Dopo la proibitiva gara di Bologna contro la Virtus, c’era bisogno subito di ripartire, e la reazione della Pallacanestro Cantu’ non si e’ fatta attendere, grazie ai suoi uomini più esperti, e’ riuscita a conquistare una preziosa vittoria che le permette d’incamerare i primi due punti della stagione. Gli uomini di coach Pancotto hanno battuto la Prosciutto Carpegna Pesaro per 81 a 72. I brianzoli partono subito col piede giusto imprimendo il loro ritrmo alto alla gara, cercando di tagliare fuori dal gioco l’asse play – pivot Robinson – Cain che sono i due punti di riferimento di una Pesaro orfana di Carlos Delfino. Woodard si dimostra subito in palla cosi’ come Kennedy che portano subito Cantu’ avanti sul 21 a 13; punteggio che chiude la prima frazione di gioco.
Il pivot e l’ala americana sotto le plance diventano subito un problema per la difesa di coach Repesa, infatti ci vogliono due bombe da circa 8 mt. di Filloy e Robinson per portare in scia Pesaro sul 23-25. Ma e’ ancora Kennedy sotto canestro a essere un fattore mettendo punti importanti a referto, Caine si ricorda di essere uno dei migliori centri del nostro campionato e da sotto di puro mestiere riporta Pesaro in linea di galleggiamento sul 32 a 36 che chiude la seconda frazione. Nel terzo quarto e’ Smith a salire in cattedra con giocate sul pick and roll che manda spesso in rotazione una difesa di Pesaro che lascia tiri aperti sul perimetro dove il solito Woodard e Thomas sono letali nel lanciare il vero primo break della gara con Cantu’ che al 25″ vola sul 52 a 42. Ma e’ la circolazione della palla con continui cambi di lato a portare dividendi importanti ai Marchigiani che sfruttano alla perfezione un lato debole spesso sguarnito con la difesa Canturina troppo flottata nel pitturato, fattore che apre spazi importanti per le triple di Massenat e Filipoviti, Cantu’ e’ in rottura prolungata e non segna piu’. Tambone dall’angolo mette un altra tripla importante che permette alla Carpegna Prosciutto di chiudere addirittura avanti il terzo periodo sul 59 a 55. Nel quarto conclusivo e’ sempre Woodard il rebus da risolvere per la difesa giallorossa, l’ala USA e’ un pericolo costante in tutte le zone del campo, e quando le lineee di penetrazioni sono chiuse e’ spesso il tiro dalla lunga distanza ad aprire la scatola della difesa di Repesa, 62 a 60 al 34″, Robinson e’ una voce nel deserto di una Pesaro che nei momenti decisivi della gara scompare dal campo,il play tascabile cerca di tenere in scia i suoi , ma nel momento piu caldo della gara a 3 minuti dal termine sono due bombe da distanze siderali di Smith e Leunen a ricacciare ancora indietro Pesaro ( 78 a 68 ). Il solito Robinson cerca di tenere i suoi attaccati alla partita, ma 10 punti da recuperare a 1 e 30″ dalla sirena e’ uno svantaggio troppo ampio che permette a Cantu’ di gestire bene la palla con la bomba conclusiva di Johnson che fissa il punteggio finale sull’ 81 a 72.
ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ – PROSCIUTTO CARPEGNA PESARO 81 – 72
CANTU’: Lanzi, Thomas 8, Smith 18 , Kennedy 11, Woodard 18, Procida, Leunen 6 ,La Torre 3, Johnson 8, Baheye, Baparape’, Pecchia 9. Coach: Cesare Pancotto
PESARO ; Drell, Massenat 11, Filloy 11, Calbini, Cain 14, Robinson 18, Tambone 4, Filipovity 9, Zanotti 5, Delfino. Coach: Jasmin Repesa
Arbitri: VICINO – GIOVANNETTI – NICOLINI
Punteggi parziali: 21 – 13, 36 – 32, 55 – 59, 81 – 72