Una squadra completamente riformata quella che si trova a gestire coach Massimiliano Menetti, non ancora consolidata probabilmente e che ha dato prova di aver ancora qualcosa da dover migliorare. Queste le parole del coach al termine della prima sfida stagionale contro la Sidigas Avellino (66 – 62):
“Partita non spettacolare. Abbiamo fatto una buona partita nel primo quarto ma poi, quando il ritmo si è abbassato difensivamente, abbiamo fatto fatica ad attaccare; tuttavia credo che concedere solo 66 punti ad Avellino in casa loro sia prova di grande carattere. Abbiamo sbagliato molte cose facili e dobbiamo sicuramente imparare ad abituarci a giocare partite di questo tipo: oggi sul campo si sono viste le nostre qualità, carattere e grinta (cosa non facile su un campo del genere), e abbiamo avuto tanti riscontri, sia a livello positivo che negativo.
L’infortunio di Markoshvili e il “poco carburante” di Wright non ci hanno sicuramente aiutato. Candi e Mussini? Se giocano così tutto il campionato, a me va benissimo. Sono due play molto giovani: Candi ha difeso benissimo su Filloy prima e su Fitipaldo poi. I lunghi? Reynolds è stato dominante e Cervi ha avuto un ottimo impatto di partita: non credo che abbiamo sofferto sotto canestro”.