Buona la prestazione dello Scafati Basket che allo scadere dei 40’ di gioco esce vittoriosa (59-53) dopo una partita spesso equilibrata e molto fisica di Biella. Chiave di lettura è stata la difesa dei padroni di casa che, a parte qualche svista, hanno dato prova di avere testa e cuore da gettare oltre l’ostacolo, nonostante l’assenza di Contento e la debacle di Torino della scosra settimana.
Alla palla a due in campo per Scafati ci sono Tommasini, Lupusor, Rossato, Stephens e Frazier; Per Biella invece ci sono: Donzello, Omogbo, Bortolani, Saccaggi e Polite. Nel primo quarto, caratterizzato dai molti errori e dal punteggio basso, il primo dare impulso alla sfida è il giovane Lupusor che, coadiuvato da Stephens e Rossato riesce ad allungare (12-4 al 4’). Biella chiama il timeout e, in men che non si dica riesce a recuperare lo svantaggio (12-13 al 9’). A questo punto anche Perdichizzi chiama timeout per registrare difesa e correggere l’atteggiamento dei suoi. Sarà poi il buon Frazier a chiudere il primo giro di lancette con il punteggio di 14-13.
Anche il secondo quarto è caratterizzato da molti errori, sia in fase difensiva che in attacco, tuttavia Polite inizia a fare la voce grossa e porta i suoi in vantaggio (15-18 al 13’). Scafati stringe le fila in difesa e trova in Rossato e Frazier punti importanti che gli permetteranno di chiudere in secondo periodo in vantaggio anceh se con un punteggio basso(25-22).
Alla ripresa in campo per Scafati è tornato lo starting five mentre Biella manda in campo Omogbo, Bortolani, Saccaggi, Lombardi e Polite. Scafati punta su Tommasini il suo gioco e viene premiata cn un allungo (32-35 al 23’). Biella non si perde d’animo e grazie ad Omogbo, Bortolani e Polite riesce a ridurre il gap (32-31) fino poi ad andare in vantaggio al 28’ (37-40). Saranno poi Lupusor e Rossato a riportare il punetggio in parità alla fine della terza frazione di gioco (42-42).
Il quarto periodo è ancora caratterizzato da tanti errori. Le due compagini non riescono a fare canestro per ben 3’, fino a quando Frazier piazza la tripla che sblocca il gioco. La tensione è alta ed il gioco è molto fisico, Biella da una parte fa valere il proprio agonismo, Scafati ha dalla sua l’esperienza e la tecnica in difesa. Sarà proprio quest’ultima la chiave di volta della partita. Nonostante Barbante e Bortolani ce la mettano tutta per portare a casa i due punti (55-53 al 39’) Scafati sa di poter contare su Rossato e Frazier che, con due canestri chiudono definiticvamente la partita (59-53).
GIVOVA SCAFATI – EDINOL BIELLA 59 – 53
GIVOVA SCAFATI: Markovic n. e., Tommasini 8, Crow 3, Spera n. e., Lupusor 11, Robustelli n. e., Ammannato 6, Rossato 13, Fall 2, Stephens 6, Frazier 10. ALLENATORE: Perdichizzi Giovanni. ASS. ALLENATORI: Luise Sergio e Callipo Francesco.
EDINOL BIELLA: Donzelli 4, Omogbo 9, Barbante 4, Bortolani 15, Saccaggi 6, Pollone, Lombardi 5, Massone, Deangeli n. e., Polite 10. ALLENATORE: Galbiati Paolo. ASS. ALLENATORE: Squarcina Iacopo e Finetti Carlo.
ARBITRI: Cappello Calogero di Porto Empedocle (Ag), Valleriani Daniele di Ferentino (Fr) e Salustri Valerio di Roma.
NOTE: Parziali: 14-13; 11-9; 17-20; 17-11. Tiri dal campo: Scafati 22/59 (37,3%); Biella 18/59 (30,5%). Tiri da due: Scafati 14/33 (42,4%); Biella 11/40 (27,5%). Tiri da tre: Scafati 8/26 (30,8%); Biella 7/19 (36,8%). Tiri liberi: Scafati 7/14 (50%); Biella 10/13 (76,9%). Falli: Scafati 15; Biella 16. Usciti per cinque falli: nessuno. Rimbalzi: Scafati 36 (28 dif.; 8 off.); Biella 44 (32 dif.; 12 off.). Palle recuperate: Scafati 10; Biella 6. Palle perse: Scafati 12; Biella 19. Assist: Scafati 15; Biella 10. Stoppate: Scafati 6; Biella 1. Spettatori: 1.000 circa.