. Vantaggio che invece si è consolidato anche grazie anche ai tiri sbagliati di Flavio Gay, il fortissimo play cassinate che ha frustato i casertani per tre quarti per poi “sparire” quando invece serviva a coach Roberto Russo. Insomma una vittoria per la BLE Decò Juvecaserta che la consolida al Quarto posto in Classifica. Ora archiviare subito questo match per mettere la mente alla piena concentrazione della trasferta di Bisceglie che non avverrà domenica prossima, ma martedì 25 Aprile in quanto la Società pugliese più di un mese fa ha chiesto lo spostamento del giorno di gara per indisponibilità del campo.
LA CRONACA
L’avvio è stato pirotecnico da entrambe le parti con Lucas e Kekovic subito a segno dalla distanza. La zona messa in campo dalla squadra laziale ha limitato le percussioni a canestro dei padroni di casa, ma non ha potuto fare a meno di lasciare spazi ai suoi tiratori che hanno colpito con buona continuità dalla distanza. Proprio la precisione nel tiro da tre ha consentito ai casertani di chiudere il primo quarto di gara sul 26-22.
Nel secondo periodo, il logico calo delle percentuali e l’ampio uso della panchina non hanno modificato più di tanto l’andamento della gara, che si è mantenuta in equilibrio o con minimi vantaggi soprattutto da parte dei padroni di casa fino ad un minuto dalla sirena quando Cassino ha prodotto un mini-break di 4-1 che le ha consentito di andare negli spogliatoi in vantaggio per 38-41.
L’equilibrio dei primi 20’ ha trovato ovvio riscontro nelle cifre: la BLE Decò ha tirato con il 39% da 2 (/13), il 35% da 3 (7/20) ed il 78% ai liberi (7/99 conquistando in totale 18 rimbalzi e distribuendo 9 assist. Di contro Cassino ha evidenziato il 50% da 2 (9/18) il 33% da 3 (5/15 e l’80% ai liberi (8/10) con 21 rimbalzi e 3 assist.
Al rientro in campo i laziali hanno profittato di alcune forzature dei casertani per continuare a condurre e per ampliare il loro vantaggio che ha raggiunto il massimo divario sul 45-54 con Milosevic. È stato Sperduto a mantenere la Ble Cecò in linea di galleggiamento con due tiri dalla distanza che hanno consentito di recuperare fino al 52-56 prima del nuovo strappo tentato dal Cassino che è tornato al suo massimo vantaggio (+9) a 2’23 dalla fine del terzo quarto sul 53-62. Ancora due liberi della guardia casertana per fissare il punteggio del terzo periodo sul 57-64.
Nei primi 3’ dell’ultimo periodo Drigo, Lucas e Sperduto hanno confezionato un 8-0 di parziale che ha consentito alla BLE Decò di riprendere la guida della gara (65-64) prima di tre liberi realizzati da Gay che hanno riportato Cassino in vantaggio. Lucas dalla distanza, Sperduto dall’area e due triple consecutive di Drigo hanno dato il là alla fuga di Caserta (76-69 a 4’45” dal termine). Il break casertano è stato ampliato da Mei dalla lunetta ed ancora da Sergio e Sperduto. È stato proprio il capitano a dare ai suoi compagni il +14 dalla linea del tiro libero a 1’53” dalla sirena finale (83-69), prima che Mei ampliasse ulteriormente il divario sul +15 che ha costituito il risultato finale (86-71).
BLE Decò Juvecaserta – BPC Virtus Cassino 86-71
BLE Decò Juvecaserta: Sperduto 24 (3/4, 4/8), Lucas 18 (6/10, 2/4), Drigo 11 (1/3, 3/6), Mei 11 (1/2, 2/3), Ndoja 10 (1/2, 2/7), Sergio 5 (1/3, 0/2), Cioppa 4 (1/1, 0/1), Romano 3 (0/3, 1/5), Cortese 0 (0/0, 0/0), Pagano ne, Pani ne, Miraglia ne. Allenatore: Luise
BPC Virtus Cassino: Gay 25 (2/6, 4/13), Milosevic 14 (5/6, 1/2), Cepic 12 (1/3, 2/6), Brigato 8 (2/4, 1/3), Teghini 6 (3/6, 0/0), Kekovic 4 (2/6, 0/3), Petronella 2 (1/2, 0/1), Truglio, Gambelli ne, Frizzarin ne, De leone ne. Allenatore: Russo
Arbitri: Castellano di Legnano (MI) e Purrone di S. Giorgio Bigarello (MN)
Punteggi progressivi: 26-22, 38-41, 57-64, 86-71
Caserta: tiri liberi: 16/21 – Rimbalzi: 27 5 + 22 (Drigo 7) – Assist: 17 (Sperduto, Lucas, Sergio 4)
Cassino: tiri liberi: 15/17 – Rimbalzi: 37 7 + 30 (Gay 11) – Assist: 7 (Gay 4)