L’Italia si gioca il pass per i Mondiali del prossimo anno in questa gara contro la Lettonia in quel di Praga. Coach Zibarts schiera in quintetto Melnbarde, Strinberga, Krastina, Vitola e Laska a cui coach Capobianco contrappone Sottana, Zandalasini, Dotto, Cinili e Ress.
Primo quarto: Sottana e Zandalasini provano il primo allungo azzurro sul 10-14 a 3 minuti dalla fine del tempo, Laksa e Putnina riportano la Lettonia sul 18 pari al termine della prima frazione di gioco.
Secondo quarto: Al ritorno sul parquet, Crippa e Sottana mettono a referto un parziale di 5-0 fulmineo che costringono coach Zibarts al time-out. In uscita da quest’ultimo le baltiche sembrano non essere concentrate sul match e Ress ne approfitta con 4 punti di fila per il massimo vantaggio sul 18-29. Steinberga fa tutto da sola e riporta prontamente le compagne sul meno due prima che Zandalasini salga in cattedra per il nuovo più cinque finale (37-42).
Terzo quarto: In uscita dagli spogliatoi le ragazze di coach Capobianco sembrano soffrire la fisicità avversaria concedendo numerosi secondi possessi su rimbalzi offensivi, permettendo alle lettoni di portarsi in vantaggio per la prima volta nel match sul 45-44 firmato da Laksa da tre punti. Zandalasini e Masciadri segnano a referto 5 punti fondamentali per il morale delle azzurre. Vitola firma il canestro del 53 pari a 35 secondi dal termine con l’ultima azione che sfuma con un tiro sbagliato da Crippa.
Quarto quarto: I due team battagliano in maniera molto equilibrata per la vittoria finale con il punteggio che dice 64-63 per le lettoni a 1.43 dalla fine. Zandalasini subisce fallo e va in lunetta per il 2/2 che vale il contro soprasso, Putnina risponde con un canestro in virata con netta infrazione di passi a 26 secondi dalla fine che vale il 66-65 per le ragazze in granata. La solita Zandalasini va dentro con l’appoggio portando l’Italia nuovamente in vantaggio sul 66-67 a 15 secondi dalla fine. La Lettonia chiama time-out per l’ultima azione, mentre l’Italia ha ancora un fallo da spendere prima del bonus. Zandalasini commette fallo sistematico ma l’arbitro chiama incredibilmente antisportivo regalando alla Lettonia due liberi più possesso. Steinberga fa 2/2 e nella rimessa successiva riceve ancora lei per riandare di nuovo in lunetta, questa volta però fa 0/2 e l’Italia con Masciadri prova la tripla della vittoria che però entra ed esce, regalando la vittoria alle Lituane che volano così ai mondiali.
Al termine del match coach Capobianco esalta la prova delle sue ragazze complimentandosi per il lavoro svolto sino ad ora.
”Non ci sono termini per definire queste ragazze, dopo l’infortunio di Macchi questa squadra si è ritrovata ed ha provato a fare qualcosa di straordinario come oggi. Io accetto il campo e sono onorato ed orgoglioso di rappresentare l’Italia con queste ragazze”
”Penso che questa squadra abbia dato qualcosa più del massimo, sono state straordinarie, mi piange il cuore e mi viene da piangere perché penso che quello che abbiamo fatto è qualcosa di straordinario…”
Infine termina con un velo di polemica sull’arbitraggio che secondo un nostro parere ha condizionato e non poco l’Europeo delle azzurre.
”Dobbiamo ricordarci il fallo su Macchi? Quello logicamente non era antisportivo…”
Lituania vs Italia 68-77 (18-18, 19-24, 16-11, 15-14)
Lettonia: Strautmane, Babkina, Basko 11, Putnina 15, Steinberga 13, Brumermane, Dreimane n.e., Krastina 5, Jakobsone, Vitola 15, Laksa 9, Kreslina n.e.
Italia: Penna 2, Gorini n.e., Sottana 13, Zandalasini 25, Dotto 4, Masciadri 9, Formica 2, De Pretto n.e., Crippa 5, Ress 5, Cinili 2.