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Serie C GOLD Lombardia – Legnano batte Gazzada e conquista la terza vittoria consecutiva.

È una sfida tra due formazioni in cerca di una vera identità e anche di una certa continuità di risultati quella tra il Legnano basket e 7 Laghi Gazzada, vera rivelazione dello scorso campionato. Per l’undicesima giornata i padroni di casa scendono in campo con il seguente starting five: Roncari, Negri, Maiocco, Speronello, Guidi. Gli ospiti rispondono con Kalenijnin, Verri, Colnaghi, Belotti e Lepri. La gara parte subito forte con un affondata di Negri e Speronello per il 4 a 0; Kolijanin da sotto per il 4 a 2 , ma i continui errori da sotto fanno partire transizioni importanti con Speronello che sgancia la tripla del 7 a 2,  contro una Gazzada troppo sprecona da sotto con tiri sempre poco equilibrati e con Negri ancora a fare la voce grossa sotto le plance, che fa scappare Legnano sul 14 a 9  dopo 7′ di una  gara sostanzialmente piacevole. Belotti e Verri riducono il gap più frutto di iniziative personali che di un gioco corale, con Gazzada che chiude sotto 15 a 13 il primo quarto.

Il secondo periodo parte con un ottima Gazzada che trova punti facili e veloci per il sorpasso del 15 a 17 targato Verri e Spera, ma ci sono subito Corti e Guidi per il  contro-sorpasso del 20 a 17. Il solito Belotti riporta avanti Gazzada sul 21 a 23:  è comunque una Legnano ordinata che con principi di attacco flex, muove bene la palla trovando punti importanti dai suoi veterani Maiocco e Angiolini che la portano in un amen sul  27 a 23. Negri continua la sua gara perfetta sfornando assist che fanno allungare ulteriolmente i suoi sul 29 a 23; Gazzada prova con i lunghi ad allargare il campo con tiri aperti dall’arco, conclusioni che trovano i spesso il ferro avversario quando ormai siamo già a metà secondo quarto. È sempre la difesa sugli esterni uno dei ‘talloni di Achille’ dei padroni di casa che spesso faticano specialmente negli inseguimenti sui blocchi dove i vari Belotti e Lepri sono bravi a prendere vantaggi spazio- tempo che riportano in scia una Gazzada  che nonostante le “polveri bagnate“ in attacco chiude sotto 32 a 28 anche il secondo quarto; un vero affare per quello che si è visto in campo nei primi 20′ di gioco.

Nel terzo periodo Gazzada parte subito forte con il duo Belotti – Kalenijn per il 32 pari; il solito Negri da sotto con le sue posizioni profonde, ricaccia ancora indietro gli ospiti sul 36 a 32. Speronello da tre punti castiga una difesa ospite troppo chiusa nel pitturato, Colnago mette una delle rare triple ospiti che tiene a galla ancora Gazzada sul 39 a 37. Guidi ne mette due facili per il 41 a 37 ed è ancora lui a battere i continui cambi sistematici in difesa che portano i padroni di casa a metà terzo quarto sul massimo vantaggio del 48 a 37. Legnano controlla i ritmi di una gara giocata con intelligenza dai padroni di casa, di contro una Gazzada che è troppo “Belotti-dipendente” con  il piccolo playmaker che predica nel deserto dispensando assist sul perimetro dove gli ospiti sprecano tutto con un 1 su 9 da tre punti, conditi da qualche airball, non propio il massimo da vedere in un campionato comunque qualitativo come quello della Serie C GOLD della Lombardia. Terzo periodo così, che si chiude con Legnano in pieno controllo del match con il punteggio di 48 a 37.

Anche nell’ultimo ‘quarto’ Negri continua a dominare da sotto con rimbalzi in attacco, frutto di una buona circolazione di palla che sfrutta al massimo i continui “mismatch” che si creano sotto le plance, con Legnano che vola via sul 52 a 37. Guidi continua a battere colpi importanti e se non sono triple, sono i ‘backdoor’ a far male ad una difesa ospite troppo confusa in ogni lettura del gioco; fattore questo che porta punti importanti che di fatto chiudono la gara già al 35′ sul 60 a 43. Il match termina sul 64 a 49 con una Legnano ancora non del tutto convincente, specialmente in fase difensiva, quando i ritmi si alzano molto. Bene invece in attacco con una fluidità che nel terzo e quarto periodo la porta a vincere la terza gara consecutiva. Non male specialmente dopo le brutte sconfitte interne contro Saronno e Lissone che stavano facendo perdere fiducia ed autostima non solo alla squadra ma anche ad un ambiente che negli ultimi anni si era ben abituato in un Campionato di grande livello come era la Serie A2.

AXPO LEGNANO –  7 LAGHI GAZZADA  64 – 49

AXPO LEGNANO: Roncari 4 ,Negri 9, Ballarin, Maiocco 9, Di Dio, Angiolini 2, Guidi 16, Azimonti, Porrati, Fasani 4, Corti 12, Speronello 8. COACH: Saini.

7 LAGHI GAZZADA: Kolijanin 2, Alessio, Picarresi, Lepri 8, Ghirimoldi, Somaschini , Verri 18, Spera 5, Colnago 3, Milic 5, Belotti 8. COACH: Beretto.

Arbitri: Alberto Purrone e Antonio Marenna

Punteggi progressivi: 15 -13, 32 – 28, 48 – 41, 64 – 49. Spettatori circa 350