Nella gara di ritorno in Seria A di Marco Belinelli, la Virtus Segafredo Bologna affronta una solida Sassari che centra la quinta vittoria consecutiva proprio contro la compagine bolognese.
Gli ospiti partono fortissimo, soprattutto dalla lunga distanza, con 15 punti di Bendzius nei soli primi 10 minuti. La Virtus si trova a recuperare uno svantaggio di oltre 20 punti e ogni qual volta che torna sotto la doppia cifra di svantaggio Sassari riesce sempre a riallungare il distacco.
L’andamento della partita è caratterizzato da fiammate alterne della Virtus che sembra non voler sfruttare il fattore campo e vede arrivare la quarta sconfitta stagionale, tutte tra le mura amiche.
Starting five
Virtus Bologna: Markovic, Adams, Weems, Ricci, Tessitori.
Dinamo Sassari: Spissu, Kruslin, Burnell, Bendzius, Bilan.
Primo quarto
La partita inizia con difficoltà in attacco da parte di entrambe le squadre, i primi punti arrivano grazie alla tripla di Ricci dopo più di 2 minuti di gioco. Markovic condiziona la sua partita spendendo presto i primi due falli. Nella prima metà di quarto il punteggio recita solamente 4-5.
Nella seconda metà Sassari è più solida dei padroni di casa e prova un primo allungo, 6-16. Ancora Sassari che prova a giocare una zona aggressiva in difesa che si rivela una mossa vincente per Coach Pozzecco. I sardi macinano punti con percentuali altissime da 3 punti.
All’improvviso dopo un fallo non fischiato a Teodosic, Coach Djordjevic si infuria e si fa espellere per doppio tecnico. Spissu converte i due liberi e allunga ancora il parziale. Virtus pressoché inesistente nel primo quarto, 12-27 al termine.
Secondo quarto
Bendzius apre il secondo quarto infilando la quinta tripla del pomeriggio, trovando così già il suo 17° punto.
La Virtus prova ad alzare i ritmi e ad entrare in partita rosicando punti ai sardi tornando a meno 10, 22-32 il punteggio.
Gli ospiti però continuano a trovare canestri da dietro l’arco che rispediscono le V nere sotto i 20 punti.
Tutto il secondo quarto è caratterizzato da up and down da parte delle due squadre, alterando minuti buonissimi a minuti di totale assenza.
Alla fine del quarto la compagine di Coach Bjedov con la tripla a fil di sirena di Weems va alla pausa lunga sul punteggio di 38-46.
Terzo quarto
Si riprende a giocare e la Virtus continua a faticare contro una solida Sassari che torna subito sulla doppia cifra di vantaggio.
Primi punti post covid per Abass con il nuovo numero #55 sulle spalle.
La Virtus si accende nella seconda metà del quarto grazie alla carica suonata da Markovic, sfrutta il solito parziale e si avvicina nuovamente. 54-60 il punteggio finale del quarto.
Quarto quarto
Nei primi minuti ci sono pochi punti da parte delle due squadre, fino a quando Adams tocca il meno 3 e subito dopo lo stesso Adams alza e Weems affonda il meno 1. La partita sembra più che mai aperta.
Dopo qualche azione di stallo Sassari si riporta sul +5 e grazie all’asse croato riallunga il punteggio a proprio favore. Bilan ha la possibilità di sancire la vittoria a 2 minuti dalla fine ma fallisce con il doppio errore dalla lunetta. La Virtus si aggrappa a Markovic che infila la tripla del 66-71. Burnell dall’altra parte risponde con altri 3 punti. Markovic non ci pensa due volte e da lontanissimo replica da 3 punti. Subito dopo uno scontro tra Markovic e Spissu obbliga il serbo a uscire dal campo a causa della perdita di sangue dal labbro. A questo punto inizia la lotteria dei tiri liberi per Sassari con falli sistematici dei bianco neri. Spissu è glaciale dalla lunetta e chiude definitivamente la partita.
La Virtus perde 78-83 in casa, quarta sconfitta stagionale in cinque partite casalinghe.
Foto copertina: sito ufficiale Virtus Bologna.