L’Oriora Pistoia cade al PalaDozza di Bologna, sotto una buona prestazione corale della Virtus Segafredo, guidata soprattutto dal gruppo degli italiani.
Per la Segafredo arriva quindi un’altra vittoria casalinga che permette di rimanere in testa alla classifica, nonostante i risultati sugli altri campi, e di mantenere l’imbattibilità sul parquet casalingo. È una vittoria di carattere che permetterà di affrontare con più serenità le prossime partite (sia in Europa che in campionato).
Per Pistoia, Petteway si conferma un punto di riferimento per la squadra con i suoi 16 punti e la voglia di lottare, questa volta sostenuto da Salumu e Brandt.
Primo quarto
Lo starting five di coach Djordjevic è composto da Markovic, Ricci, Delia, Weems e Teodosic e affronta quello di coach Carrea che schiera invece Petteway, D’Ercole, Brandt, Dowell e Johnson. La palla due è vinta dalla squadra ospite ma il primo canestro arriva all’azione successiva con due punti di Weems. La partita continua con alcuni canestri di Teodosic, Ricci e Delia e dopo 6 minuti e mezzo di gioco coach Carrea è costretto a chiamare time out poiché i padroni di casa conducono per 13 a 2. Per i restati minuti del quarto Pistoia inizia a segnare e il quarto si chiude 19-8 per la Virtus Bologna.
Secondo quarto
Anche durante il secondo quarto l’inerzia è dalla parte dei padroni di casa che vengono trascinati soprattutto dalle ottime prestazioni degli italiani: il tutto inizia con un recupero di Pajola a cui seguono una tripla di Cournooh e una di Baldirossi, che aggiunge anche qualche canestro da 2 punti su rimbalzo. Nel frattempo sia Pajola che Ricci in penetrazione riescono a subire fallo con canestro realizzato. A metà del secondo quarto il vantaggio su Pistoia diventa considerevole (21 punti) e coach Djordjevic allunga le rotazioni con Nikolic che risponde bene alla chiamata (5 punti e 1 fallo). A tutto questo Pistoia risponde a fatica, arrivano i primi punti di Petteway (8 punti) e Landi (5 punti). Complessivamente nel quarto Pistoia riesce a fare 20 punti ma resta comunque nell’ombra, soprattutto nella prima metà del quarto. Il primo tempo si chiude sul punteggio di 46 a 28.
Terzo quarto.
Se l’inerzia della partita fino a questo punto era a senso unico, usciti dallo spogliatoio, le cose cambiano: Pistoia apre il secondo tempo con un mini parziale di 4-0, pieno di energia, sinonimo di non voler mollare nonostante il punteggio. A questo risponde Teodosic con una tripla che viene però subito replicata da un’altra tripla del numero 5, Petteway. Successivamente Pistoia riesce a rubare un pallone e spinge in contropiede che si conclude con 2 punti di Salumu. Dopo 3 minuti dalla ripresa, il dominio è solo di Pistoia che con altri 2 punti di Johnson obbligano, sul 51 a 39, coach Djordjevic a chiamare time out. Usciti dal time out, Ricci segna una tripla e trascina la squadra nell’unico momento difficile della partita. Quando mancano 4 minuti alla fine del quarto viene chiamato il primo fallo, un antisportivo su rimbalzo, a Ricci (che fin’ora aveva realizzato 19 punti senza commettere fallo). Il secondo antisportivo del quarto viene fischiato ad Hunter quando manca circa un minuto dalla fine del quarto. Nonostante la tripla di Pajola, il quarto è portato a casa dalla squadra toscana (16-20) trascinati da un ottimo ed energico Petteway che arriva a 16 punti. Gli ospiti accorciano così le distanze sul punteggio 62-48.
Quarto quarto
Pronti via, Gains infila la prima tripla e si sblocca. La Schiacciata di Delia (sul 4 assist di Pajola) e la tripla di Ricci aprono un break di 8-2 (Virtus di nuovo a +20) che obbliga Carrea a fermare la partita. Usciti dal timeout si tira, tripla di Gains a cui risponde Salumu e poi ancora Gains che replica da 3 punti.
A 5 minuti dalla fine, esce tra gli applausi del Paladozza Pippo Ricci dopo i 22 punti e 4 rimbalzi. Salumu ci prova con una tripla ma il tabellone dice +22 Bologna. Risposta immediata di Baldi Rossi con un’altra tripla e +25.
A 2 minuti dalla fine esce Pajola, 7 punti 6 assist e 3 recuperate. Entrano Deri e Nikolic che fa un altro 2/2 dalla lunetta e sforna un assist per il contro piede di Baldi Rossi. Cournooh vola in contropiede e chiude a due mani sopra il ferro.
Il 2 su 2 di Brandt, dopo il fallo del giovane Deri che non trova gloria personale con la tripla successiva, fissano il punteggio della partita sul 90-60 per Bologna.