La Vanoli Cremona batte ‘sonoramente’ una Openjobmetis Varese mai in partita, contro gli uomini di coach Galbiati, pronti a creare gioco in velocità e a predisporre difese che hanno imbrigliato i tiratori varesini.
La Vanoli Cremona subito con ritmi alti, con T. Williams e Mian portano subito la Vanoli sul 7 a 2 contro una difesa varesina troppo soft nei primi minuti, i brutti tiri biancorossi fanno scappare Cremona sul 11 a 2, Strautins con 5 punti consecutivi riporta in scia una Varese che non riesce a prendere ritmo in attacco. I biancorossi collassano spesso l’area ma Mian e T. Williams dall’arco spesso la bucano portando i gialloblu sul 20 a 9 dopo solo 7 minuti. Hommes e J.Williams sono dei rebus non risolvibili specialmente quando i due lunghi si aprono in pick and pop per poi attaccare spesso il ferro, Strautins e De Nicolao riportano sotto Varese con due iniziative più frutto di iniziative personali che di un gioco di squadra, con la prima frazione che si chiude sul 26 a 18 a favore dei padroni di casa. Nella seconda frazione Poeta sembra ricominciare da dove ci aveva lasciato sabato scorso in quel di Bologna (7/8 da tre) con Cremona che tocca subito il massimo vantaggio (al 12′ 32 a 20), Scola come al solito ci mette del suo con Varese che rimane in scia sul 26 a 34, anche grazie ad una zona 2-3 che coach Bulleri propone per togliere ritmo e fluidità a T. Williams e soci. Ma è Hommes il vero problema di Varese con il lungo biancoblu che riporta Cremona subito in doppia cifra di vantaggio 42 a 31 al 17′. La ciliegina sulla torta la mette T.Williams che a 3′ dal termine del secondo quarto sgancia la bomba del 47 a 33 da circa 9 metri con Cremona che chiude il quarto in pieno controllo. E’ una Varese poco aggressiva in difesa e con poca continuità in attacco dove anche il solito Scola fa più fatica del solito gli uomini di coach Bulleri soffrono in maniera eccessiva sotto le plance dove Hommes e J. Williams spesso sono devastanti in quanto a energia e fisicità.
La terza frazione parte con un Hommes stratosferico che dall’arco ancor buca la retina avversaria, a cui si aggiunge un solido T. Williams che spesso tira in testa ad un Ruzzier che paga dazio in ogni zona del campo (54 a 39 al 25′) Scola e Strautins predicano nel deserto . la zona biancorossa permette a Strautins e company finalmente di giocare in transizione con l’ex Trieste che mette due bombe che riportano l’ Openjobmetis sul 45 a 55. Il terzo periodo parte sempre con l’incubo Hommes che mette punti a referto importanti per Cremona che vola fino al + 18, Varese ha le idee poco chiare in attacco, e in difesa solo una zona 2-3 riesce in parte a fermare la fluidità e l’atleticità dei padroni di casa con Strautins che in transizione riesce a mettere due triple che porta i suoi sul -10, ma è ancora un ottimo Mian a ricacciare indietro Varese che deve soccombere anche nel terzo quarto con i padroni di casa che chiudono ancora avanti nel punteggio sul 62 a 49. Il quarto periodo si gioca sulla falsa riga del terzo con una Varese che fa una fatica terribile dall’arco in virtù di un gioco troppo farraginoso e poco fluido più merito di iniziative singole che frutto di un gioco corale, Mian e T. Williams mettono gli ultimi chiodi sulla bara varesotta, con coach Bulleri che insiste con una zona 2-3 che ormai non da più dividendi. Finisce 80 a 67 con una Cremona in forte crescita che da buone indicazioni a coach Paolo Galbiati per il futuro del campionato.
VANOLI CREMONA – OPENJOBMETIS VARESE 80 – 67
CREMONA: Wiliams T. 17, Trunic, Williams J. 14, Poeta 7, Mian 15, Lee 5, Cournooh 2, Palmi 3, Hommes 17, Donda. Coach: Paolo Galbiati
VARESE: Morse 7, Scola 24, De Nicolao 4, Jakovics 3, Ruzzier 2, Andersson 2, Strautins 18, Ferrero 5, Douglas 2, Virginio. Coach: Massimo Bulleri
Arbitri: MARTOLINI – BORGIONI – CAPOTORTO
Punteggi parziali: 26 – 18, 47 – 33, 62 – 49, 80 – 67.