“Ringraziamo la società della Scandone per la grande disponibilità e ospitalità che ci ha riservato in questi giorni. Per quanto riguarda la partita, è chiaro che non è semplice riuscire a centrare un successo in questo campo, contro una squadra che anche oggi ha dimostrato le grandi risorse che può avere. Per lunghi tratti abbiamo avuto la sensazione di potercela giocare e dispiace tornare a casa con il rammarico di non essere stati sufficientemente lucidi in svariati episodi.
Avellino ha moltissime risorse a disposizione, sia dal punto di vista tecnico che da quello fisico e il dato di valutazione lo testimonia. Noi abbiamo provato a fare la nostra parte, abbassando il numero delle palle perse rispetto alla partita a Zagabria però è ovvio che per vincere partite di questo tipo serve qualcosa in più.
Washington è scivolato ed ha accusato un dolore all’inguine: vedremo cos’ha ma c’è da dire che nei minuti finali aveva addirittura espresso la volontà di rientrare in campo. I rimbalzi (41 vs 10, ndr) sono certamente un dato emblematico che attesta l’enorme potenziale della Sidigas. I nostri obiettivi stagionali? Non neghiamo il nostro desiderio di aspirare ad un post-season e quindi di rientrare tra le prime 8 , ma sappiamo bene che ci sarà da soffrire e da combattere“.