Dopo il ripescaggio in Serie A2, per la Juvecaserta si delinea anche il completamento della ‘rosa’ della squadra che dovrà affrontare un Campionato, quello di Serie A2, totalmente differente dalla Serie B. Infatti, in questo torneo sono ammessi due stranieri (non comunitari), con tutta probabilità Statunitensi; ma la Dirigenza casertana è all’opera per innestare anche un italiano di ‘spessore’ che possa offrire garanzie di gioco e di esperienza.
E nelle ultime ore sta crescendo l’ipotesi d’ingaggio per Marco Cusin, ex Cantù, Milano e tante altre squadre, che i tifosi casertani hanno già visto all’opera negli ultimi anni da avversario al Palamaggiò.
L’Agente di Marco Cusin ha avviato una contrattazione con il General Manager casertano Antonello Nevola che, a breve potrebbe vedere a sorpresa, anche il “nero su bianco” per far giocare il ‘pivot’ di ottima esperienza in bianconero. In città però, in un modo inspiegabile e pieno di assurdità, un “giornale online” asserisce che Cusin accetterebbe di giocare a Caserta solo se la “proprietà” anticipasse la metà dei soldi previsti. “Tutto falso e davvero di cattivo gusto questa affermazione – ha detto l’Amministratore Unico e General Manager Antonello Nevola – perché Marco Cusin, che fino all’ultimo spera di essere ingaggiato da una squadra di Serie A1, ha manifestato la chiara intenzione di poter giocare anche a Caserta con una struttura contrattuale regolare. Pertanto, questo che è stato scritto, non lo condivido affatto; credo che chi si è permesso, non sa nulla della trattativa in corso”.
Dunque un atto di ‘sciacallaggio’ da parte di chi vuole a tutti i costi screditare e complicare la vita a chi invece, fa grossi sacrifici di carattere economico, per mantenere vivo il basket a Caserta.
Ma c’è di più. Nell’articolo scritto senza un minimo di ‘documentazione preventiva’, si riporta ad un caso analogo che, secondo “la penna online”, è accaduto anche a Ciribeni e Bottioni, i quali avrebbero chiesto la metà dell’ingaggio prima di iniziare il campionato.
“Anche questa è una balla pazzesca – commenta amareggiato il giemme Nevola – perché i due atleti sono stati pagati fino all’ultimo soldo ma con estrema regolarità”.
Insomma, con i 40° all’ombra percepiti in questa torrida estate, c’è ancora qualcuno che ha la forza di “sparare……………………………….”