Dopo la tempesta il Sole. Si, di solito è così; per tante cose nella vita e perchè no, anche nello sport. Composizione in fretta e furia della squadra (da una potenziale di Serie B ad una promettente di Serie A2), infortuni, avvio incerto in Supercoppa, avvio totalmente “grigio” in Campionato, oggi nonostante l’orario prossimo alle ore 20:00 fuori al PalaBanca di Piacenza c’era il “sole” per la Juvecaserta che si è tradotto in un morale alto e sereno dopo la bella e schiacciante vittoria conquistata ai danni di un’Assigeco Piacenza che non è mai stato in partita!
Si, perchè Marco Giuri e compagni sono scesi in campo con la rabbia di chi ha subìto uno scippo e nell’atto delinquenziale, è anche caduto a terra. Quel canestro che ha ‘gelato’ il Palamaggiò sette giorni fa di Mouaha della Sapori Veri Roseto, è stato il motore per iniziare a “svoltare”. Un cambio di rotta che coach Nando Gentile ha voluto ed ha imposto con il suo carisma, ai suoi uomini per spronarli a portare a casa i due punti in palio in questo match che alla vigilia, non si presentava afatto agevole. Si, perchè proprio l’Assigeco Piacenza era fresco di vittoria sul campo di Montegranaro; quindi squadra da prendere con le molle.
Ma la ‘troupe’ casertana, sorretta anche dagli Ultras bianconeri che hanno iniziato ad accompagnare i propri beniamini lungo la Penisola, ha giocato con la precisione di un orologio svizzero; con gli schemi che tante volte sono andati a segno ed hanno girato come coach Gentile voleva. Si, certo, Nando si è anche arabbiato per alcuni errori nella seconda parte del match; ma la Juvecaserta era avanti di 30 punti e, caro Nando, la perfezione non esiste. Esiste invece la volontà di poter fare bene e di mettere a sicuro il risultato. La Juvecaserta questa sera ha fatto bene!
ASSIGECO PIACENZA – JUVECASERTA 68 – 90