Il primo trofeo della Serie A2 verrà messo in palio questa sera, alle ore 21, presso il Paladozza di Bologna, tra la Fortitudo Bologna e la Junior Casale in una affascinante rivincita della semifinale play-off della scorsa stagione.
Le due squadre si sono sbarazzate, rispettivamente, del Derthona e di Treviso al termine di due partite dall’andamento opposto che andremo nello specifico a raccontare.
NOVIPIU’ CASALE – DE LONGHI TREVISO: La prima sfida della Supercoppa 2018 “Old Wild West” ha visto scendere in campo i “monferrini” di coach Mattia Ferrari e i veneti allenati da Max Menetti. Una partita che si è mantenuta sostanzialmente in equilibrio con la compagine trevigiana che si è fatta preferire nei primi due quarti conclusi in vantaggio per 42-37. Un immediato minibreak in avvio di secondo tempo permetteva a Treviso di raggiungere il massimo vantaggio sul +9 ma la Junior ha avuto modo di dimostrare subito che anche quest’anno è dura a morire riuscendo a riequilibrare la gara sulle ali di Pinkins, De Negri e dell’ex Musso. Proprio quest’ultimo, a pochi secondi dalla fine della contesa, con una incredibile tripla da 8 metri ha deciso la gara a favore dei suoi fissando il risultato sul 91-90 e consumando la più classica delle vendette dell’ex. Di seguito ecco il tabellino completo:
NOVIPIU’ CASALE – DE LONGHI TREVISO 91-90 (21-22; 37-42; 63-63)
NOVIPIU’ CASALE: Tinsley 13, Banchero ne, Musso 26, Valentini 6, Cesana 5, Denegri 10, Battistini, Martinoni 10, Pinkins 19, Cattapan 2, Giovara ne, Lazzeri ne. All. Ferrari
DE’ LONGHI TREVISO: Tessitori 16, Burnett 5, Sarto ne, Alviti 11, Wayns 15, Epifani, Antonutti 20, Barbante ne, Imbrò 10, Chillo 11, Uglietti ne, Lombardi 2. All. Menetti
MVP: Bernardo Musso
LAVOROPIU’ BOLOGNA – BERTRAM TORTONA: Decisamente a senso unico, invece, la seconda semifinale. I padroni di casa della Fortitudo, infatti, hanno dominato dall’inizio alla fine patendo meno, rispetto agli avversari, le pesanti assenze. Gli infortuni di Ndoja, in casa Bertram, e di Cinciarini e Mancinelli dall’altra (solo cinque minuti in campo per il “Mancio”) hanno sicuramente limitato lo spettacolo tra due compagini che hanno come chiaro obiettivo la promozione. Bologna ha disposto dei rivali fin dall’inizio raggiungendo un rassicurante 22-12 già alla prima sirena, viatico di una vittoria mai in discussione come dimostrato dal tabellino.
LAVOROPIU’ BOLOGNA – BERTRAM TORTONA 89-75 (22-12; 42-25; 68-48)
LAVOROPIU’ BOLOGNA: Cinciarini ne, Mancinelli 2, Rosselli 15, Venuto 12, Benevelli 4, Leunen 14, Hasbrouck 19, Franco, Pini 12, Fantinelli 2, Scorbati 9, Prunotto. All. Martino
BERTRAM TORTONA: Tuoyo 14, Ugolini ne, Blizzard 9, Ganeto 4, Spizzichini 2, Garri 15, Knowles 8, Gergati 5, Lusvarghi ne, Alibegovic 18, Cremaschi ne, Buffo ne. All. Pansa
MVP: Maarten Leunen