Lucca inizia la sfida come aveva finito gara 3 e spinta dall’entusiasmo del pubblico tenta subito la fuga sul 13-2 con il quartetto Crippa, Harmon, Wojta e Dotto che confeziona l’inaspettato vantaggio, Schio appare tramortita e non riesce a scardinare l’agguerrita difesa toscana. Macchi e Zandalasini provano a riportare le scledensi a contatto ma una Harmon in grande spolvero (4/4 dal campo) regala nuovamente il massimo vantaggio a Lucca (20-9). L’1/2 ai liberi di Macchi chiude il un’intensa prima frazione di gioco sul 20-10.
Altro inizio strepitoso della squadra di coach Diamanti che con Ndjock, Pedersen e Dotto firma il nuovo massimo vantaggio sul 26-10 contro una tramortita Schio, che costringe Procaccini a chiamare un timeout per interrompere l’inerzia avversaria. Tutto vano perché Lucca continua a macinare punti e Harmon fa impazzire il PalaTagliate con un uno due micidiale che vale addirittura il +23. Le scledensi appaiono tramortite, quasi impotenti davanti allo straripante attacco avversario e si aggrappano al talento di Zandalasini, l’unica che sembra aver trovato il modo per far male alla squadra toscana. Si rientra negli spogliatoi sul 39-22 per le padrone di casa.
Il ritorno sul parquet premia Schio che trova una Yacoubou ispirata sotto canestro che firma il 42-30 a cui risponde subito dopo Dotto con una bomba, seguita da Wojta riportando a 17 le lunghezze il distacco tra le due squadre. Le scledensi continuano a trovare serie difficoltà in attacco e Lucca ne approfitta con un canestro sulla sirena di fine 3 quarto con sul 53-34.
L’ultimo quarto non regala ulteriori colpi di scena. Finisce 65-50.
Lucca è Campione d’Italia per la prima volta nella sua storia! Tra le lacrime di gioia di Dotto, il capitano Crippa e tutti i tifosi che hanno riempito di gioia il PalaTagliate, per un successo storico conquistato con merito e tanto sacrificio.
Al termine della cerimonia di premiazione della gara, in un clima di entusiasmo generale che ha visto Jillian Harmon (19 pt – 8/18, 1/1), premiata dal Consigliere Federale Matteo Marchiori, quindi il trofeo per la sqaudra 2ª classificata consegnato dal Presidente LBF Massimo Protani alla capitana di Schio Raffaella Masciadri e, infine, la Coppa dello Scudetto che la Vice Presidente FIP Mara Invernizzi ha consegnato alla capitana di Lucca Martina Crippa.
Gesam Gas Lucca – Famila Wuber Schio 65 – 50 (20-10, 39-22, 53-34)
GESAM GAS LUCCA: Battisodo V. 4 (1/4), Landi A. NE , Tognalini F. 5 (1/1, 1/2), Pedersen K. 12 (6/13), Dotto F. 7 (2/6, 1/1), Wojta J. 5 (1/2, 0/1), Harmon J. 19 (8/18, 1/1), Crippa M. 7 (3/5, 0/1), Miccoli M. NE , Salvestrini C. NE , Ngo Ndjock M. 6 (3/5), Mandroni M. NE , All. Diamanti Mirko
FAMILA WUBER SCHIO: Yacoubou I. 10 (4/9, 0/1), Martinez Prat N. (0/3, 0/3), Bestagno M. NE , Gatti G. (0/1, 0/1), Miyem N. 6 (3/6), Tagliamento M. (0/1), Masciadri R. , Zandalasini C. 17 (7/12, 1/2), Sottana G. 5 (1/6, 1/5), Ress K. 6 (2/3, 0/1), Macchi L. 6 (1/3, 1/4), All. Procaccini Mauro
ARBITRI:Alessandro Saraceni, Umberto Tallon, Angela Rita Castiglione
NOTE: uscite per 5 falli Crippa Martina Gesam Gas Lucca tiri da due 25/54 (46,3%), tiri da tre 3/6 (50%), tiri liberi 6/10 (60%), rimbalzi dif. 26, off 11, palle perse 18, rec. 18. Famila Wuber Schio tiri da due 18/43 (41,9%), tiri da tre 3/18 (16,7%), tiri liberi 5/6 (83,3%), rimbalzi dif. 23, off 14, palle perse 18, rec. 18.
Area Comunicazione LBF