Il Mandela Forum si rivela ancora indigesto per l’Olimpia Milano. I Campioni d’Italia cadono nuovamente al primo turno superati per 86-84 dalla Virtus Bologna al termine di una partita vinta meritatamente dalla squadra di coach Pino Sacripanti. Finale emozionante con gli arbitri che annullano, dopo aver visionato l’instant replay, il canestro del possibile pareggio di Brooks.
PRIMO QUARTO: dopo la vittoria di Cremona nel primo quarto di finale ai danni di Varese scendono in campo, nella seconda partita di giornata, la capolista Olimpia Milano e la Virtus Bologna. Una grande classica con l’Armani Exchange chiara favorita. Oltre a Gudaitis, perso causa infortunio per tutta la stagione, rimangono fuori Tarczewski, Nedovic e Bertans. Sacrificato, da coach Sacripanti, Kravic. Quintetti di partenza che vedono da una parte l’ex Mbaye, Moreira, Taylor, Cournooh e Punter e dall’altra parte James, Brooks, Nunnally, Micov e Omic. Il primo canestro di serata è bianconero, con David Cournooh a bersaglio in entrata a cui risponde, con la medesima moneta, Vlado Micov. Realizzazione che apre un break di 9-0 che costringe sul 2-9 coach Pino Sacripanti al time out. Uscita dalla sospensione positiva con Moreira a fermare il parziale e avviare la rimonta. Riavvicinamento che dura lo spazio di pochi minuti dato il nuovo allungo meneghino nonostate un inusuale 0/4 dalla linea della carità del “professor” Micov per un primo quarto che si conclude sul 22-17 per l’Olimpia Milano
SECONDO QUARTO: inizio di seconda frazione “shock” per Milano. Immediato 8-0 Segafredo e vantaggio riconquistato dopo quello di inizio partita. Amath Mbaye è grande protagonista del parziale con cinque punti. L’Armani Exchange trova difficoltà offensive in questa fase e riesce a rimanere in linea di galleggiamento grazie ai rimbalzi offensivi, ben otto, già a metà secondo quarto. Rientrano in campo Nunnally e Brooks con quest’ultimo schierato da cinque. Scelta che trova in Kuzminskas il maggiore giocatore beneficiato. Bomba del lituano e di Nunnally e nuovo sorpasso per il team di Pianigiani. Vantaggio che l’Olimpia non riesce a mantenere con le squadre che vanno a riposo sul 41-36 Bologna.
TERZO QUARTO: subito massimo vantaggio raggiunto dalla Segafredo sul 38-46 firmato Taylor dalla lunga distanza. Milano in questa fase è sostanzialmente James Nunnally, Bologna un collettivo. Risultato +10 Segafredo (55-45) che obbliga Pianigiani a fermare la gara. Entra capitan Cinciarini per cercare di dare una svolta, soprattutto psicologica, alla gara. Tentativo che non cambia l’inerzia della sfida con la Virtus che conclude avanti 63-54 la terza frazione.
QUARTO QUARTO: per l’ultimo assalto Milano punta sullo Small Ball con Brooks da numero cinque. Una incredibile giocata difensiva di Taylor, che finisce tra il pubblico per recuperare il pallone, propizia un canestro da tre punti di Aradori. Immagine perfetta della partita di Bologna fatta di cuore e qualità. Due falli nello spazio di pochi secondi di un positivo Moreira ridanno un po’ di speranza a Milano ancora a -12 quando a tabellone mancano soltanto sei minuti. Cinque punti consecutivi di Micov ridanno ossigeno a tutto il pubblico milanese apparecchiando la tavola per un finale emozionante sul 74-68 Segafredo. Aspettative subito spente ancora dall’ex Mbaye, uno dei migliori in campo. Partita che sembra in ghiaccio ma mai sottovalutare il carattere del campione. Un Mike James, per 38 minuti anonimi, realizza cinque punti consecutivi consigliando Sacripanti, avanti 79-73, a fermare comunque la contesa. Partita che sembra chiusa sull’86-78 a 10 secondi dalla fine. Due bombe di Jerrells riportano a -2 l’Olimpia. Rimessa di Bologna, Brooks recupera palla e pareggia. Ma il canestro arriva dopo la sirena e il pubblico virtussino può esultare. La prima semifinale sarà Cremona-Bologna.
AX ARMANI EXCHANGE MILANO – SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA 84 – 86 (22 -17; 36 – 41; 54 – 63)
AX MILANO: Della Valle 3, James 13, Micov 17, Ferraris ne, Fontecchio, Kuzminskas 7, Cinciarini, Nunnally 19, Burns 4, Brooks 11, Jerrells 6, Omic 4. All.Pianigiani
SEGAFREDO BOLOGNA: Punter 4, Martin 4, Moreira 14, Pajola, Taylor 21, Baldi Rossi, Cappelletti ne, Aradori 15, Berti ne, Mbaye 14, Cournooh 9, Qvale 5. All.Sacripanti
MVP: Tony Taylor