La 18^ giornata di LBA parte col botto dell’esonero di coach De Raffaele esonerato dopo 13 anni e tanti successi alla Reyer Venezia, sul fronte campo risalgono alla grande in classifica Sassari e Brindisi, con quest’ultima che espugna il campo di Venezia ( 75-76 )mettendo gli ultimi chiodi sulla bara di un Umana Reyer Venezia in piena crisi di risultati. Le notizie positive per i pugliesi non finiscono qui col rientro di De Angelo Harrison che potrebbe diventare davvero il valore aggiunto in un roster come quello brindisino dove di certo la qualità non è eccelsa. Sassari da continuità ai suoi risultati con una schiacciante vittoria in quel di Trento (95 -77) con addirittura 6 uomini in doppia cifra e Bendzius e Kruslin sopra le righe con 18 punti a referto. Trento come abbiamo già detto e ridetto più volte paga dazio in virtù di un doppio impegno campionato- Eurocup non sostenibile per gli uomini di Lele Molin con un roster poco profondo e qualitativo. Tortona si conferma sempre di più ad altissimi livelli rifilando oltre 100 punti ( 103 – 91 ) alla Pallacanestro Varese squadra tra le più divertenti e in forma del nostro campionato, team quello di Matt Brose capace di giocare su ritmi altissimi e ad alti numeri di possessi.I Lombardi però devono alzare bandiera bianca davanti ad un super S. Chrinston 26 punti coadiuvato da un ottimo A. Filloy (21),squadra quella di Ramondino capace anche di sopperire all’assenza di D. Harper autentico collante difensivo dei Piemontesi,il tutto a testimoniare l’ormai collaudato impianto di gioco dei “leoni”.
Milano e Bologna vincono col minimo sforzo due gare con la spia della benzina accesa dopo le doppie imprese di Eurolega che hanno prosciugato energie nervose e fisiche agli uomini di E. Messina e S. Scariolo. I Meneghini espugnano Trieste in una brutta gara finita 59 -65 , mentre Bologna ha la meglio 84 – 78 su Brescia costretta a subire ancora una sconfitta che di conseguenza la risucchia in zona retrocessione.
Pesaro batte Reggio Emilia 85 – 74 col solito Rahkman , con tutto il roster di Repesa, (10 elementi) che timbrano il cartellino in termini di punti .
Veniamo adesso alle gare live che Streambasket ha seguito per voi, Verona perde malamente in casa per 81 -97 nel derby Veneto contro la Nutribulett Treviso.
Gli uomini di coach Ramagli rimangono in gara per circa 3 quarti con Bortolani autore di 20 punti che non bastano a sopperire alla non difesa dei gialloblu che nel 4″ periodo capitolano anche grazie a sanguinose palle perse che lanciano Treviso in campo aperto. Il resto lo fanno la coppia Banks – Iroegbu capaci con i loro 1c.1 spesso di far male alla Tezenis incapace di tenere i primi due palleggi…sulle scorribande della coppia di guardie di M. Nicola, fattore che hanno spesso portato gli ospiti a tiri aperti con gli ottimi Zanelli e Sorokas pronti a punire dall’arco.
Nell’infuocato derby del sud tra Gevi Napoli e Givova Scafati di certo non è la qualità e il bel gioco a farla da padrona. Gli uomini di A. Caja giocano un buon primo tempo toccando un vantaggio anche di 12 punti. Vantaggio che parzialmente minuto dopo minuto svanisce…nei secondi 20 minuti finali, la Givova fatica nel trovare fluidità ed equilibrio in attacco con un Logan che gioca troppo in isolamento con troppi palleggi che permettono spesso alle maglie della difesa partenopea di chiudersi nel pitturato e far partire transizioni e contropiedi letali con Michenau e Stewart che portano la Gevi addirittura sul + 5 di metà quarto periodo.
Due palle perse dai padroni di casa potrebbero essere letali, ma il solito Stewart punisce un close out mal eseguito dalla difesa ospite depositando nel canestro due punti di grande importanza e di pregevole fattura tecnica con il colored bianco azzurro capace di spaccare la difesa della Givova con un entrata degna del miglior Doctor J. in arte J.Erving.
Finisce 71 a 69 con Scafati che sull’ultimo possesso sbatte sulla difesa Napoletana che collassa nell’area dei 3″ consegnando alla Gevi Napoli partita e derby.