Non bastano i 25 punti di un Georgi Sirakov “caldissimo”. Non basta la grande rimonta del secondo parziale. L’Alfa Basket Catania esce battuta dal PalaDonati. La Iul Basket Roma centra il successo con il finale di 84-68 nella dodicesima giornata della Serie B Old Wild West. Partenza in salita per gli alfisti, guidati in panchina da coach Carlo Costa. Break di 13-0 per i padroni di casa. L’Alfa Basket Catania si scuote e chiude il primo parziale sotto per 24-12. Nel secondo quarto di gioco grande rimonta rossazzurra. L’Alfa Catania, con Sirakov e Provenzani, in grande evidenza arriva anche a -1 (31-30 per la Iul Roma). Al riposo lungo la formazione allenata da Sabatino conduce per 40-38 (parziale di 26-16 per i catanesi). Partita riaperta da un’Alfa mai doma, che fa ben sperare per il prosieguo dell’incontro. Ma il motore alfista si inceppa nuovamente. La Iul Roma è devastante nel terzo periodo: break di 15-0 e l’inerzia della sfida torna nuovamente ai capitolini. Alla penultima sirena, l’Alfa è costretta ad inseguire: 64-49 per gli arancioblu. L’ultimo ad arrendersi è Sirakov (per lui 25 punti finali), ma i romani gestiscono la fase finale della partita e conquistano il successo con un Federico Lestini capace di mettere a referto ben 31 punti. In tribuna il nuovo head coach alfista Massimo Guerra, che già lunedì sarà a Catania per cominciare la sua avventura in terra d’Etna. Sabato l’esordio di Guerra sulla panchina rossazzurra nell’incontro casalingo contro la capolista Decò Juvecaserta.
IUL TIBER BASKET ROMA – AL FA BASKET CATANIA 84 – 68
Iul Roma: L. Galli 5, Lestini 31, Piccinini, Sforza, Sperduto 2, Dalsasso ne, A. Galli 7, Maresca 6, Padovani, Cecchetti 19, Ricciardi 5, Algeri 9. Allenatore: Sabatino.
Alfa Catania: Gatti 2, Sirakov 25, Provenzani 11, Vita Sadi 5, Mazzoleni, Gottini 12, Patanè ne, Florio 2, Formica ne, Agosta 11, Consoli, La Spina ne. Allenatore: Costa.
Arbitri: Tammaro di Montecorice (Salerno) e Fiore di Scafati (Salerno).
Parziali: 24-12, 40-38, 64-49.