Ha motivo di gioire coach Stefano Sacripanti nel post Sidigas Avellino – Mega Leks (85 – 61). Clima di grande festa quello che si respita al Pala Del Mauro, dovuto non solo alla vittoria ma anche alle concretizzazioni dell’irpino Salvatore Parlato e del classe ’98 Lorenzo Esposito. Ecco le parole del coach ai microfoni della sala stampa:
“Contenti per i due punti e per il primo posto nel girone di CL, ma soprattutto per l’intensità che abbiamo messo in 40 minuti nella partita di stasera: tutti i giocatori si sono dimostrati pronti ad entrare in campo con la giusta aggressività ed il giusto impegno.
Due considerazioni: mi fa piacere che Joe Ragland, nonostante non fosse in condizioni ottimali, non ha proprio voluto sentir parlare di saltare il match; la seconda è che sono contentissimo per Parlato ed Esposito: Salvatore rappresenta il nostro essere Avellino in tutto e per tutto e credo che sia una soddisfazione per lui soprattutto ma anche per tutti noi; i miei complimenti anche a Esposito, che ha accettato di fare il nostro dodicesimo uomo quest’anno con tutti i sacrifici annessi e connessi. Ho trovato bellissima l’ovazione che il pubblico gli ha riservato.
Leunen? Questa è stata una delle migliori partite difensive che abbia mai fatto, anche se non sta segnando e sta soffrendo psicologicamente da questo punto di vista. Esagerato parlare di calo fisico, è soltanto un periodo che sta attraversando. Zerini non è più entrato a causa di una botta al ginocchio, per cui abbiamo deciso di risparmiarlo”.