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7^ giornata di campionato decisamente accesa per le prime quattro classificate: parliamo dei match Milano – Sassari (rispettivamente al primo e al quarto posto) e Avellino – Reggio Emilia (entrambe a pari punti al secondo posto). Una sfida, quest’ultima, che entrambi i team tengono a vincere a tutti i costi: i padroni di casa per confermarsi padroni assoluti del secondo posto in classifica e per rifarsi della serie di Semifinale Playoff dello scorso campionato, i secondi per vendicare la tripla di Joe Ragland allo scadere che gli è costata l’eliminazione dalla Supercoppa Italiana. Oltre al ritorno di Riccardo Cervi, grande ex della partita, sul parquet del Pala Del Mauro, da segnalare la pesante assenza in casa reggiana di Stefano Gentile causa problemi all’inguine.
PRIMO QUARTO: Questi gli starting five delle due squadre: per gli irpini scendono in campo Ragland, Thomas, Leunen, Obasohan, Cusin; per i reggiani Needham, Aradori, Della Valle, James e Cervi. Difesa molto aggressiva da entrambi i lati per i primi minuti di gioco, con le squadre che fanno fatica a trovare la via del canestro. Quarto che diventa incandescente grazie alle bombe da 3 della guardia irpina Leunen e i punti di esperienza di Aradori (7 punti per lui solo nel primo quarto), ma che rimane sostanzialmente equilibrato e che si chiude sul punteggio di 16 – 18.
SECONDO QUARTO: La partita continua ad essere equilibrata, sempre al di sotto dei due possessi di vantaggio, con le due squadre che alzano le percentuali al tiro rispetto al primo quarto. Buone le prestazioni di entrambi i lunghi: da un lato Cusin, che si impone sotto canestro riuscendo a guadagnarsi ben 5 falli subiti, dall’altro Cervi, abile a sfruttare appieno la sua stazza sotto canestro nei miss match sui pick&roll; fa fatica invece Thomas ad entrare in partita (0 punti nei primi due quarti). Allungano i reggiani grazie anche alle bombe di Della Valle (3/5 da tre), riuscendo a conquistare 4 lunghezze di vantaggio sui padroni di casa per il punteggio di 33 – 37.
TERZO QUARTO: Si arresta finalmente il digiuno di Adonis Thomas, che prima sbaglia la possibilità di mettere a referto 3 potenziali punti su fallo e canestro, e poi riesce a sbloccarsi con un arresto e tiro dall’area piccola. Inarrestabile è, invece, l’ex bianco verde Cervi, trascinatore assoluto della Grissin Bon con 20 punti. È però l’ennesima tripla di Della Valle (6/9 da tre) a sancire i 13 punti di vantaggio dei reggiani (38 – 49), e che con Aradori combina per un totale di 32 punti. Risponde Randolph mettendo a segno ben 8 punti consecutivamente e trascinando i suoi per quanto possibile, ma il risultato alla fine del quarto parla chiaro: è 53 – 65 per gli ospiti e alla Sidigas toccherà darsi un bel po’ da fare per rimontare questo verdetto.
QUARTO QUARTO: Alle formidabili percentuali da tre di Reggio Emilia, i padroni di casa rispondono con tanta pazienza in attacco, costruendosi di volta in volta il tiro e provando a penetrare per conquistarsi qualche fallo. Risultano però piuttosto spenti in fase difensiva gli uomini di Sacripanti, che lasciano trop
po spesso da soli i tiratori reggiani (James, Della Valle e Aradori su tutti). La situazione si capovolge a 3 minuti dalla fine del match, con una grintosa Sidigas che riesce a rimontare e ad arrivare a soli 4 punti di distacco dai bianco-rossi (70 – 74), nonostante i troppi sprechi in attacco, soprattutto dalla lunetta (20 /32 in totale). Alla fine gli irpini, orfani dei punti di Thomas e Obasohan (solo 2 punti a testa per le guardie americane), soccombono a Della Valle e compagni per il punteggio di 81 – 86.
Sidigas Avellino – Grissin Bon Reggio Emilia: 81 – 86 (16 – 18; 17 – 19; 20 – 28; 28 – 21)
Sidigas Avellino: Zerini 0, Ragland 13, Green 27, Esposito n.e., Leunen 9, Cusin 6, Severini 0, Randolph 12, Obasohan 2, Fesenko 10, Thomas 2, Parlato n.e. Coach: Stefano Sacripanti
Grissin Bon Reggio Emilia: Aradori 15, Needham 15, Polonara 5, James 7, Della Valle 22, De Nicolao 3, Bonacini 2, Strautins n.e., Cervi 17, Lesic 0. Coach: Massimiliano Menetti