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LBA – A Trento trasferta non felice per la Givova Scafati

Gara in equilibrio fino agli ultimi due giri di lancette. Poi Trento dimostra più precisione al tiro.

La Givova Scafati torna dal Trentino Alto Adige con una sconfitta maturata dopo una buona prestazione da parte degli uomini di coach Alessandro Rossi. 75-68 il risultato finale maturato in favore della Dolomite Energia Trento, dopo 4 tempi di basket combattuto, ma anche con qualche errore di troppo da parte degli ospiti campani.

Ancora senza Henry (che non si è completamente ripreso dall’infortunio muscolare che lo ha costretto a restare fuori anche nel precedente turno di campionato), gli uomini di patron Longobardi non sono apparsi dinamici, lucidi e determinati come nelle precedenti occasioni, soprattutto nei momenti caldi e decisivi della sfida, in cui gli avversari hanno avuto il merito di essere stati più precisi e tonici. La giornata storta di Pinkins e quella così così di Thompson ha permesso agli avversari di vincere la battaglia sotto le plance (41 rimbalzi contro 33) e di imporsi anche grazie ad una buona mano dall’arco dei 6 metri e 75 centimetri (42,9% contro 31,3%).
LA PARTITA
Tranne il primo canestro della contesa ad opera di Lamb, i primi minuti sono tutti di marca locale (6-2 al 3′). Alle buone giocate di Graziulis e Atkins, la Givova risponde con Lamb e Thompson, raggiungendo la perfetta parità al 6’ (10-10). Inizia poi la girandola delle sostituzioni, sia da una parte che dall’altra. La sfida diventa un botta e risposta tra Monaldi e Forray, che coincide con la perfetta parità 18-18 al termine della prima frazione di gioco.
Gli italiani di Scafati si confermano lucidi e ispirati (18-22 al 12’). Graziulis, Crawford e soci non impiegano molto però a prendere le giuste contromisure e a piazzare il break di 10-0 che ribalta il punteggio (28-22 al 15’). Capitan Rossato fa del suo meglio per tenere a galla i suoi e supplire agli errori in fase conclusiva dei compagni statunitensi (31-28 al 17’). L’ingresso di Udom si rivela prezioso per coach Molin (39-33 al 19’), ma i viaggianti tengono duro e vanno al riposo sotto 41-39.

De Laurentiis al tiro contro Trento

Il secondo tempo inizia con le difese che dominano sui rispettivi attacchi e nessuno dei due quintetti che riesce a dominare l’altro (41-41 al 23’). Prova ad alzare la voce la Givova (41-45 al 24’), ma la Dolomiti Energia (bene Flaccadori) risponde con la stessa moneta (45-45 al 25’). Cresce la prolificità dei due quintetti e con essa anche la spettacolarità di una sfida che però continua a non avere un padrone (56-55 alla fine del terzo quarto).
La tripla di Udom in avvio di quarta frazione, unita ai successivi errori dei gialloblù, lasciano temere il peggio (59-55 al 32’). Poi però sale in cattedra Logan, che da solo riporta avanti i suoi (59-61 al 33’). L’intensità ed il ritmo del gioco aumentano con il trascorrere dei minuti. Ne viene fuori una sfida vibrante e divertente, ma anche fisica e nervosa, nella quale nessuna delle due compagini riesce a prevalere sull’altra (67-65 al 28’). Le scelte di tiro delle ultime azioni si rivelano decisive e quelle dei bianconeri sicuramente più convincenti. Il ricorso al fallo sistematico serve solo a Trento per ampliare il distacco con cui si aggiudica la sfida, terminata 75-68.

“Faccio i complimenti a Trento per l’energia messa in campo – dice coach Rossi al termine del match –  soprattutto nei momenti decisivi della partita. Io sono molto dispiaciuto, perché ci siamo macchiati di errori di lucidità, abbiamo perso troppi possessi e la partita nel finale ci è sfuggita di mano. Torniamo a casa senza essere riusciti ancora a sbloccarci in trasferta. Il nostro primo tempo non è stato affatto eccezionale, soprattutto per esecuzione offensiva e controllo dell’area in difesa, nella quale siamo invece migliorati nel secondo tempo, mentre in attacco siamo andati un po’ a folate. Abbiamo perso decisamente troppe palle. Ora dobbiamo rientrare a casa arrabbiatissimi, perché, al di là del valore dell’avversario, per la seconda volta siamo andati vicini alla vittoria in trasferta, ma ne usciamo a mani vuote. Calo fisico? No, parlerei piuttosto di meriti della difesa di Trento e di nostra incapacità a concretizzare certi vantaggi, perché abbiamo fatto pochi canestri anche con giocatori che per noi sono importanti».

DOLOMITI ENERGIA TRENTO – GIVOVA SCAFATI   75 – 68

DOLOMITI ENERGIA TRENTO: Conti 2, Spagnolo 7, Forray 13, Flaccadori 18, Udom 6, Crawford 7,
Graziulis 9, Atkins 13, Calamita n. e., Lockett. Allenatore: Molin Emanuele. Assistenti Allenatori:
Dusmet Davide, Bongi Fabio.
GIVOVA SCAFATI: Stone 9, Lamb 13, Thompson 9, Pinkins, De Laurentiis, Landi 2, Rossato 14,
Monaldi 6, Ikangi 2, Logan 13. Allenatore: Rossi Alessandro. Assistenti Allenatori: Nanni Francesco,
Mollica Francesco.
ARBITRI: Paternicò Carmelo di Piazza Armerina (En), Bartoli Mark di Trieste, Valleriani Daniele di
Ferentino (Ts).
NOTE: Punteggi progressivi: 18-18, 41-39, 56-55, 75-68