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LBA – Un’ottima Germani Brescia ‘sbanca’ il campo dell’Acqua San Bernardo Cinelandia Cantù.

E’ un ‘derby’ di fine anno pieno di aspettative quello tra l’ Acqua S.Bernardo Cinelandia Cantu’ e la Germani Basket Brescia, con i brianzoli che in un amen hanno collezionato 4 vittorie consecutive, che li hanno portati dalle sabbie mobili della bassa classifica a giocarsi addirittura un posto per le prime 8 che accedono alle Final Eight di Coppa Italia. La gara odierna è un test probante contro una realta’ come Brescia, squadra solida ed esperta con i vari Vitali, Cain e Moss a cui si aggiungono elementi come Abass, Laquintana e Silins sempre di piu’ in costante crescita.

La gara parte con i seguenti starting five; per Cantu’ coach Pancotto schiera Clark, Pecchia, e Young sul perimetro Burnell e Hayes sotto le plance; Brescia con coach Esposito risponde con Abass, Cain, Vitali, Landswone e Sacchetti.

Il primo quarto parte subito con Pecchia in sottomano; risponde subito Landwsone da tre a cui fa eco un ottimo Clark per il 5 a 2 Cantu’; Abass da buon ex di turno piazza la bombe del 5 pari, ma e’ Pecchia il primo rebus per coach Esposito, con il canturino pericoloso sia dall’arco che dal ‘post basso’. Cantu’ ancora avanti 8 a 5 al 4′, ma e’ Clark a salire in cattedra con la difesa bresciana che spesso passa sotto i blocchi concedendo tiri aperti al piccolo play Usa che ne mette 5 di fila per il 13 a 10 in favore dei padroni di casa. I cattivi accoppiamenti canturini pero’ portano al controbreak la Germani che con Abass e Landwsone rimettte la testa avanti sul 15 a 16; ma e’ la difesa sui giochi a due che porta dividendi importanti a Cantu’ che con i lunghi a presidiare il pitturato favorendo transizioni con i vari Wilson, Ragland e Burnell riportando i biancoverdi avanti sul 28 a 23 di fine primo quarto.

Il secondo periodo parte subito con Wilson che dall’arco colpisce ancora, ma e’ Moss in post basso che approfitta degli errori di gioventu’ di Cantu’ per riportare Brescia in scia sul 31 a 30, con gli ospiti molto pazienti in attacco proprio alla ricerca dei vari mismacht in post basso dove gli uomini di coach Esposito sanno esprimersi molto bene viste, anche le loro buone caratteristiche vicino al canestro. Ed e’ proprio dal post basso che Moss fa spesso male a Cantu’,  ‘fattore’ questo che porta la Germani avanti sul 35 a 36; Young con un gioco da tre punti riporta subito sotto i suoi, ma sono i continui cambi difensivi il vero problema per coach Pancotto che impediscono ai suoi di arginare i vari Moss, Abass e Caine, veri spauracchi in questo inizio di partita che porta Brescia al massimo vantaggio al 17′ sul 40 a 47. Hayes di pura energia da sotto tiene a galla una Cantu’ con poche idee in attacco; Abass dalla lunetta mette il punto numero 50, ma è il solito Burnell con una giocata frugata dalla “spazzatura” a trovare un gioco da tre punti che rimette di nuovo in partita l’ Acqua S. Bernardo Cantu’,  che riesce cosi a chiudere e limitare i danni il secondo quarto, chiudendolo sul 46 a 50 in favore degli ospiti.

La difesa e’ l’arma letale che potrebbe portare dividendi importanti agli uomini di coach Pancotto a patto di non concedere il post basso con continui cambi difensivi che hanno aperto falle importanti nello scacchiere biancoverde, di fronte invece un’ottima Germani Brescia sempre sotto controllo per gran parte dei primi due quarti con conclusioni sempre bilanciate ed ad alta percentuale.

Il terzo periodo parte sotto la falsa riga del secondo con Cantu’ che dopo un ottimo avvio continua a far fatica sulla circolazione di palla biancoblu; Silins e Landwsone da tre punti puniscono la cattiva difesa canturina che e’ perennemente in ritardo sui blocchi, concedendo tiri aperti che portano al massimo vantaggio la Germani Brescia sul 50 a 60. Ragland con una magia da tre tiene Cantu’ sul 53 a 60, ma e’ ancora Moss straripante in post basso, che fa fuggire i suoi sul  53 a 65, con i brianzoli che non riescono a lavorare sulle linee di passaggio tantomeno ad arginare l’uscita dai blocchi dei vari Abass e Landswone. Ed e’ ancora l’azzurro da sotto ad infierire su una difesa di casa troppo statica e svogliata. Brescia vola via sul massimo vantaggio al 25′ (56 – 75). Gli ospiti sono in pieno controllo del match con l’inerzia del gioco tutta dalla loro parte e con grandi vantaggi in ogni zona del campo; terzo quarto che si chiude con gli ospiti sul +16 (65 a 81).

Nel quarto e ultimo periodo Clark cerca di suonare la carica ai suoi ma Brescia con Warner e Abass risponde colpo su colpo (al 32′ 69 a 83); ancora Clark e Pecchia che con due recuperi riportano Cantu’ sul -11 (74 a 83), ma e’ la difesa che sale di giri a far fare il salto di qualita’ a Cantu’ che con un super Clark si rimette in partita con un break di 6 a 0 portando il punteggio sul 78 a 83 a 3′ e 40″ dal termine. Il ‘post basso’ però resta un rebus per la difesa di coach Pancotto che con la sua Cantu’, appena accenna rotazioni difensive, lascia troppo spazi su un perimetro dove i soliti Vitali e Sacchetti mettono triple d’importanza capitale facendo scappare di nuovo Brescia a 1′ e 10″ dal termine sul 82 a 91. Il match finisce con il punteggio di 82 a 93 in favore di un ottima Germani Leonessa Brescia, che ha sempre controllato i ritmi della gara con Abass e un Moss superlativi in quanto a qualita’ e continuita’, per tutto l’arco della gara a cui si sono aggiunti i canestri dall’arco dei veterani Vitali e Sacchetti che hanno avuto il merito di mettere punti importanti nei momenti chiave del match, ricacciando indietro una Cantu’ che deve dire addio ai possibili sogni di Final Eight di Coppa Italia.

ACQUA S.BERNARDO CINELANDIA CANTU’  –  GERMANI BASKET BRESCIA   82 – 93

PALLACANESTRO CANTU’: Young 6, Procida, Clark 23, La Torre, Hayes 11, Wilson 6, Ragland 11, Burnell 15, Baparape’, Simioni 2, Rodriguez, Pecchia 8. COACH: Pancotto

BASKET BRESCIA: Zerini  6, Warner 6, Ceron, Abass 20, Vitali 8, Laquintana 8, Lansdwone 11, Silins 8, Guariglia, Horton, Moss 10, Sacchetti 8. COACH : Esposito

Arbitri: Attard, Bettini, Galasso.

Punteggi progressivi: 28 – 23; 46 – 50; 65 – 81; 82 – 93. Spettatori circa 5.000