Nel post Avellino – Cantù (92 – 86), queste le dichiarazioni e le considerazioni di coach Recalcati ai microfoni dei giornalisti in sala stampa:
“La partita è stata segnata dai primi 10 minuti: ci siamo complicati la vita perché abbiamo dovuto sempre recuperare da lì in poi. Per i restanti tre quarti invece non ho nulla da dire: abbiamo fatto qualche errore, concedendo molti rimbalzi in attacco ai nostri avversari, ma nonostante ciò abbiamo ottenuto buoni risultati con la nostra difesa a zona, che ci ha permesso di ritornare in partita e giocarcela fino alla fine quasi alla pari. Quando siamo arrivati a meno 1 da Avellino abbiamo perso una palla che ci è costata cara. Per il resto, complimenti ad Avellino che ha sempre trovato le giocate giuste. Mi dispiace perché abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari.
Parrillo e Quaglia hanno sempre avuto un rendimento molto utile e alto, come stasera: questo mi permette di dare qualche minuto di riposo agli altri. Abbiamo fatto un buon percorso che ci ha portati ad allontanarci dalle ultime, ma non siamo ancora arrivati al traguardo, per cui non dobbiamo commettere l’errore di pensare che sia già fatta. Il primo posto? Dico Milano. Per quanto riguarda le restanti, non conosco bene il calendario di ogni singola squadra. Conosco solo quello delle mie dirette avversarie”.