Blitz di Milano a Cremona e settima vittoria, in altrettante gare, per l’Armani Exchange Milano. Una affermazione non facile contro una Vanoli che ha venduto cara la pelle. Risultato finale di 86-93.
PRIMO TEMPO – L’Olimpia Milano, reduce dalla magica notte del Forum contro il Barcellona, si presenta a Cremona per conservare il primato in classifica anche in Italia. I due giocatori esclusi, per turnover oltre all’infortunato Delaney, sono Hines e Shields. Gli ospiti si presentano in campo con Grant, Rodriguez, Tarczweski, Datome e Melli. La risposta del gruppo di Galbiati è affidata a McNeace, Tinkle, Harris, Pecchia e Spagnolo. Il duello tra il giovane playmaker italiano e Sergio Rodriguez è sicuramente tra i più interessanti di serata, ossia quello tra due che per motivi diversi hanno il Real Madrid nella propria storia cestistica. La partenza dello spagnolo è di alto livello, i suoi assist accendono Melli e Tarczweski favorendo il primo allungo di Milano sul 19-11. La Vanoli è però in partita e complice un ingresso, non performante, della “second unit” milanese prende il comando della contesa sul 27-24 in un primo tempo molto equilibrato che si conclude sul 45-45.
SECONDO TEMPO – L’uscita dai blocchi è ancora migliore per gli ospiti con lo stesso uomo al comando, il Chacho Rodriguez che dipingendo pallacanestro permette ai suoi di ottenere il massimo vantaggio sul 57-66, un divario che costringe il tecnico di Cremona a fermare la gara. Un terzo quarto in cui l’Armani Exchange alza il volume della radio in maniera decisiva chiudendo a +16 con una magia di Mitoglu che sembra chiudere in maniera anticipata la gara. Una impressione sbagliata visto l’ultimo eccezionale tempo della Vanoli che torna ad un solo punto (84-85) ma si deve comunque arrendere. Miglior giocatore Melli che chiude con 20 punti e 25 di valutazione.