A volte ritornano! E anche più volte!! Beh…..alla vigilia di tutto questo nuovo corso che il Basket di un certo “livello” a Caserta sta vivendo, il nome di Massimiliano Oldoini che doveva occupare il ruolo di Capo Allenatore, non era proprio a numero. Ed invece il tecnico ‘spezzino’, innanzitutto persona di grande signorilità e con un ottimo carattere, a sorpresa, è “rientrato” a Caserta dopo il clamoroso tonfo di due anni fa quando con la sua corazzata composta da Marcelo Dip e compagni, dopo aver nettamente dominato tutto il Campionato di Serie B e con gli onori di tutti i pronostici che l’avrebbero visto promosso in Serie A1, Oldoini si è infranto insieme ai suoi atleti contro una scogliera chiamata Frata Nardò, squadra pugliese giunta ai Play Off dopo aver ottenuto l’accesso all’ottava posizione di Classifica, per il rotto della cuffia e solo all’ultima giornata della Stagione Regolare. Gara 1 al Palamaggiò fu una vittoria sofferta; ma a Nardò e lo spareggio di Gara 3 al Palamaggiò, per la Juvecaserta fu un’ecatombe; e quindi la “magrissima figura” per l’uscita anzitempo dalla corsa alla promozione in Serie A2.
Da oggi invece Massimiliano Oldoini torna ad essere l’Allenatore della Juvecaserta e con grande motivazione, per cercare di dare un contributo positivo al nuovo progetto bianconero. Oldoini ha detto di essere felicissimo di poter tornare ad allenare la squadra casertana, promettendo di costruire una squadra che possa divertire il pubblico del Palamaggiò, ma che dia anche sicurezza nella disputa di un tranquillo Campionato. Ma com’è tornato a Caserta Massimiliano Oldoini ? L’operazione si è chiusa un’ora dopo l’ingaggio del nuovo General Manager Lorenzo Marruganti, persona esperta pluriventennale nel mondo della Pallacanestro italiana, con numerosi incarichi come Siena, Teramo e Lucca; ma bisogna dire pure che queste ‘piazze’ di Basket non ci sono più! E giacchè proprio con Oldoini il giemme senese è stato per lungo tempo nella Città del Palio, la telefonata al biondo coach è stata rapida e convincente. Come assistant-coach, con tutta probabilità, rivestirà questo ruolo il casertano Sergio Luise, che è stato comunque tra i “registi” di questa iniziale composizione della Dirigenza casertana. Infatti, Sergio Luise grande amico dell’Assessore al Comune di Caserta Emiliano Casale, principale artefice dell’operazione sulla vendita della Juvecaserta, è stato coinvolto da quest’ultimo per gettare le basi sulla ricostruzione tecnica della squadra casertana. Tant’è che Luise sarebbe stato anche il prescelto ad “assistere” a coach Marco Calvani, qual’ora il romano avrebbe accettato di mollare Bergamo per iniziare l’avventura casertana. Come Direttore Sportivo (ma questa notizia era nell’aria ancor prima di fare la Conferenza stampa dello scorso 6 Giugno) la scelta definitiva è caduta su Linton Johnson, ex giocatore Campione del Mondo NBA nel 2005 con i San Antonio Spurs; una garanzia in termini di organizzazione di squadra, rapporti con i giocatori e con il mercato degli States.
Dunque, la Juvecaserta di Nicola D’Andrea inizia a prendere forma. E le notizie anche sulla parte debitoria che giungono, sono buone. Infatti, dalla Società è trapelata la notizia del pagamento dell’ultima rata della gestione Campionato 2019/2020 effettuata alla FIP e pari ad euro 38.500,00. Ora si attende la ratifica da parte degli Uffici di via Vitorchiano a Roma, sul pagamento avvenuto. Ma come tutti sanno, sulla rotta della Juvecaserta c’è lo scoglio dei BAT Fiba esecutivi per gli ex tre atleti bianconeri Czyz, Siva e Michelori. L’importo originario ruotava intorno ai 200/mila euro; ma i Legali di D’Andrea con il salernitano Avvocato Allegri, sarebbero riusciti a ridurre vertiginosamente la cifra. Nicola D’Andrea nella Conferenza stampa del 6 Giugno non si è “sbottonato” su capitali e sponsor esistenti; ma ha sottolineato invece che oltre ai BAT ci sarebbero altri debiti che dovranno essere onorati. Forse gli ultimi tre mesi ai giocatori del Campionato interrotto dalla ‘Pandemia’ ? Questa è la notizia (vera o falsa che sia) che con insistenza circola in città; ma proprio su questo portale la “vecchia Dirigenza” affermò che tutti i giocatori erano stati pagati, naturalmente con transazioni al ribasso, vista l’interruzione del Campionato. Un pò com’è successo in tutti i Club di Serie A1, A2 e Serie B. E se non sono questi i debiti in essere, di “quali” parla D’Andrea ?
Insomma, nonostante tutti i buoni propositi e quanto sta facendo la Dirigenza casertana, che vede anche Giancarlo Zaza D’Aulisio responsabile Marketing e principale memoria storica tra la vecchia e la nuova gestione a svolgere un ruolo importantissimo e di contatto con le nuove pedine, la tifoseria bianconera non è tranquilla, attendendo con ansia l’arrivo del 30 Giugno, termine ultimo per eliminare ogni dubbio sulle sorti della Juvecaserta e guardare il suo futuro con positività.