Nonostante una grande reazione, che deve servire per ripartire, la Lars Virtus Arechi Salerno deve fare i conti con la terza sconfitta consecutiva, cedendo al Ruvo di Puglia per 64-75. Davanti al proprio pubblico la squadra di coach Ponticiello rimonta dal -25 al -6 , ma poi nel finale è costretta a lasciare i due punti alla capolista Tecnoswitch Ruvo di Puglia.
La gara: come accaduto a Roseto nel turno infrasettimanale, anche questa volta i blaugrana impattano bene con la partita. Ma poi dopo cinque minuti le cose iniziano, purtroppo, a cambiare. Ruvo, infatti, alterna triple a canestri nel pitturato e così a fine primo quarto la Virtus si ritrova addirittura sotto di quindici lunghezze (importanti i punti dell’ex Diomede). Uno svantaggio che nel corso del secondo quarto, momento nel quale i falli condizionano Bottioni, Pirani e Toniato, viene dimezzato fino al -6 grazie alle triple di Rinaldi (50° gara in blaugrana per lui) e Laquintana, poi però Ruvo tenta la nuova fuga prima dell’intervallo lungo (29-42 al 20’ dopo essere ritornato per un attimo sopra anche di quindici punti). A inizio ripresa tenta invece quella decisiva, e di fatto sembra esserla perché i pugliesi si spingono fino al 36-61 al 26’. Appunto, sembra. Perché la Virtus, come spesso è accaduto nel corso della stagione, ha una reazione di orgoglio e giocando di squadra arriva con merito fino al -6. Ma complice anche qualche fischio poco amico, proprio come accaduto a Roseto nell’ultimo turno, la rimonta si ferma proprio sul più bello. Al Pala Longo finisce 64-75.
LARS VIRTUS ARECHI SALERNO-TECNOSWITCH RUVO DI PUGLIA 64-75 (11-26, 29-42, 46-61)
Virtus: Laquintana 19, Zucca 10, Moffa, Bottioni 3, Peluso, Rinaldi 3, Capocotta, Piacente ne, Donadoni 17, Di Donato ne, Birindelli 12, Agosto ne. Coach: Ponticiello
Ruvo: Ghersetti ne, Diomede 12, Di Terlizzi ne, Burini 7, Ammannato 15, Fontana, Toniato 25, Pirani, Sbaragli Gm. 2, Gatto 14. Coach: Campanella
Arbitri: Rizzi e Tognazzo.