Dopo il passaggio di consegne dal punto di vista “Amministrativo” avvenuto qualche giorno fa dalla vecchia “Proprietà” Antonello Nevola e la nuova, amministrata dal neo acquirente Nicola D’Andrea, la Juvecaserta sta prendendo un nuovo volto. Si, perchè proprio la nuova Proprietà, con una marcata dichiarazione alla stampa, aveva dichiarato che nulla doveva restare del ‘passato’ a cominciare dalla vecchia Dirigenza. E così che le figure più importanti e storiche del Sodalizio bianconero, Gianfranco Maggiò, il Presidente dello Scudetto (unico del SUD Italia) e fino allo scorso Campionato Presidente Onorario, e il Segretario Generale e Capo Ufficio Stampa Carlo Giannoni, hanno bruciato tutti sul tempo, congedandosi con una lettera di saluto e di ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato e collaborato con essi nel mondo del Basket in questi anni, che hanno visto la città di Caserta collocata tra i grandi centri dove la Pallacanestro italiana, secondo sport nazionale, si è fortermente sviluppata.
Dunque, archiviato il ‘passato’, si guarda al presente. E il presente parte dal nuovo Presidente, l’ex ciclista professionista e ‘patron’ di una Società di Calcio a 5 semiprofessionistica, Nicola D’Andrea. Il trentasettenne di San Nicola La Strada in provincia di Caserta è già al lavoro con il suo Staff dirigenziale composto da Antonio Mataluna e da Giancarlo Zaza D’Aulisio che, assieme ad Emiliano Casale, principale artefice dell’operazione finanziaria che ha prodotto il passaggio di mano del Club cestistico casertano, hanno incominciato a costruire la struttura societaria. Con tutta probabilità Antonio Mataluna che affiancherà il presidente con il probabile ruolo di Direttore Generale, si occuperà della logistica. Al ‘marketing’ dovrebbe restare, dopo l’ottimo lavoro prodotto negli ultimi due Campionati, Giancarlo Zaza D’Aulisio; mentre Emiliano Casale dovrebbe svolgere un ruolo più marginale, vista l’importante carica politica cittadina che attualmente riveste.
Dunque, definiti in linea di massima (ma potrebbe sempre accadere qualche sorpresa in un immediato futuro), negli ultimissimi incontri si è anche pensato a iniziare a costruire la struttura operativa della Juvecaserta. E’ in arrivo un General Manager di buona esperienza; infatti è notizia dell’ultima ora (nome per ora segreto……..) che si tratterebbe di una persona esperta del settore e già ex giocatore. Scartato a priori il nome di Atripaldi, mentre si è trattata di una notizia infondatissima circolata in città negli ultimi giorni, circa il nome di Gino Guastaferro, ben “ancorato” assieme ad Antimo Lubrano alla Givova Scafati del Presidente Nello Longobardi. Il capitolo Coach. Da giorni si parla di due nomi tra i papabili a sedersi sulla panchina casertana: Marco Calvani e Gennaro Di Carlo. Entrambi con un buon pedigree di esperienza: sia in Serie A1 che A2; ma a questi due si è materializzato anche il nome di Piero Bucchi. Il coach emiliano è stato come molti ricorderanno il “coach mancato” della Juvecaserta nell’anno dell’esclusione alla Serie A1. Infatti Piero Bucchi venne anche a Caserta in Conferenza stampa; qualche giorno dopo ci fu l’esclusione del Club casertano dalla massima Serie. Insomma tre nomi importanti per gestire al meglioo una squadra di Serie A2; e in caso di scelta su Marco Calvani, il suo Assistente con tutta probabilità potrebbe essere anche Sergio Luise, casertano ‘doc’ e buon conoscitore dell’ambiente bianconero.
Capitolo giocatori. Qui la Juvecaserta potrebbe mantenere i già rodati Norman Hassan e Paolo Paci ai quali non ci sarebbe difficoltà al rinovo del contratto; mentre ancora con contratto attivo ci sarebbero Marco Giuri e Marco Cusin, entrambi con l’opzione del rinnovo di contratto. Il primo ha rifiutato le “sirene” della Ge.Vi. Napoli, mentre il secondo sembra vicinissimo ad Udine. Ed anche qui la nuova Società sta valutando, dalla contrattualista passata di mano da Antonello Nevola a Nicola D’Andrea, il da farsi e quindi prendere una decisione. Decisione che sicuramente verrà presa dopo l’ingaggio del nuovo Coach. Il ‘Team Manager’ ma diciamo più uomo-spogliatoio, con tutta probabilità sarà Linton Johnson, ex Campione NBA e atleta di grande carisma, il quale dall’alto della sua esperienza, potrà essere vicino alla squadra anche con importanti suggerimenti.
Per quanto concerne il capitolo BAT Fiba, Tasse FIP e quindi il tutto tradotti in soldi, diciamo subito che nella giornata di mercoldedì, con tutta probabilità, verrà effettuato il versamento di € 38.500,00 sul conto corrente della Federbasket di Roma, quale ultima rata della gestione del Campionato 2019/2020. Il termine ultimo era il 28 Maggio u.s., spostato poi al prossimo 10 Giugno dalla FIP per via della Pandemia. Il pagamento quindi, verrà fatto dal nuovo Presidente Nicola D’Andrea senza attendere la scadenza naturale in quanto proprio D’Andrea vuole dare un segnale tangibile alla città e ai tifosi che il progetto appena iniziato ha dei fondamenti. Per quanto concerne I BAT, la cifra stimata è di € 120/mila ed è riferita agli atleti Czyz, Siva e Michelori. Ma a costoro si sono aggiunte le richieste di Swat e Stanic per la chiusura dei contratti. Per questi 5 casi si sta occupando direttamente lo Studio Legale che segue il Presidente Nicola D’Andrea, con la chiara intenzione di transare quanto più è possibile con i Procuratori degli atleti interessati.
Per quanto concerne invece il Settore Giovanile, si tornerà a lavorare per formare una struttura capace di sfornare giovani talenti che potranno poi essere innestati nella ‘prima squadra’; ma lo Staff dirigenziale sta anche cercando di stringere una forte collaborazione con tre Società cestistiche minori della provincia di Caserta da coinvolgerle come Società satelliti.
Infine la Conferenza stampa. In città non si parla d’altro, in quanto il tifoso bianconero dopo il subentro della nuova Società, non vuole più aspettare e vuole sapere il futuro della “sua” Juvecaserta. Bene, la Conferenza stampa, dallo striminzito e quasi anonimo ‘post’ girato nella serata di ieri su alcuni Social (in un primo momento aveva il sapore di una fake), si farà sabato prossimo 6 Giugno alle ore 12:00 ma non più nella Sala stampa “Mimmo Mingione”, in quanto molto piccola e logisticamente non adatta al cospicuo numero di Giornalisti che sarano presenti, ma bensì verrà “localizzata” su una metà campo della palestra sotto gli Uffici del Palamaggiò. Alla Conferenza stampa con i Giornalisti specializzati, non sarà ammesso il pubblico.