Mestre (VE), 26 settembre 2019
Esordio tra le mura amiche del PalaTaliercio per i campioni d’Italia della la Reyer Venezia che vincono 78-73 solo nel finale di gara grazie alle giocate in difesa e in attacco di Watt. Trieste ha disputato un’ottima partita nonostante le assenza di Jones e Strautins rimanendo avanti anche di 8 punti al 32’. Per Venezia, sublime il match di Bramos che realizza 25 punti con 8/11 dal campo. Per i ragazzi di Dalmasson ottima prestazione di Justice autore di 21 punti conn8/15 dal campo.
Primo quarto
Venezia parte con questo quintetto: Stone, Tonut, Bramos, Daye e Watt. Risponde Trieste con uno starting five molto fisico: Fernandez, Justice, Peric, Mitchell e Da Ros. Inizio equilibrato (7-7) al 3’. La Reyer mette la testa avanti grazie ai canestri di Tonut e Bramos, (11-7) ma gli ospiti ottengono un parziale di 7-0 con la tripla di Justice, (11-14) al 6’. I campioni d’Italia compiono un contro parziale di 7-0 per il 19-16 di fine periodo.
Secondo quarto
I primi due punti sono di Udanoh e poco dopo De Nicolao segna in lay-up per il massimo vantaggio veneziano (23-16), Un parziale di 8 per i giuliani riporta in vantaggio gli uomini di Dalmasson, (23-25). Bramos spariglia la situazione con la bomba frontale del (28-27). Cavaliero piazza la tripla per il massimo vantaggio triestino,(28-34) al 17’. L’ultimo canestro è di Tonut per il 30-34 di fine primo tempo.
Terzo quarto
Si rientra in campo e in poco meno di 2 minuti Venezia segna 8 punti filati e si porta avnati di 4 lunghezze, rompe l’enpass triestino Justice con una bomba, Poco dopo viene sanzionato il quarto fallo a Watt, De Raffaele rimette Udanoh, Trieste si riporta avanti con Elmore, (40-41) al 23’. Ancora Bramos per il pari 47, La partita si gioca punto a punto Chappell diventa il vero protagonista sia in difesa che in attacco, dall’altra parte Justice mette ancora una tripla che vale il 55 pari al, Il Tempo termina con l’antisportivo chiamato a Chappell e i due liberi di Cooke realizzati per il, 55-59.
Ultimo quarto
Il solito Jutice piazza un gioco da 2+1 per il +7 Trieste. Elmore, da sotto, mette anche il +8, (58-66) al 32’. I campioni d’Italia si affidano alla solita “garra” di De Nicolao sia in difesa che in cabina di regia e Bramos porta, con l’ennesima bomba, a -4 i suoi ma ci pensa Cavaliero a ridare il +7 alabardato. I Lagunari ottengono un parziale di 5-0 con la tripla di Daye, (69-71) a 1’59” dalla sirena. Tonut mette la bomba del sorpasso. Fallo antisportivo fischiato agli ospiti, Watt sigla i liberi del 74-73 a 35” e poi schiaccia per il +3, (76-73). Nel finale Fernadez viene cancellato con una stoppata da Watt, Bramos sigla i liberi per i titoli di coda del 78-73.
Venezia-Trieste: 78-73
Punteggi progressivi: 19-16,30-34, 55-59
mvp: Michael Bramos autore di 25 punti con 5/7 da tre, 3/3 da due e 4/4 dalla lunetta in 33 minuti di gioco.
Reyer Venezia: Udanoh 7, Casarin ne, Stone 2, Bramos 25, Tonut 14, Daye 7, De Nicolao 3, Filloy 5, Chappell 5, Pellegrino, Cerella, Watt 21. Coach: Walter De Raffaele.
Pallacanestro Trieste: Coronica, Cooke 6, Peric 2, Fernandez 11, Schina ne, Janelidze ne, Cavaliero 6, Da Ros 2, Mitchell 12, Elmore 13, Justice 21. Coach: Eugenio Dalmasson