Nell’anticipo della terza giornata di serie A, alla Virtus Segafredo Arena si incontrano Virtus e Creamona.
Dopo due stagioni in casacca bianco nera David Cournooh torna ad affrontare gli ex compagni dopo le due partite di LBA Supercoppa. Altri ex di giornata Peppe Poeta da una parte e Pippo Ricci dall’altra.
La compagine di Coach Sasha Djordjevic, ancora senza Pajola, non è nelle migliori serate e affronta una Vanoli ancora senza vittorie e determinata a trovare i primi due punti del campionato. E proprio come nella passata stagione sarà Cremona a far cadere per la prima volta in stagione la Virtus Bologna.
Primo quarto
La Virtus scende in campo con Markovic, Abass, Weems, Ricci e Tessitori. La Vanoli risponde con Williams, Cournooh, Mian, Hommes e Lee.
I padroni di casa non partono carichi, pochi punti nelle mani e una difesa non all’altezza della Virtus. Al contrario gli ospiti si portano subito in vantaggio e cercano di creare un gap che puntualmente arriva, anche grazie alle 4 triple mandate a bersaglio. La prima frazione di gioco si chiude sul 10-20 per Cremona.
Secondo quarto
Dopo la prima mini pausa la partita continua a strappi, prima la Virtus cerca di ricucire il distacco trovando punti veloci grazie al neo entrato Hunter. Poi Cremona che torna ad allungare il punteggio e riprendendosi il gap che avevano creato nel primo quarto. Ad ogni tentavo di rientro in partita gli ospiti trovano sempre il modo di rispedire indietro i padroni di casa. La Virtus ha bisogno del suo condottiero e Teodosic prova a tenere a galla i suoi in una partita dove la difesa si perde e subisce molti back door. Altro dato dove le V nere peccano molto sono i rimbalzi, 13 contro i 22 della Vanoli. Il distacco rimane lo stesso, 36-46 per gli ospiti.
Terzo quarto
Al rientro dagli spogliatoi la situazioni non è delle migliori, il cronometro dice ancora 10:00 al termine della frazione e Cremona sta già tirando un tiro libero per fallo tecnico, fischiato alla panchina bolognese alla fine del secondo quarto per eccessive proteste. Per il possesso alternato la palla è in mano agli ospiti che aumentano ulteriormente il vantaggio, ritoccandolo fino al +13.
Ancora la Virtus prova a rientrare in partita ma Cremona vede fin troppo bene il fondo della retina, sopratutto da oltre l’arco con Hommes, Mian e Poeta. Ben 14 triple mandate a referto fin qui per Cremona. I padroni di casa subiscono troppi punti (50 nei due quarti centrali) e subiscono nella voce dei rimbalzi (22 contro 34) dove solitamente sono loro a comandare. Prima del termine c’è spazio anche per Nikolic e il quarto finisce 59 a 80.
Quarto quarto
Ancora in campo il numero 35, con un discreto impatto nella partita (6 punti, 5 rimbalzi e 1 palla recuperata), che insieme ai suoi compagni firma un 12-0 di parziale e rientrano in modo deciso in partita. L’ultimo quarto fa vedere la vera Virtus, con difesa e tanti punti nelle mani dei suoi giocatori, sia da sotto canestro con Gamble che dall’arco con Teodosic, Adams e Markovic. Le V nere cuciono il gap trovandosi anche la palla del pareggio ma 10 minuti di buon basket non bastano alla Virtus, contro una Cremona che pesca anche triple di tabella da ben oltre la linea dei 3 punti. Alla fine saranno 17 su 33 le triple trovate.
Il finale sarà 92-95 a favore di Cremona.
Tabellino
Virtus Bologna: Tessitori 4, Deri n.e., Abass 9, Alibegovic 2, Markovic 12, Ricci 2, Adams 16, Hunter 12, Weems 0, Nikolic 6, Teodosic 22, Gamble 7.
Vanoli Cremona: Williams TJ 9, Trunic n.e., Williams J 6, Poeta 28, Mian 12, Lee 4, Cournooh 7, Palmi 6, Hommes 23, Donda n.e.
Foto: sito ufficiale lega basket