Torna alla vittoria la Sidigas Scandone Avellino nella 9^ giornata di andata di Serie A, in una partita che tutto è stata fuorché scontata contro l’Enel Brindisi di coach Meo Sacchetti. Di seguito le dichiarazioni di coach Sacripanti ai microfoni dei giornalisti in sala stampa:
“Era una partita che temevo moltissimo anche perché venivamo da una sconfitta con Tenerife dopo una gara molto bella ed un senso di frustrazione molto alto. Ci siamo allenati il giusto per potercela giocare nel miglior modo possibile e credo che si sia vista da parte nostra un’ottima pallacanestro per 25/26 minuti. Dopo siamo calati a livello intensivo, non tanto difensivamente parlando ma offensivamente: non abbiamo mosso bene la palla bloccando un po’ tutto e Brindisi chiaramente, come molte squadre allenate da Meo, ci ha sicuramente messo un po’ in difficoltà. Siamo stati bravi, però, a portarla a casa e a portare a casa 2 punti importanti dopo una settimana faticosa.
I tiri liberi? Hanno senza dubbio pesato moltissimo sul match, curioso che all’intervallo ne abbiamo tirati 0 e nel secondo tutti i 14. Non credo che dipenda da quanto ci si alleni: non siamo guariti così come non eravamo malati. Speriamo di continuare con buone percentuali dalla lunetta anche nelle prossime partite.
Per quanto riguarda Zerini ci tenevo particolarmente a dargli spazio stasera, dato che Brindisi è la sua ex squadra; Obasohan ha fatto una gran partita difensiva anche se era ancora molto bloccato dal punto di vista offensivo, invece deve capire che con questa prestazione e con il minutaggio che gli ho concesso che la fiducia gli viene data. Ora deve metterci qualcosa lui e liberarsi di questo fardello di non riuscire a fare canestro. Thomas, Leunen e Cusin ho cercato di gestirli al meglio in vista della prossima partita di Champions League: ovviamente andiamo per vincere, anche se il tempo di recupero a disposizione non è tantissimo”.